L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni...

Posts written by Lu-lu

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    Buongiorno a tutti, ieri ho controllato il sacchetto. Niente cola, tuttavia vedo che il sale è un po' cristallizzato sul sacchetto e ci sono molti aloni verdi e verdastri.
    Non vedo altri particolari segni.DSC_0051DSC_0050
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    Visto il tema vorrei pubblicare una foto delle mie candele durante il rituale delle 7 candele effettuato da me per me.
    Ho letto un pochino i metodi di intepretazione e lettura e vorrei confrontarli con voi.

    Mentre la candela bruciava e piangeva copiosamente verso destra ho potuto scorgere alcune immagini inquietanti modificarsi nella cera e tra queste una che si ripeteva erano corpi di uomini a testa in giù. Su questo non so che dire e mi piacerebbe sapere qualcosa in più da voi.
    La candela si è sciolta comunque con estrema rapidità.

    La mia sensazione è che dal giorno del rituale non sia cambiato assolutamente nulla; però la cera ha intaccato il futuro in maniera molto aggressiva. Potrebbe essere un buon auspicio?
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    CITAZIONE (Finnicella @ 6/8/2020, 11:07) 
    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff12743485/DSC_0031.jpg)

    Questo è solo un mio pensiero e lo scrivo sottolineato apposta

    La candela nera piange verso destra cioè verso il futuro quindi va intaccare un qualcosa che non c'è...

    La candela Bianca piange verso sinistra cioè il passato cioè va a benedire quello che c'è stato...

    Per me tu non avevi nulla ma nulla di nulla hai fatto questo rito solo per una tua fissazione mentale.

    A riprova puoi chiedere un giro di carte

    Ti do ragione su questo fatto, ovvero che le carte non hanno rivelato nulla, avevo fatto un consulto infatti poco prima di effettuare il rituale. Il mio caso è effettivamente un po' complesso e ad oggi non sono riuscito a trovare una risposta. Sta di fatto che in passato ero riuscito a sanare alcune mie ferite con questo rituale e per un paio di anni non ho avuto più alcun bisogno di ricorrervi. Tuttavia avrei bisogno di altri commenti e di una lettura di carte abbastanza specifica per indicarmi la strada.

    .Dexter.
    La stessa cosa mi sembra anche per il lavoro magico che fatto tu.

    Riesci a postare una foto con il piatto con le cinque candele diritta? Con diritta intendo te seduto davanti al piatto che guardi le candele in orizzontale.

    Oggi me ne esco con questa informazione non perché sono impazzita, perché sto studiando il libro <<magic candles>> di Strabo.

    Lui essendo un ebreo di origine Europa dell'est trasferito negli States asserisci chi in specifici rituali per togliere e/o bannare quando la candela piange in un certo modo non andiamo a togliere proprio nulla perché non c'era nulla da togliere. In questo rituale Ovviamente vado per mia interpretazione le due candele centrali dovrebbero essere una che toglie e una che benedice, se non è così prego chi ha più conoscenza di me di smentirmi. Se la candela che deve togliere è la 🕯 nera e piange verso il futuro mentre la 🕯 bianca che deve benedire piange verso il passato mi comunicano che non c'è nulla da togliere.
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    CITAZIONE ()o( NyX )o( @ 5/8/2020, 17:05) 
    La candela nera è inquietante che si sia sciolta così

    Si è aperta di lato, colando in maniera orrenda, tipo un tumore - così ho pensato.
    Ma che significato ha?

    CITAZIONE (G__M @ 6/8/2020, 00:31) 
    CITAZIONE (Lu-lu @ 5/8/2020, 16:34) 
    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff12008567/DSC_0034.jpg)(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff12008567/DSC_0033.jpg)(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff12008567/DSC_0032.jpg)(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff12008567/DSC_0031.jpg)

    Da quanto ne so poi le candele posso essere attaccate al piatto senza seguire un ordine necessario. Il rito dice solo di accenderle a partire dal fondo, poi le centrali e infine le altre.

    Io ci vedo chiaramente un volto di donna nella candela nera, con i capelli lunghi. E considerando che tu sei un ragazzo, mi viene da pensare che avevi qualcosa (malocchio/invidia) da parte di una ragazza/donna.

    Come ho scritto poco prima il mio telefono ha una scarsissima qualità in termini di foto; perciò ho scritto quanto ho visto io durante l'evoluzione della candela.

    Una donna forse può centrare; io mi sono recato da lei e fatto di tutto per farla parlare, ma nessun risultato apparte il suo silenzio.
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    DSC_0034DSC_0033DSC_0032DSC_0031

    Da quanto ne so poi le candele posso essere attaccate al piatto senza seguire un ordine necessario. Il rito dice solo di accenderle a partire dal fondo, poi le centrali e infine le altre.
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    Buongiorno a tutti, ieri notte ho fatto il rito per me e di seguito riporto alcuni dettagli e foto utili all'intepretazione.
    Premetto che ho temuto di fare un errore quando, invece di benedire la mia candela nera con olio e sale, l'ho fatto solo con olio ed in seguito ho "sfregato" sopra un pochino di sale senza andare solo verso il basso. Ma non penso sia un problema: la candela l'ho unta bene.

    Le candele hanno bruciaro per circa 10 ore in maniera abbastanza armonica tranne la nera - si è consumata molto prima delle altre, aprendosi e con fiamma bassissima.
    Le uniche che hanno scoppiettato sono state quelle destre, rispettivamente la prima e la settima del pentacolo (in ordine di accensione). Alcune di queste hanno bruciato fiamme altissime, molto sottili e con punte si circa 6-7 centimetri - una cosa che non mi era mai accaduta. Ho osservaro dopo la preghiera di ringraziamento per circa 2 ore e poi mi sono addormentato. Tuttavia ho avuto modo di prendere nota di alcune figure -alcune ripetute più volte - dalla cera della nera.
    La candela più perfetta che non ha colato è stata la sesta, ovvero la punta del pentacolo.


    Figure viste nella cera nera (di cui sono sicuro):

    1) Un gatto, poi trasformatosi in serpente, poi trasformatosi in giaguaro che inseguono una sorta di paperella che affoga.
    2) Un uomo a testa in giù
    3) Uno spermatozoo o un gerino che sale verso la punta della candela
    4) Un figura femminile che si sporge verso la fiamma avvinghiata sulle cosce da un seprente
    5) Una donna, un uomo e un neonato (potrebbe essere una famiglia) oppure varie figure di uomini a testa in giù
    6) Volto grande di un indiano d'america



    Detto questo cerco di pubblicare alcune foto solo per rendere l'idea del mio rito - non ho un telefono decente e non vedrete nulla di ciò che ho appena esposto - comprese quelle del piatto stamattina.
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    CITAZIONE (Darklava @ 4/8/2020, 14:31) 
    CITAZIONE (Lu-lu @ 4/8/2020, 01:10) 
    Vorrei fare una piccola precisazione utile per tutti. Ho deciso di non fare il rituale stanotte per sicurezza perché ho alcuni dubbi.

    1) La luna piena era il 3 agosto con apice alle 17.59. Mi pare di capire che dopo quell'ora si entra nella fase calante. Quindi ho esposto il 3 agosto dalle 00.00. Tuttavia se controllo in questo momento il calendario astronomico mi dice che la Luna è visibile al 100% e che la fase è "Luna piena". Ma come è possibile se ora che è il 4 e sono le ore 01.08 siamo in realtà in calante poiché l'apice era alle 17.59 del 3?

    Bisognava esporre il 2 notte in questo caso se vogliamo essere veramente pignoli, proprio perché come spesso capita, l’apice della piena (il 100% per intenderci) non sempre combacia con le ore notturne
    Difatti dalle 18 sempre del 3 siamo entrati in calante

    Grazie Darklava, dunque ho fatto tutto correttamente avendo esposto alle 00.00 del 3 agosto. Posso procedere stanotte.
    Spero che questi chiarimenti siano utili anche per altri utenti.

    Poi caricherò le foto sia di candele e sacchetto, così potremo confrontarci.
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    Penso che non sia un problema la luce solare, purché non si entri in calante a livello di orario. Ma su questo ascolta pareri più attendibili del mio.

    Tuttavia la luna piena era il 3 agosto con apice alle 17.59 e tu hai esposto dopo, cioè il 4, già in calante.
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    Vorrei fare una piccola precisazione utile per tutti. Ho deciso di non fare il rituale stanotte per sicurezza perché ho alcuni dubbi.

    1) La luna piena era il 3 agosto con apice alle 17.59. Mi pare di capire che dopo quell'ora si entra nella fase calante. Quindi ho esposto il 3 agosto dalle 00.00. Tuttavia se controllo in questo momento il calendario astronomico mi dice che la Luna è visibile al 100% e che la fase è "Luna piena". Ma come è possibile se ora che è il 4 e sono le ore 01.08 siamo in realtà in calante poiché l'apice era alle 17.59 del 3?
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    Ho questo dubbio da tempo, spero di ricevere una risposta sicura.
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    Scusate, ho una domanda, ogni volta mi dimentico di questo punto. Io pensavo di farla adesso, il 3 agosto è Luna piena. Tuttavia sono confuso: bisogna che esponga ai raggi domani sera che è il 2 da prima della mezzanotte fino alla mattina seguente oppure lunedì 3 allo stesso modo?
    Grazie
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    Messaggio rivolto a tutti.

    Se ho invitato a scrivere in privato è solo per una formalità: la notifica che il post è stato pubblicato e dove trovarlo.

    Chiedo scusa per l'equivoco.
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    CITAZIONE (Xi-Shin @ 3/3/2020, 16:04) 
    L'ipnosi regressiva mi ispira fiducia, prova per prima quello. Ovviamente se questo qualcuno è bravo nell'operazione in questione.

    Altri metodi dici? Ho istintivamente scritto un possibile modo per poterne venire a capo, del domani non v'è certezza ma non appena avrò trovato un punto giusto dove postare: lo metterò nel forum, devo prima considerare profondamente a quanti potrà risultare utile per il bene comune. Preannuncio che parzialmente l'ho testato, l'istinto mi ha spinto ad inserire dei passaggi che non ho personalmente attuato.

    Bene, allora in caso scrivi qui sotto. Ad ogni modo comunicamelo, anche in privato; chissà che possa perfezionarlo, provarlo ed eventualmente costituire un secondo elemento di prova.

    Se credi, poi, che possa costituirsi d'aiuto collettivo è solo meglio; vorrà dire che non sarò l'unico interessato.
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    Sono anch'io d'accordo con quanto dici; sia in riferimento alla non necessità di ricercare cause esterne, sia al suo definirsi del problema come "caduta".
    Parlavamo di isolamento, di un "io ovattato", giustamente...Capirai che l'angoscia della contaminazione è una reazione naturale di fronte alla possibilità di contagiare altri oggetti e quindi di crearsi ulteriori "trappole".

    L'io sprofonda è passa da un cerchio - immaginiamo che il cerchio contituisca il raggio d'azione della nostra libertà - più grande, ad uno più piccolo ogni giorno. Tuttavia, se non fosse giunto così in basso non avrei avuto il coraggio e la volontà di ritornare ad indagare.

    Questa volta, però, non mi accontenterò; dovrò giungere alle radici.
    Alcune persone mi hanno consigliato di fare un ipnosi regressiva da qualcuno.

    Che ne pensi? Altri metodi d'indagine?
    Ora che la cosa ha preso forma nella tua mente come credi si possa agire?
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    CITAZIONE (Xi-Shin @ 1/3/2020, 11:48) 
    Il fatto che a differenza di giorni parliamo di interi anni, cambia tutto, quindi ti ringrazio dell'informazione.
    Adesso proverò a fare una sintesi di quei dettagli che, per qualche strana ragione, mi sono saltati subito all'occhio e al cuore.
    -nonostante altri soggetti viventi e non, possano essere colpiti, la negatività finirà sempre su di te.
    -metodi "classici" rallentano ma non nullificano l'effetto.
    -tra le sensazioni c'è il terrore ossessivo di contagiare altre cose(quasi come se qualcuno/qualcosa volesse spingerti in isolamento eh?)
    -ha avuto, logicamente, effetto sia che tu ti sia allontanato dalla tua città d'origine che fuori di essa.
    -l'acqua sembra capace di rimuovere temporaneamente gli effetti da te e da cosa è stato contaminato.

    Ho il presentimento che si possa evolvere al punto da produrre una sensazione ancora più distruttiva: perdita di speranza. Le proverai tutte finché non inizierai a pensare ossessivamente che qualsiasi cosa fallirà, ma è solo una teoria.

    Quando all'inizio scrivi "momentaneamente" cosa intendi dire? Nel senso che ritorna? O che non riuscendo ad agire a distanza, gli effetti da altri oggetti contaminati persistono comunque?

    Al di fuori di questo mio dubbio e della teoria da me pensata, forse per la quantità di tempo passata ci avrai pensato già, ma ti chiedo di soffermarti su una frase da te appena detta: "non sembra vi sia una soluzione per bloccare questo varco che in me si trova del negativo"

    Ti senti per caso come se qualcosa andasse conclusa affinché il tuo ben vivere sia ristabilito del tutto? Ti sei mai sentito come tu stesso la causa del "male" che hai dietro? Oppure credi di avere un qualche nemico capace di fare una cosa simile? Se la risposta è si alla seconda domanda, allora bisogna indagare più a fondo, chissà... magari questo fenomeno magico è nuovo ma esistono soluzioni senza accorgersene.

    Se la risposta è si alla prima domanda, allora forse il tuo problema originale è un potente squilibrio derivato da specifici eventi della tua vita. Credo che in quel caso tu debba cercare una soluzione a partire da te. Dal canto mio mi attengo a cosa dirai in risposta a quello che dico, ho il presentimento che una soluzione ci sia.

    Bene, con quest'ultimo post abbiamo scrostato e ridefinito alcuni dettagli. Immagino che la cosa sia, adesso, ben determinata nella tua mente.
    Aggiungo che sono sorpreso dalla precisione e dalla dedizione che regali alla mia causa; trattandosi, soprattutto, di un caso "anomalo".

    Quando parli di obiettivo di isolamento centri esattamente il bersaglio. Indipendentemente dalla natura interna od esterna del fatto magico, l'isolamento, sembra costituire sia la consecutio che la premessa. Da qui in avanti, però, posso esprimere solo congetture sulla vicinanza di persone nemiche; in oltre, data la gravità della cosa, rischierei di sopravvalutare l'interesse che queste persone eventuali nutrono nei miei confronti.

    Quando utilizzo il termine "momentaneamente" - in maniera, ti concedo, inesatta - mi riferisco ad un rimedio che agisce nel qui ed ora, sulla mia persona e l'oggetto che tocco, ma non rimuove negatività a distanza. Come sempre è necessario il contatto cutaneo: come per prendere, così per levare.

    La disperazione può avere un risvolto tragico - già raggiunto in passato - che consiste nel semplice "fare finta che..." tutto sia a posto, con le conseguenze nefaste che puoi immaginare e una nuova propagazione del (va beh, possiamo anche intenderci così) virus.

    Bisogna rimanere calmi, tranquilli e sviluppare una pazienza elevatissima. Non riesco a capire quando domandi, (parafraso): "Ti senti come se qualcosa andasse concluso o terminato affinché tutto ritorni come prima?"
    Che cosa dovrei portare a termine? Un compito? Sono malato e l'unica soluzione che ho è terminare questa vita e dannazione? Specifica questo punto, grazie.

    Concludo in questo modo. Non so se, in qualche modo, nutri affetto per la mia storia, ma sembra; se così fosse ti domando perché è quali sono le tue intuizioni al riguardo.
    Aggiungo: spesso ho pensato che la cosa venisse da me, che l'avessi creata nel vuoto dell'angoscia. Tuttavia, non riesco a risalire alla natura di questa creazione e come possa aver agito così, gratuitamente, contro di me.
    In tal modo non posso sapere come disfarmene...Se non, fuggendo come ho fatto per anni.

    Ho sempre creduto che il nemico per affrontarlo ci dovesse comunicare il suo nome, senza il quale ne subiamo unicamente gli effetti.
    Riuscire a "battezzare" il fenomeno sarà il primo punto per una sua dissoluzione.

    Buona serata,
    attendo.

    CITAZIONE (Taraverde @ 1/3/2020, 17:15) 
    Wow, questo topic ricorda tanto lo stile di un utente attualmente bannato....

    Di cosa si tratta e perché è stato bannato?
49 replies since 19/1/2016
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