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Fozeya.
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Il massimo che ho fatto é stato fluttuare nella mia stanza, tra l'altro ho anche avuto un po di paura di non tornare mentre ero in astrale, seppur a livello mentale sono convintissimo che è impossibile, in quanto ritengo che la questione del non ritorno e delle larve sia solo disinformazione. Tuttavia la mia è un obe non controllata se così si può dire, qualcuno che ha più esperienza può darmi qualche consiglio su come prendere coscienza durante il viaggio e incominciare a fare un po quello che voglio. 1 passo sicuramente eliminare la paura, poi? Grazie mille in anticipo
Ciao!
Non si tratta di disinformazione ma di una possibilità concreta
Ti consiglio un libro eccezionale che puoi trovare sia nuovo (costa sui 12 euro) che usato.
Si tratta della procedura sciamanica del "sognare", descritta da Carlos Castaneda ne: L'arte di sognare.. -
JokerDifra.
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Il massimo che ho fatto é stato fluttuare nella mia stanza, tra l'altro ho anche avuto un po di paura di non tornare mentre ero in astrale, seppur a livello mentale sono convintissimo che è impossibile, in quanto ritengo che la questione del non ritorno e delle larve sia solo disinformazione. Tuttavia la mia è un obe non controllata se così si può dire, qualcuno che ha più esperienza può darmi qualche consiglio su come prendere coscienza durante il viaggio e incominciare a fare un po quello che voglio. 1 passo sicuramente eliminare la paura, poi? Grazie mille in anticipo
Ciao!
Non si tratta di disinformazione ma di una possibilità concreta
Ti consiglio un libro eccezionale che puoi trovare sia nuovo (costa sui 12 euro) che usato.
Si tratta della procedura sciamanica del "sognare", descritta da Carlos Castaneda ne: L'arte di sognare.
Ciao grazie per il consiglio sul libro. Tu hai esperienza di viaggi astrali? Se si portesti darmi qualche consiglio su come essere più cosciente durante il viaggio,e su come eliminare la paura? Il primo passo del distacco ormai penso di averlo fatto,ma è solo l'inizio.. -
Fozeya.
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Ciao!
Credo che le emozioni che proviamo non vadano eliminate ma ascoltate e "osservate".
Inoltre tu definisci la tua esperienza come "non controllata".... come puoi eliminare qualcosa se non ne hai il controllo?
In ogni caso...no, non faccio viaggi astrali... solo sogno lucido.. -
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La discussione è un po' vecchiotta , ma vorrei comunque esporre la mia prima esperienza (orribile) , riguardo alla paralisi notturna.
Comincio col dire che tutte le paralisi notturne che ho avuto sono tutti avvenute non di notte , ma durante un sonnellino pomeridiano.
La prima volta ero a casa di mia nonna :stanco (causa studio) , decisi di dormire un po' sul divano , mi addormentai e sognai (cose strane) , finchè una persona del sogno (a cui mi sentivo legato al momento) mi disse che "ero una persona cattiva" , da qui non so come capii che in realtà stavo sognando e fin qui tutto bene, il problema arrivò quando agitato (dal sogno) mi svegliai , ero sveglio si , avevo le palpebre leggermente aperte , ma il mio corpo era totalmente paralizzato , cercai invano di chiamare mia nonna per chiederle aiuto , avevo realmente paura , indescrivibile quanto temessi ciò che credevo fosse una condizione che sarebbe rimasta per sempre (i pensieri che ti balenano quando sei nel panico) , i sensi erano alterati , avevo delle leggere allucinazioni uditive , sentivo un forte respiro dietro di me , come di una bestia feroce non definita... sta di fatto che dopo 2 minuti o più di tortura riesco a muovermi e mi concedo un pianto da gioa mista a panico e paura.
Al di là delle mie pessima capacità narrative aggiungo che non è stata l'unica esperienza di paralisi , ce ne sono state tante altre ,la settimana scorsa ne ho avute 3 e tutte nello stesso giorno , infatti mi capita spesso che ormai essendo abituato a tutto ciò , dopo laparalisi mi riaddormenti , però facendo ciò comprendo che è un sogno e mi risveglio in paralisi. In realtà non so nemmeno se le successive allaparalisi "iniziale" siano considerabili tali , perchè dopo il risveglio dovrei uscire dalla fase detta REM , quindi come è possibile che si ripeta poco dopo la stessa cosa , è possibile ricadere nella fase REM in poco tempo? oppure era altro? tipo ,non so, una sorta di pre-OBE dove percepisco ancora il corpo manon hai la potenza di muoverlo perchè lo spirito non è totalmente legato al corpo?
Aggiungo che riesco a "controllare" la durata di queste perchè l'unica reazione corporea che posso controllare è il respiro , che si fa sempre più veloce fino al risveglio totale , più che controllo del respiro forse si tratta di "concentrarsi su di esso" come ponte per ritrovare una stabilità.. -
*Ankara *.
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Posso solp dirti che anche la prima volta che è capitato a me mi sono spaventata tantissimo..ma la volta successiva appena mi sono resa conto che ero in un sogno mi sono detta "calma e sangue freddo" ed è andata decisamente meglio! Ci vuole pratica.. . -
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Idem ormai ci ho fatto l'abitudine quindi non mi agito più di tanto , paradossalmente ora mi sembra la cosa più naturale del mondo xD . -
Andythewolf.
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Spero di aver azzeccato la sezione per postare questa mia esperienza, se non è così mi scuso ma sono nuovo quindi datemi un po' di tempo per ambientarmi bene. Detto questo volevo raccontare un'esperienza abbastanza comune che sicuramente sarà capitata ad alcuni di voi.
In pratica mi capita molto spesso di avere delle paralisi durante il sonno, mi sveglio tutto bloccato e non riesco a muovere un arto, ma non solo, sento anche del dolore, un dolore molto forte, in pratica devo per forza muovermi altrimenti questo dolore non passa, è come se mi dovessi muovere per forza altrimenti mi sento in pericolo, per muovermi faccio una fatica bestiale, come se un braccio pesasse una tonnellata. Spesso a queste paralisi si associano anche delle sensazioni strane, come se percepissi che quacosa di negativo è intorno a me, mi sento in pericolo.
Una volta mi è anche capitato di rimanere paralizzato come ho descritto, ero a pancia in giù e con la coda dell'occhio mi è sembrato di vedere tipo delle mani, un ombra da dietro che mi voleva toccare. Cosa può essere? Sono solo allucinazioni causate dal cervello ancora addormentato o può essere qualcos'altro?. -
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C'è gia una discussione "Paralisi notturne e OBE" dovresti vederla evidenziata di colore diverso...forse lì trovi le spiegazioni e le testimonianze che possono aiutarti a capire qualcosa di piu.. . -
Andythewolf.
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Oh perfetto scusa non avevo visto, potete anche spostare la discussione se è un problema. . -
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Spostato... ricordo che c'è il tasto cerca se si vuole essere sicuri al 100% e togliersi ogni dubbio sul dove e come postare. . -
Cotton_Candy.
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Quello che tratterò in questo topic non è un vero e proprio sogno, ma ma piuttosto una sorta di ‘allucinazione‘ molto particolare che può verificarsi poco dopo essersi addormentati o poco prima di svegliarsi. Solitamente è un’esperienza davvero terrificante, molto più spaventosa di qualsiasi altro ‘normale’ incubo. Le visioni che si hanno in tale stato sono molto vivide e realistiche, tanto che, anche dopo il risveglio, si può pensare che quanto si è visto sia realmente accaduto.
La paralisi nel sonno
In particolari condizioni può accadere che il nostro cervello si svegli (siamo coscienti), ma il nostro corpo ancora ‘dorme’: perciò, pur volendolo, non riusciamo ad alzarci, a tirarci su dal letto, né a muovere un solo arto del nostro corpo: ci si sente immobilizzati, paralizzati.
Durante la fase REM, infatti, il corpo non può muoversi: questo è un meccanismo di difesa del tutto fisiologico, messo in atto per impedirci di compiere davvero tutti i gesti che facciamo in sogno; ciò fa sì che il sonno si svolga in modo continuo, tranquillo e senza pericoli, in modo da garantire il massimo riposo.
In alcune particolari condizioni (stress, stanchezza, carenza di sonno) può avvenire che la fase REM si estenda un po’ oltre i suoi normali confini: potrebbe intervenire subito, nella prima fase di sonno, quando la nostra mente non è ancora completamente addormentata; oppure la nostra mente potrebbe svegliarsi mentre il nostro corpo subisce ancora l’effetto della fase REM. È in quei momenti che si percepisce la sensazione di essere paralizzati: per quanto ci si sforzi, non si riesce a fare neanche il più piccolo movimento.
Le allucinazioni spaventose: presenze malefiche nella stanza da letto
La percezione di paralisi del proprio corpo in uno stato di coscienza a metà tra il sonno e la veglia produce, proprio per reazione a questo immobilismo forzato, delle ‘allucinazioni’ che spingono invece a muoversi, ad alzarsi, a scappare, a lottare. Queste allucinazioni si distinguono in:
ipnagogiche: si verificano prima dell’addormentamento.
ipnopompiche: si verificano prima del risveglio.
Si tratta di allucinazioni molto vivide, molto realistiche, e il più delle volte spaventose; le persone che le hanno provate riferiscono in prevalenza questa tipica situazione:
l'incubo, fuseliSi vedono nella loro stanza, nel loro letto, come appena sveglie; ad un tratto percepiscono una ‘presenza negativa‘; non potendosi muovere a causa a causa dell’immobilità, provano a chiamare aiuto, ma la voce non esce; hanno una sensazione di soffocamento, come se la creatura malefica togliesse loro il fiato, il respiro, le soffocasse, schiacciasse loro il petto con tutto il suo peso. Dopo una grande sofferenza, in cui si vedono ormai vinte dalla creatura e prossime a morire soffocate, si risvegliano in preda al panico, madide di sudore. Di solito il disagio che la persona sta vivendo è evidente anche a chi dorme vicino a lei, perché respira con affanno ed emette dei deboli lamenti e gemiti nel sonno.
In particolare, si è visto che durante le paralisi del sonno si possono verificare:
Allucinazioni visive: presenze oscure e negative nella stanza, esseri dall’aspetto inquietante (spiriti, fantasmi, demoni, streghe, mostri, bestie feroci, persone defunte, ragni, insetti brulicanti, ecc.); questi esseri diventano via via sempre più aggressivi e violenti, tentano di soffocare e schiacciare la persona salendole sul petto.
Allucinazioni uditive: rumore di passi che si avvicinano, rumore di catene.
Allucinazioni olfattive: odore di bruciato, odore di zolfo, accompagnato a visioni di fumo e cenere.
Allucinazioni tattili: sensazione di pressione sul letto, come se qualcuno si fosse seduto sopra; sensazione di forte pressione e schiacciamento sul petto; sensazione di venire soffocati o violentati; percezione di lievi scosse elettriche sulle gambe o sulla testa.
Non mancano, ma sono molto più rare, allucinazioni di natura piacevole, in cui la persona si vede ‘uscire dal proprio corpo’, fluttuare nell’aria, uscire fuori dalla finestra e volare verso bellissimi paesaggi, luci e colori.
Che senso dare a queste allucinazioni
Queste che abbiamo raccontato non sono altro che ‘allucinazioni‘, per l’appunto; sono così vivide e realistiche che a volte chi le ha provate, anche dopo il risveglio, può avere il dubbio che fossero realtà. Ma non si tratta altro che di allucinazioni prodotte da questo stato particolare di coscienza, a metà tra sogno e realtà, sonno e veglia.
Questa esperienza onirica è diffusa e conosciuta presso popoli e culture di tutto il mondo: le visioni dell’essere malefico che si accovaccia sopra il petto del dormiente sono alla base dell’etimologia stessa della parola ‘incubo‘ (dal latino incubare, “giacere sopra”): perciò possiamo dire che questo è l’Incubo per antonomasia, forse anche perché è il più terrificante di tutti. Il folklore, le arti, la lettura, la religione e le tradizioni popolari hanno dato a queste apparizioni un carattere sovrannaturale e spiritico (demoni, spiriti, streghe) che, per quanto suggestivo, è solo frutto della fantasia..
LA MIA ESPERIENZA:
Mi sveglio durante la notte, mi sono ritrovata con la pancia in su (dormo SEMPRE a pancia in giù). Potevano essere le due all'incirca. Apro gli occhi e noto la luce della finestra della mia stanzetta. Ok allora sono sveglia. Muovo gli occhi e guardo verso la porta per avere ulteriore conferma. Ci siamo! Posso tornare a dormire! Voglio cambiare posizione per tornare a pancia in giù ma... Il mio corpo non risponde. Le mie mani sono come immobilizzate. Nulla reagisce al mio comando eccetto occhi e bocca. Entro nel panico: cosa mi succede? All'improvviso una presenza mi prende tra le spalle e il petto e mi spinge verso il materasso, quasi mi volesse soffocare..e io provo ad urlare ma il mio grido non è altro che un gracile suono soffocato! Non riesco a muovermi e nemmeno a urlare per chiedere aiuto ai miei genitori. L'unica cosa che mi ha fatta alzare di soprassalto e mi ha concesso nuovamente di muovermi è stato il suono dell'arrivo di un messaggio. Subito ho fatto ricerche e ho perso molto tempo dato che non avevo idea di cosa si trattasse - alla fine ho scoperto che si trattava di una dannata paralisi del sonno e alla prossima volta (spero mai) saprò come affrontarla!. -
Ambicatus.
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Anche io ogni tanto sono "vittima" delle paralisi del sonno.
Ti do un consiglio: quando ti accorgi di essere entrata nella paralisi, indipendentemente da quello che senti o vedi, cerca di focalizzare l'attenzione sul respiro. Fai respiri ampi e profondi, senti il cuore che rallenta e i muscoli che si rilassano,non cercare di reagire alle illusioni, continua, senza badare a quello che accade, questo dovrebbe accelerare l'uscita dalla paralisi. Almeno...con me funziona. -
Cotton_Candy.
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Anche io ogni tanto sono "vittima" delle paralisi del sonno.
Ti do un consiglio: quando ti accorgi di essere entrata nella paralisi, indipendentemente da quello che senti o vedi, cerca di focalizzare l'attenzione sul respiro. Fai respiri ampi e profondi, senti il cuore che rallenta e i muscoli che si rilassano,non cercare di reagire alle illusioni, continua, senza badare a quello che accade, questo dovrebbe accelerare l'uscita dalla paralisi. Almeno...con me funziona
Sono pienamente d'accordo con te la miglior cosa è rilassarsi e mettere alla luce il fatto che stai solo vivendo un momento di paralisi. Tanto la durata è di qualche minuto. A noi sembra molto di più. -
Ambicatus.
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Esattamente. Le percezione di spazio e tempo durante la paralisi è molto distorta. Anche se si provano esperienze piuttosto "forti" bisogna sempre mantenere la calma. Questo è molto importante. . -
Cotton_Candy.
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Si! Per me è stato un trauma perché non ne avevo mai sentito parlare. Però la mia curiosità mi ha portata a svolgere delle ricerche lunghissime in modo da tranquillizzarmi. Adesso ancora leggo di persone che pensano siano creature spiritiche. Può succedere anche, ma ci tenevo a far calmare l'animo di chi non dorme tranquillo .