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RedJackson.
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Grazie per la bella risposta e la critica (sempre bene accette! Non sono mica lo sceicco del Brunei XD.. e sono qui per imparare da chi sa di più), ma ti posso assicurare che non uso paroloni apposta, è semplicemente il mio modo di esprimermi, se usassi un altro linguaggio risulterei "falsa".
Vediamo se ho capito:
1) Tutto funziona se se ne riconosce il valore oggettivo
2) Il cambio di prospettiva serve a discriminare il desiderio egoistico dalla volontà
3) Il lavoro sul paradigma serve per evitare che l'operatore si "prenda troppo sul serio", che è la principale barriera che c'è tra la volontà ed il subconscio.
E' Corretto?
Abbastanza, ma sta a te, attraverso l'esperienza avvertirne i limiti ^^ E quando si ha a che fare con se stessi, ti giuro che sono difficili da delineare, l'oggettività, è dura da ottenere... poi ci sono persone più o meno ciniche o persone più o meno portate... Questo comunque sta a te verificarlo ^^
Naturalmente come te non sei del Brunei, io non sono la verità indiscussa, quindi sarebbe logico aspettare qualkche risposta, magari più sensata della mia.