Chaos Magick - Magia del Caos

RedJackson

Posted on 20/9/2013, 20:06 by: RedJackson

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L'oggettività, e quindi la verità è una, soggettiva è la percezione che ne abbiamo, ma è sempre una la verità! Per averne il giusto punto di vista, che non è detto sia quello esposto da me poco fà, secondo me il percorso adeguato è quello che scegliamo di percorre. Esso ci porterà a delle domande come per esempio il punto comune, il filo conduttore, il rapporto fra questo e la divinità etc etc che vorranno delle risposte.
Ognuna di queste risposte porterà alla discriminazione di verità che ti eri prefissa o immaginata, fino ad arrivare alla semplicità.
Buddha sembra che disse in una delle sue ultime massime di non seguire la sua strada perchè ognuno ha la propria...
L'analisi di questa frase secondo la mia ottica è questa, la verità è una, ma non tutti si impara alla solita maniera, ognuno ha il porprio percorso che porterà all'unica via, e quando avrai le basi che tu dici, sarai giusto all'inizio. La seonda analisi di questa frase è che finchè darai dei proconcetti alla gente essa non capirà, perchè non l'ha vissuta.
Mi permetto di citare nuovamente la mia firma attraverso un detto cinese "Ascolto e dimentico. Vedo e ricordo. Faccio e capisco"... quindi avere una religione preconfezionata spesso non è un bene...

Percorrere una via che sia empirica, scientifica, filosofica, teista, sincretica infine, porterà insieme alle tue esperienze viste con occhio aperto e critico, libero da preconcetti, ad ottenere una verità più confacente all'oggettività... L'uso del subconscio e delle percezioni può portare ad esso più velocemente! ^^
Nella fattispecie, l'uso della chaos magic, utilizza feticci in terza persona quindi un tramite per sfruttare il subconscio, ma questo porterà a vederne i limiti e piano piano avere un'idea più vicina alla realtà nei suoi limiti... piano piano vedrai che le vie sono tutte uguali alla fine ^^ Ma non lo puoi vedere se prima non provi, no? XD

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