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*/Anna..
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A me capita..
ma non credo di essere empatica.
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babyvale92.
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io quando ero più piccola ero empatica ma con il tempo(e molte delusioni e anche sofferenza) ho imparato a "controllarla"(non lo faccio nemmeno apposta...pensavo di averla completamente persa) ora invece mi capita solo con le persone a me più vicine . -
Jikonsaseh.
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L'empatia in ogni cosa della vita è importante.
Lo è nei rapporti umani in generale e ovviamente anche in magia, soprattutto in chi pratica quella verde secondo me, ma è una mia opinione, ogni cosa ha delle specifiche energie in natura e per recepirle bisogna tra le altre cose, anche essere empatiche ed empatici.
Metto un immagine della Scala dell'Empatia citata ad inizio post.
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Chiaroveggenza.
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Da piccolino ho sempre avuto il vizio di sentirmi volare come un uccello, di avere le falci di un leone, di correre come un giaguaro, di avere riflessi felini, di riuscire a saltare come i canguri, insomma mi immedesimavo quasi in tutto, piante comprese.
Vi è mai capitato di precedere un'azione di un vostro amico? di un vostro famigliare? o anche di una persona che si vede semplicemente per strada?
Oppure nei sogni, quante volte vi sarà capitato di fare sogni e dire "wow questa scena lo già vista" questa è la chiaroveggenza, l'empatia è una cosa a parte ma sono molto simili se riusciti a domare.
Come riuscire a domare l'empatia?
Come ho già detto bisogna immedesimarsi totalmente in ciò che si vuole, una persona, una pianta, o un animale.
Inizialmente sarà molto complessa come abilità, richiede tempo e pazienza, ma i risultati saranno molto soddisfacenti.
1) Come prima cosa consiglio di farlo in casa, osservate la vostra famiglia, o il vostro cane, o una pianta, e cercate di chiedervi"questo per animali e persone: perchè lo ha fatto? Ad esempio per le persone o animali : se beve acqua, ovviamente avrà sete " esempio banale" ma è la stessa domanda per ogni azione che loro faranno. per le piante è un più complesso ma ci arriveremo.
2) Leggete libri sulla filosofia, sul PNL, vi aprirà nuovi orizzonti sul pensiero umano, ci sono tanti libri utili e interessanti su questo argomento, amore, rabbia, odio, invidia, repressione, tristezza, invidia, come una persona cammina, come gesticola nel parlare, come si veste e cosi via, ci sono tanti sentimenti che proviamo ed ogni sentimento ci induce a compiere un'azione.
3) La meditazione! Questa pratica come anche voi sapete è molto particolare e efficace allo stesso tempo, la pratico 20 minuti al giorno. Per chi non ha mai meditato consiglio "se vuole diventare empatico" di provarci e impegnarsi. I risultati non arrivano se ci provate 2 ore e vi fermate. Io ci sono cresciuto osservando e facendo la base, ma il resto lo fortificato nel tempo e con pazienza. La meditazione rilassa i sensi e ti rende ricettivo, come un palloncino gonfio che sta per esplodere, grazie alla forza elettrostatica il palloncino attrae la carta, la stessa cosa si fa con l'empatia attraverso un sesto senso. L'empatia è l'unione dei 5 sensi per creare un sesto senso. Tatto, udito, olfatto, gusto, e vista, riusciti a unire questi 5 ne otterrai il sesto senso.
4) Non scoraggiarsi e non auto illudersi troppo se i risultati vi sembrano non arrivare, molte volte occorre tempo. Determinazione, e bisogna crederci molto, immergersi totalmente in ciò che si fa, se volete provare ma non credete in ciò che fate non iniziate ragazzi. Sarebbe uno sforzo inutile per voi stessi, e l'energia impiegata per fare questo l'avreste potuta usare per altro di più utile per voi stessi.
5) Non è psicologia, e non potrete leggere nel pensiero, no, sono più tecniche messe insieme che danno origine a un qualcosa di unico credetemi! è un sesto senso laddove attraverso le emozioni e le energie che sentirete dall'interlocutore e che lui stesso vi trasmette, riuscirete a captare nell'aria ciò che sta pensando, non solo, saprete distinguere se vi mente, se è sincero, se vuole imbrogliarvi, e comunque se ha buone o cattive intenzioni verso di voi.
6) Se riuscirete a far a sviluppare questo sesto senso sarà faticoso, più andrete avanti e più vi sentirete stanchi nello stare con altre persone, ma non sempre, ciò dipende se una persona è positiva o negativa. Sviluppando ciò capterete molte sensazioni negative o positive, dipende tutto anche da chi frequentate, le persone emanano aura con diversi coloriti, c'è la la blu, la verde, la viola, l'arancione, la porpora, la gialla, e la rossa. Sono i colori dei 7 chakra. Ma due tipi di colori sono anche il grigio e il nero che spesso sento nell'aria, è possibile che alcune persone le percepite con questi coloro bui. Questo è uno stadio avanzato, ma tutti siamo empatici e bisogna solo sviluppare questa dote. Vi sarà capitato di dire "quella ragazza/o non mi piace" quello è l'istinto, ma alcune volte l'istinto si può sbagliare se non sviluppato per bene, e potrebbe portarvi a gravi conseguenze.
7)Rilassatevi, e lasciate da parte tutti i pensieri se state provando. TUTTI I PENSIERI! Dovete diventare immuni a ogni parola, in questo modo riuscirete a vedere in modo migliore dall'interlocutore. Quando si parla con qualcuno si tende a provare sempre una piccola sensazione, piacere, amore, rabbia, dipende dalla situazione, e questo fa si che voi non diventate ricettivi. Dovete accogliere tutto, bello o brutto senza farvi influenzare minimamente.
Cioè dovete diventare l'interlocutore con i suoi pensieri, se rimanete anche con i vostri farete confusione non riuscendo ad ottenere alcuna informazione.
8)Le piante) per questo tutt'ora ho difficoltà ma non troppo, ma mai arrendersi come già ho detto. Per le piante è cosi semplice quanto difficile. Con le persone puoi capirli in base allo sguardo, ai gesti, come si vestono, come pensano e cosi via. Mentre per gli animali è la stessa cosa, solo che non si vestono e non parlano, ma puoi comunque farlo! Per le piante ti consiglio di farlo meditando, diventa una pianta, e se ne hai in casa anche di piccole dimensioni in un semplice vasetto sono perfette, o puoi comunque meditare sotto una pianta "decidi tu stesso". Quando lo faccio mi piace pensarmi a un pino! Sono unici, non sentono ne freddo ne caldo, è una pianta forte. La pianta mi da un forte senso di libertà e di vita, non chiede nulla se non alla madre terra un piccolo nutrimento, e la chiave per il totale sesto senso, semplicità e controllo di se stessi, ecco perchè bisogna immedesimarsi i una pianta. Ti autocontrolli e diventi quasi indipendente.
Questi sono tutti i punti che io stesso ho praticato e che tuttora studio nel tempo. Ognuno è fatto e creato a modo suo, e come nella magia, ognuno diventa empatico a modo suo, io ho fatto cosi, ma a voi magari serve meno o forse di più. L'unica cosa di qui sono certo e che tutti sono empatici, animali compresi e piante comprese. Allenatevi in casa come prima cosa, meditate sui chakra, sopratutto sul terzo occhio e su quello che sta in cima a tutti i chakra sopra al cranio. Sono i 2 chakra essenziali a parere mio per esperienza. Leggete i libri sulla filosofia, sulla poesia, sul PNL, o anche sulla psicologia.
Non diventerete psicologi, e neanche dottori, per quello dovrete studiare come tutti ragazzi. Io uso l'empatia per capire se una persona ha problemi se non ne ha, se vuole imbrogliarmi se è sincero, la uso con le piante, con gli animali, non la uso per scopi malvagi. Siate buoni, e vedrete che riceverete amore.
Detto ciò un saluto a tutti, e spero di aver rispettato tutti i criteri necessari per scrivere questo. La mia intenzione è di aiutare le persone e di farle migliorare con buoni scopi. Spero di essermi espresso bene, e se qualcosa non fosse chiara chiedetemi ciò che volete, sarà un piacere aiutarvi. -
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Uhm..credo che la cosa sia un pochino diversa...
Premesso che io non sono un' empatica di quelli veri, ovvero che sentono il dolore fisico altrui sulla pelle e gli stati d'animo degli altri come indifferenziati dai propri, però ci vado vicina, soprattutto in certi periodi, tanto che negli anni per me è stato vitale imparare a schermarmi. Sicuramente una buona capacitá di sintonizzarsi con tli altri aiuta, e a certi livelli questa "abilitá"si può esercitare passando attraverso una via più razionale (ovvero:se fossi al suo posto come mi sentirei).
Ma l'empatia vera questo passaggio non lo fa nemmeno, anzi, il difficile è proprio imparare (e ricordarsi di farlo) a differenziare i propri vissuti da quelli altrui. È una cosa molto simile al contagio emotivo,molto primitiva mi verrebbe da dire: sento le emozioni del tizio mie, senza riuscire a distinguerle(almeno in prima battuta) dalle mie.
È un'esperienza,per quel che mi riguarda, molto spossante e assolutamente disfunzionale, se non si impara a gestirla. Quando invece si riesce a controllare è sicuramente uno strumento utile, che davvero può aiutare le altre persone. Almeno..io parlo per la mia esperienza eh, non ho certo veritá assolute😉. -
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Argomento già trattato più volte...
Ho spostato la discussione in una già esistente.
La prossima volta fai più attenzione e usa il tasto cerca prima di aprire nuove discussioni.. -
Admerals.
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Ma ho un pò di confusione, l'Empatia o uno ci nasce con questa facoltà o non può svilupparla, giusto?
Come accenanto da Black io sono sensitiva sentendo sentimenti stati da'nimo dei defunti, c'è un modo per scoprire se si ha l'emaptia senza sambiarla per Sensitivismo?. -
Tremotino8.
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Prova a sentire le emozioni di una persona senza avere il contatto visivo con quella. Se ci riesci, si tratta di doti da sensitivo. Se hai bisogno, invece, del contatto visivo, allora si tratta di empatia deduttiva, che molte persone possiedono. . -
Admerals.
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Io provo quello che dici tu solo con i defunti. . -
Tremotino8.
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Bene. Mai provato con le persone? . -
Admerals.
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No mai, ho smesso anche di andare ai funerali stavo troppo male.
Nei cimiteri evito di entrare perché l'ultima volta mi girava tanto la testa che quasi cadeva a terra.
Forse con il pappagallino che ho c'è qualcosa, nel senso che da quando è qua mi innervosico con il volume alto della tv o della voce delle persone quando uralno e vorrei abitare da sola in pace e tranquillità, non mi è mai capitato o meglio forse con il cane che avevamo credo di si ma non cia avevo mai fatto caso, con le persone non lo so dovrei badarci.. -
.Coyote..
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L'empatia è sensitivismo. Come lo è la medianicità. O la telepatia...
Si parla sempre di "sentire". E c'è chi è più sensibile in certi ambiti che in altri.. -
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Ragazzi Empatici si nasce, tutti sono empatici e provano empatia senza esclusione di alcuno
I neonati ed i bimbi fino a tenera età sentono(tutti lo abbiamo sentito) le emozioni di chi ci ha cresciuto e con cui si sta più a contatto
Con i genitori (la madre soprattutto) è maggiormente sviluppata
Con le persone che maggiormente conosciamo, ogni volta che si dice "è arrabbiato lo conosco" per esempio, in realtà questo "lo conosco" è il sentire la sua emozione
A differenza degli adulti oramai inciampati negli schemi sociali e indaffarati nella frenesia quotidiana, il bambino vive anche l'emozione, non limitandosi al solo sentirla
Tutto sta nel fermarsi, spegnere il cervello e accendere i sensi: così si riesce a vivere l'emozione altrui
Ma la predisposizione innata, l'abbiamo tutti!. -
.Coyote..
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Concordo con Dark. Empatici per natura lo siamo tutti, eccetto le persone affette da psicopatia. Poi ovviamente c'è chi è più sensibile e chi meno... . -
Tremotino8.
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No mai, ho smesso anche di andare ai funerali stavo troppo male.
Nei cimiteri evito di entrare perché l'ultima volta mi girava tanto la testa che quasi cadeva a terra.
Forse con il pappagallino che ho c'è qualcosa, nel senso che da quando è qua mi innervosico con il volume alto della tv o della voce delle persone quando uralno e vorrei abitare da sola in pace e tranquillità, non mi è mai capitato o meglio forse con il cane che avevamo credo di si ma non cia avevo mai fatto caso, con le persone non lo so dovrei badarci.
Allora prima bisogna imparare a schermarsi, altrimenti l'emozione pervade e ci altera. Secondo me, allenandoti puoi amplificarla anche con le persone, ma la capacità di schermarsi a seconda del bisogno è indispensabile..