cosa pensate di qsto rito?!

Krye

Posted on 5/6/2009, 20:21

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Una delle basi è non crearsi dei muri insuperabili..se sei sfiduciato le tue energie emanate lo sono...non devi dire alle persone sono 9 anni che studio e tu devi minimanente studiare come me prima di iniziare......
ma poi pararsi il culo da chi o da che cosa? io mi proccuperei più di quello che si legge in giro...se dai fiducia a una persona essa la rifletterà in un rituale...e di conseguenza sulle energie emanate...se le dai dubbi come ti tornano indietro energie speventerai a tal punto questa persona che se pratica si colpisce da sola...ma selo intendi come entità il pericolo beh non direi...quelle di questa dimensione non sono affatto pericolose...e telo so dire bene perchè ho avuto "uno spettro oscuro" per 4 anni in casa mia...ma vedi un po', sto più bene che mai...
Direi di aver detto abbastanza..credo che ci arriviate tutti...le basi di cui parlavo è il funzinamento di un rituale...cosa fa un rituale? Attraverso simboli come oggetti, candele, incensi... permette di metterci nello stato di mente adatto per emanare energie nel modo corretto e con la giusta intensità...cosa fanno queste energie? esse sono programmate per uno scopo...e se avranno una vibrazione sufficente lo realizzeranno altrimenti no.
Da cosa dipende la frequenza di queste energie? Le energie seguono il tuo "comando"...sia che esso sia deciso e forte, sia che abbia all' interno un senso di rinculo...e lo seguiranno

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RedJackson

Posted on 5/6/2009, 20:54

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I colpi di ritorno, non esistono, ci sono problemi karmici! 1° cosa... che poi, saranno convogliati e riflessi in molte maniere...ne so' qualcosa, purtroppo...
La preparazione che ti dice Willow, almeno spero di interpretarla bene, a lei chiaramente stà poi bastonarmi in caso, è non solo una preparazione a livello cognitivo, ma anche a livello psico- emotivo!
La magia, è un cammino, e l'utilizzo di enrgie è quello che la contraddistingue, il fatto che tu sia in grado di fare, non implica che tu lo debba fare, c'è sempre un'altra soluzione! Le doti naturali di ognuno di noi, son scatole più o meno grandi e che cmq si possono ampliare con il tempo e la pratica, ma se son vuote di ideali, che cmq serviranno a perseguire la via, non serviranno a nulla, se non alle "scarpe"!
L'abbaglio del potere è grande, e come ti ripeto, ne so' qualcosa, se non si discerne fra le varie ipotesi, o idee, alla fine tutto si paga, ma non subito, può succedere anche tutto insieme e con il tempo! Il vero mago, strega, o la classificazione che gli volete dare, è quello che sceglie il suo percorso ed è consapevole delle cose che fa', e a cui andrà incontro, per qualsiasi scelta!
Mago = consapevolezza! Il resto, son giochi...

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+RD+

Posted on 5/6/2009, 22:53

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RedJackson ha detto delle cose giustissime: la magia è un percorso, un cammino. E a prescindere dal prezzo che si paga o meno, non è un qualcosa per cui ti basta dire: "Lo posso fare, lo faccio!". Serve ben altro.

E confesso che la visione semplicistica di tutto questo mi fa dubitare fortemente delle capacità di una persona.

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Lord Dunancht

Posted on 5/6/2009, 23:20

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Supporto Kyre in pieno.
Non ho personalmente mai creduto al "karma" e proprio per questo non mi è mai successo niente.
La preparazione psico-emotiva non richiede certamente 9 anni! per carità c'è chi ci mette più tempo e chi ce ne mette meno, ma il tutto si collega a ciò che ha detto Kyre: il tuo stato psico-emotivo condiziona la tua decisione che a sua volta condiziona la tua capacità di plasmare le energie. Tutto è riconducibile a quello.
E i tuoi "ritorni karmici" sono comunque assimilabili alla teoria precedente: tu credi che ci saranno, perciò diventano parte della tua fede e dunque ciò che andrai a fare, che sarà dettato dalla tua fede, presenterà anche caratteristiche compatibili ad essi.

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+RD+

Posted on 6/6/2009, 02:13

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Beh sentite, non credo che per fare magia basti convincersi che ce la possiamo fare e mettersi a saltellare felici e contenti come i Telettubies, ma per favore!!!

Willowitch non ci ha messo 9 anni per raggiungere la preparazione psico-emotiva sufficiente, ma per conoscere meglio ciò che sta facendo! Se stiamo a ciò che affermate voi non serve a nulla studiare un rituale e tutto ciò che c'è dietro, basta imparare la formuletta trovata su internet a memoria e convincersi che funzionerà!

Dico, ma scherziamo? D'accordo che la volontà è estremamente importante, ma da sola non basta. Bisogna avere la conoscenza di ciò che si sta facendo, altrimenti non si arriva da nessuna parte..

Sul fatto che le entità di questo piano non sono affatto pericolose, posso anche concordare, ma non mi verrete a dire che è una caz*ata il fatto che in magia si "aprono porte", e da quelle porte può entrare di tutto, non necessariamente ciò che sta su "questo" di piano!

Ora, se vogliamo continuare a fare discorsi sullo stile "The Secret" per me va benissimo, ma allora già che ci siamo sbugiardiamo tutti gli autori di testi antichissimi che parlano di cose che, a sentire voi, sono del tutto superflue, e prendiamo semplicemente il manuale delle giovani marmotte: quello aiuta ad avere fiducia nelle proprie possibilità, a costruire una tenda nel deserto e anche le canzoncine stile Teletubbies..più utile di così si muore!

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willowitch

Posted on 6/6/2009, 08:55

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ha gia risposto RD e ha centrato in pieno... ora mi ricordo di uno che a 11 anni aveva fatto una seduta spiritica in casa propria, non ricordo che utente fosse...ecco secondo voi uno che fa questa cosa lo fa con cognizione di causa??? si magari ci metteràa anche la volonta e magari si attirerà per 4 anni uno spirito in casa involontariamente ma secondo voi basta saper fare disastri per saper operare?
io non ci ho messo 9 anni per avere una stabilità socio-emotiva i miei nove anni di studio e successivi presumo sono dettati da una forte sete di conoscenza (che tutti quelli che operano dovrebbero avere) che mi spinge ad operare in serenita, con cognizione di causa, senza attirarmi (adesso) entità o energia negative...

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Lord Dunancht

Posted on 6/6/2009, 10:34

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CITAZIONE (+RD+ @ 6/6/2009, 03:13)

Se stiamo a ciò che affermate voi non serve a nulla studiare un rituale e tutto ciò che c'è dietro, basta imparare la formuletta trovata su internet a memoria e convincersi che funzionerà!

Dico, ma scherziamo? D'accordo che la volontà è estremamente importante, ma da sola non basta. Bisogna avere la conoscenza di ciò che si sta facendo, altrimenti non si arriva da nessuna parte..

Ora, se vogliamo continuare a fare discorsi sullo stile "The Secret" per me va benissimo, ma allora già che ci siamo sbugiardiamo tutti gli autori di testi antichissimi che parlano di cose che, a sentire voi, sono del tutto superflue

Ma a dire il vero è proprio così... Come è possibile credere che siano i rituali a muovere le energie? Vorrebbe dire che queste, dotate di una coscienza dopo essersi accorte che voi avete eseguito delle determinate azioni si concederanno a qualcosa, che sanno già cosa sia, in base alla combinazione di azioni compiuta. Trovo molto più irrealistico questo.

Il fatto che esistano dei rituali ben precisi è paragonabile all'esistenza dei kata in giappone: servono a far assimilare determinate operazioni che si possono utilizzare in occasioni future, ma mi si vuol forse dire che è impossibile preparare il tè senza usare il kata del sadò?

Insomma i rituali servono ad aiutare chi non è ancora capace di "imporre" semplicemente la propria volontà.
Spiego: mentre si fa un rituale e si pensa ad ogni passo quale funzione ha, ci si convince che si rivelerà utile e quindi, indirettamente, che ciò che si voleva fare avverrà. Si prende fede in ciò che si sta per fare.
È il rituale stesso a metterci nella condizione psico-emotiva di Fede e quindi poi quella ci permette di agire.

Concludendo non sono inutili, sono solo superflui.

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willowitch

Posted on 6/6/2009, 11:29

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su questo concordo Lord il rituale non è altro che un contorno, l'insalata in un piatto con la fiorentina (passatemelo) ma concorderai il fatto che questa Volontà di cui parli non è innata, o più che altro è innata in individui che si contano sulle punte di una mano, si segue un percorso che dura tutta una vita per imporsi (perchè per l'essere umano la volontà è un imposizione, una forza da tirare fuori) di riuscire a cambiare cio che non codnvidiamo o non ci piace...alemo questo è il mio pensiero quindi o tutti i ragazzini 15 enni presenti sul forum sono quei famosi "individui superiori" che si contano sulle dita di una mano oppure operano senza cognizione di causa e, se lo fanno con un briciolo di volontà (e la volonta con la cogniziona di causa non c'entra nulla) possono incappare in problemi e difficoltà (si veda il bambino di 11 anni con seduta spiritica)

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RedJackson

Posted on 6/6/2009, 14:45

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Innanzitutto il rituale è solo un modo per darsi coraggio, affinchè le energie operino secondo il loro fine! Per la precisione si classifica con la parola rituale = autoconvinzione! Come dicevate poco fa' voi ^^

Per Lord... il mio credo fino a lunedì scorso, era uguale al tuo! Nessuna ricaduta, nessun rimpianto, nessun obbligo verso nessuno! Io faccio quello che voglio....
O meglio ho cambiato modo di pensare assai prima, ma pensavo di non avere nessun tipo di scompenso, mai!
Beh, lunedì scorso è successo qualcosa... qualcosa di più cdi una semplice sfighetta, ed ho iniziato a capire!
La tua mente è stabile su alcune cose, Lord, al momeno, quando inzierai a capire che la via non è quella, ne subirai le conseguenze, e se riuscirai ad uscirne, ci rivedremo su questo forum

Per Willow ed RD: Le entità esistono in quanto parte di noi, scarti della nostra mente e della nostra energia quindi, sono cattivi, bugiardi, infimi, e ci conoscono bene e lottano per la loro sopravvivenza, perchè ogni volta che li chiamiamo, evochiamo, invochiamo, regaliamo loro energie, per avere risposte o poteri che son già in noi!
E' questo il motivo per cui, ad ogni domanda del forum, rispondo sempre in modo simile, scremare le nostre voluttà, pur appagando ogni necessità del copro e della mente, meditazione su sè stessi... la conoscenza è già in noi, e noi i nostri migliori maestri, le entità sono manifestazioni di quello che siamo, che hanno preso vita nel piano astrale, e nel piano delle energie, ma che lottano come noi per la sopravvivenza! Sanno bene che il cammino dell'uomo comporta una via, che potrà sbandare dall'una o dall'altra parte, e che quindi regalerà loro modo di andare avanti! Perdersi nell'illusone del potere o del proprio Ego, porterà poi a degli compensi.

Edited by RedJackson - 7/6/2009, 01:36

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winston101

Posted on 7/6/2009, 00:29

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questo è scrivere !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Krye

Posted on 7/6/2009, 20:14

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RedJackson non tutte le entità esistenti sono state create dall' uomo...
x willowich quel bambino di 11 anni che evocò il fantasma sono io, molto piacere