Tocco di Lucifero

Pensala come vuoi, io parlo solo quando posso parlare, quando studio e paratica si incontrano con l'esperienza. Non so tu ma di certo io lo faccio con approfondimento materiale e non solo teorico.
Livia.

come dico da milioni di anni ormai XD Il vero nome di Lucifero è Helel visto che Lucifero era il nome di una divinità romana non che figlio di apollo e portatore di luce appunto XD

Torno nel forum dopo un bel po' e inizio con un topic che si sta scaldando!xD Caro Yujiro: Satana e', come noto, una parola di origine indoeuropea e nel suo significato piu' antico [...]
P.S.: Ho molto apprezzato la nuova sezione "teorica" sara' quella che frequentero' di piu'!

Fortunatamente ti pare -ossia sembra- sciocco il mio ragionamento, non è detto che lo sia perché non è un ragionamento, bensì un dato di fatto.
Non ne so una più del Diavolo ne sono lui, rispondo solo al suo posto dal momento che mi è capitato di chiamarlo nel modo sbagliato.

Ecco, allora non hai capito né il mio messaggio, né quello di Deadly Doll. Puoi portare tutta la documentazione che vuoi, ma il problema di fondo resta lo stesso che hai posto tu, ovvero Helel o qualunque altro nome, sono nomi che trovi su libri scritti da delle persone. Non e' il nome che ti ha detto l'entita'. In goni caso rileggi i post precedenti e capirai dove sbagli nell'esporre le tue tesi.

Quoto Artiglio Di Tenebra.


La documentazione da te trovata non esclude di certo il fatto che da me e da chi mi circonda vuole farsi chiamare Satana. Non so che dirti, in fin dei conti ha tanti nome quanto Dio o me, se nel tuo caso gradisce farsi chiamare Lucifero... bravo XD insomma questa questione vuole l'applauso o cosa? Non sto scherzando, dico davvero, non capisco il senso della tua frase: "Strano però. Perché io lo chiamo Lucifero e non ho avuto nessun problema. Tu a quanto pare sì. Sono curioso di capire perché (non è ironico eh) !!"
Non ho avuto problemi, a me nessuno può farmi del male, io do solo dei consigli, se il prossimo non li accetta non sarò mai io a rimetterci. Se non credi alle mie parole ti lascio tutto il tempo di una vita per farmi avere conseguenze disastrose in tale ambito, giuro.
Parlo per vero, parlo per ciò che so, che vivo, che vedo e che sento, parlo solo quando posso parlare perché mi hanno insegnato a tacere piuttosto che fare la figura della scema.
Concludo con il dire qualcosa che non ha nulla a che vedere con tutto ciò.
Odio il giallo, i colori accesi mi irritano gli occhi, non so perché tu ti ostini a differenziare il tuo scritto ma il contenuto essendo pari al nostro non ha bisogno di luminescenze varie per risaltare ai visitatori o agli utenti stessi, evita di evidenziarti da solo, è un consiglio per abbattere l'egocentrismo.