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.Avendo spulciato il sito e il forum, ed essendo rimasto contento, mi sento in obbligo nel condividere con voi uno dei miei rituali. Spero vi possa esser utile.
Sacrificio dell’alterego.
Sia nel credo wicca che pagano ma esoterico in generale, l’effettuare un incanto o un rituale, metTe in moto una serie di energie che se non pilotate adeguatamente con efficienza e preparazione, queste seguono un effetto a boomerang ritornando al fruitore per ripristinare l’equilibrio che è stato alterato.
Questo è un rituale efficace per ovviare all’effetto del contraccolpo o del tre volte tre, per chi è di corrente wicca, o semplicemente del ripristinarsi delle energie presenti in tutte le altre formazioni di pensiero o credo.
Occorrenti:
Animale alterego di piccole dimensioni - un criceto o una cocorita andrà benissimo-
9 candele viola o nere
Sale
Buona capacità di visualizzazione e di creazione del cerchio.
Un nastro nero
Uno spillo
Un gesso o una cordicella nera o viola
Incenso odore neutro.
Procedimento
Fase lunare: Luna Nuova o Calante.
Giorno: Lunedì o Mercoledi.
Ora: Lunare o di Mercurio.
Evitare i giorni nefasti.
1. Purificare la stanza.
2. Posizionare al centro, l’animale circondato da 4 candele, dentro un pentagramma creato con il gesso o la cordicella.
3. Sedersi davanti con gambe incrociate con volto diretto a ovest.
4. Aprire il cerchio. Richiamare gli elementi, concentrandosi su Ovest e l’elemento di riferimento, posizionando le cinque candele ed accenderle in successione di richiamo, unire le candele con un cerchio di sale.
5. Una volta aperto il cerchio, concentrarsi, regolarizzare il respiro e percepire l’energia degli elementi.
6. Avvolgere le mani sull’animale, e percepire la propria aura crescere e fluire dal petto verso le braccia ed infine avvolgere l’animale. Dedicare alla visualizzazione il tempo necessario. La destra rimarrà in contatto con l’animale, e la sinistra accenderà le 4 candele che lo circondano (5 del cerchio + 4 attorno all’animale, 9 del totale).
Per ogni candela accesa, vien risollecitato l’aiuto dello spirito elementare.
Dai portali dell’Est richiamo gli spiriti dell’aria. Vi supplico di presenziare a questo rito e di infondere il vostro potere in quesa unione.
Questo per Sud, Ovest e Nord.
Le quattro candele attorno all’animale serviranno per amplificare la vostra aura ed energia che sull’animale riversate ed impediranno che questa si disperda, facendola permanere la dove voi la state proiettando.
Le cinque candele formeranno il cerchio e serviranno a potenziare l’incanto e proteggere voi.
7. Prendere lo spillo, pungersi il dito e far cadere tre gocce di sangue sul dorso del piccolo animale.
Ad ogni goccia ripetere:
La mia aura e il mio sangue, per distorcere ed ingannare.
Il mio sangue e la mia aura per attirare e deviare.
8. Lasciare il piccolo animale al centro del pentacolo e delle 4 candele.
9. Prendere il nastro o la cordicella nera, e tra le mani tenerla portarla sopra l’animale e dire
Il sigillo per legare, ogni nodo per fissare.
Affinché alterego nel tempo tu possa restare.
10. Continuare a visualizzare la propria energia pervadere l’animale ed ora fondersi sul nastro nero.
11. Ed ora l’ultima parte del rituale.
Nella zampa sinistra anteriore, legare il nastro e creare nove nodi.
Assicurarla bene alla zampa in modo che il piccolo animale non riesca a liberarsene, se questo dovesse accade, accertarsi che rimanga il più vicino all’animale possibile.
Per ogni nodo ripetere.
Sarai mio scudo e protezione
Avrai la mia aura e il mio bagliore.
Ogni energia diretta a me ostile
Verso te giungerà mio alterego gentile
dentro te penetrerà
Fin quando la legge del ritorno soddisfatta sarà
Ps: per chi è wicca potrà tranquillamente sostituire “legge del ritorno” con “legge del tre” o “legge del contraccolpo”
Il tutto è giunto alla fine.
Congedare gli spiriti elementari.
Tenere l’animale possibilmente nella stanza dove si passa più tempo o si dorme, in una gabbietta.
Ora per chi è wiccan puro, questo non farà piacere. L’incanto creerà un alterego della nostra essenza, attirando verso di se l’energia nefasta che recedenti incanti hanno ricreato, effetti di ritorno o di contraccolpo o del tre.
Queste energie, nella maggior parte dei casi tornano amplificate se non triplicate, e a seconda dell’incanto d’origine del quale vogliamo deviare le energia sprigionate e di ritorno, diciamo che nella migliore delle ipotesi, il piccolo animale passerà un brutto periodo.
Visibilmente debilitato e agonizzante, fin quando le forze di ritorno non si sentiranno appagate, c’è da dire che la scarsa prontezza psichica dell’animale aiuterà a farsi percepire dalle forze che richiedono equilibrio ancor più debole e deprivato di quel che è in realtà, facendo placare le forze e ripristinare il flusso normale. In caso contrario, la dove il nostro incanto di origine è stato particolarmente funesto e le forze sprigionate son tenaci, porterà alla morte dell’animale in 9 giorni.
Se si superano i nove giorni e il piccolo alterego è sopravvissuto, possiamo considerarlo effettivamente salvo, ancor più sicuri saremo dopo un ciclo lunare completo.
Al decimo giorno, toglieremo il nastro e verrà bruciato e le ceneri se possibili disperse in un fiume o in mare rivolti verso ovest.
Come avete compreso (Spero) l’ovest e l’acqua saranno il cardine e l’elemento principali.
Quando si disperdono le ceneri o quando si bruciano o quando si leva il nastro dall’animale.
E’ obbligo ringraziare gli spiriti elementari e l’essenza dell’animale stesso, e slegarlo ufficialmente dalla nostra aura.
Nel caso sia morto prima dei nove giorni, effettuare il giorno della morte i passi descritti sopra.
Slegatura – ringraziamento – bruciare e disperdere.
Questo incanto è utile anche nel caso di fattura verso se stessi, o se si dubita di esser in compagnia di una larva o di influenze negative.
L’incanto crea un alterego che sarà “specchio per allodole”, ovvero attirerà verso di se tutte le energie nefaste che ci ronzano intorno e che saranno soddisfate e svaniranno solo quando ci percepiranno, deboli e agonizzanti se non morti.
Questo è quanto.
Qui a disposizione.
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Ed è per questo che nel preambolo iniziale ho lasciato aperte le varie interpretazioni o correnti di pensiero. Che sia la legge del tre o colpo di ritorno o energie che si assetano o conseguenze del nostro incanto poco importa, stessa cosa che ci si creda o non ci si creda.
Sono solo nomi diversi per riferirsi alla medesima manifestazione.
Manifestazione che si creerà qualsiasi cosa facciamo, per quanto ci sforzeremo di camminare in punta di piedi, anche un solo respiro altera l'equilibrio.
E per quanto uno possa esser esperto e buon calcolatore, difficilmente si raggiungerà la perfezione, come tu stesso dici del 100%, ed è solo il quel caso che si può star tranquilli.
In caso contrario, quando si verifica la necessitò di porre rimedio ad errori, voluti o no, qualcosa bisogna pur farla.
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Si provato e funziona, è un incanto completo e di media difficoltà. Non vi sono invocazioni particolarmente complesse di figure potenti ed austere.
E' di base elementare e visualizzazione.
Per le tue domande...
Le energie non si manifestano.
Le energie seguono un flusso.
Ti faccio un esempio che tempo fa, mi fecero per capire.
immaginati di essere su una sponda di un lago, il tuo incanto è pari ad un pugno sulla superficie dell'acqua nella tua sponda. Si creeranno delle onde, che si dirigeranno dall'altra parte del lago dove si trova il destinatario del rituale / incanto.
Una volta che il destinatario è stato sommerso dalle onde create da te, queste sbatteranno su di lui e torneranno indietro. In questo moto retrogrado accrescono e si fortificano, poichè non trovano resistenza.
Si fermeranno solo quando verranno riassorbite nel punto in cui sono nate.
Ed è per questo che qualsiasi siano gli sforzi per assicurarsi la giusta riuscita in un incanto, le energie e le forze vengon mosse e l'equilibrio alterato e sarebbe utopia credere che il tutto finisca nel momento in cui il rituale raggiunge il suo scopo sul destinatario.
Verrebbe a mancare l'equilibrio e non vi sarebbe controllo, poichè nessuno temerebbe di alterare o distorcere la scacchiera sulla quale si gioca.
Una casa che potrei aggiungere è che in questa scacchiera non siamo i soli a giocare, e la superficie del lago è increspata da una moltitudine di moti. Ed è questo uno dei motivi quel il quale spesso le energie ritornino amplificate.
Ed è per questo che il rituale ritorna utile.
Sarà barriera/cuscino per queste onde, su di lui si scaricano, evitando si infrangersi su di noi. Sia "onde" da noi create e di ritorno o indirizzate da terzi.
Il concetto è abbastanza semplice, ma se si pecca di presunzione di essere al sicuro nel momento in cui si esercita sul piano esoterico, autoconvincendosi di non credere ad un possibile effetto o controeffetto creato dal nostro operare, il tutto viene meno.
Giusto per curiosità a quale disciplina modus operandi ti senti più affine.
L'incanto diciamo è di stampo pagano / wicca. Per le basi teoriche che richiama.
Io mi allontano da questi mondi, mi reputo + flessibile...
tu?
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mr.Ortega .
User deleted
avevo già letto un rituale del genere da qualche parte però si usava un albero e non un animale.. . -
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S conosco quello anche quello dell'albero...
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In fondo abbiamo detto la stessa medesima cosa con parole diverse.
Il fatto che tu non sia Wicca si percepisce subito, dato che metti in dubbio una delle sue principali colonne che reggono la religione.
Wiccan puro non lo sono neppure io, altrimenti mai avrei inserito, cercato ed ottimizzato un rituale che mette a rischio un essere naturale e che serva da scappatoia per una delle regole leggi del credo.
Ma se questa Legge esiste, che ci piaccia chiamarla legge o no o che ci si creda o no, poco possiamo farci.
Questa dinamica esiste, e i raticanti wiccan hanno sempre tentato di proteggere chi si avvicinasse a quelsta religione e alla magia, tutelandoli con il rede e la legge de tre.
Una prevenzione e garanzia, per aiutarli a comprendere ed evitare di indebolirsi.
Perché, in qualunque modo noi vogliamo chiamarla, e qualunque colore noi le diamo, seempre magia rimane.
E la dinamica dell’increspatura dell’onda è perfettamente esistente.
Il mio esempio in quanto tale non abbraccia appieno il modo in cui e come questo avviene, quindi che sia circolare o rettilineo il propagarsi dell’onda lascia il tempo che trova era per farti capire.
Poi in una frase dici, che sei d’accordo che basta un respiro per alterare l’equilibrio e dopo poco mi dici che per alterarlo e creare delle “onde” abbastanza consistenti dobbiamo dare un forte pugno. Più forte è il pugno più forte è l’incanto, e più forti saranno le onde di ritorno.
Percepisco incoerenza tra una tua risposta e l’altra, ma è normale si parla di concetti astratti che sfuggono alla concezione umana e sono difficili da delineare e spiegare.
Poi altra ovvietà, se il destinatario fossi io stesso, non avrei la necessità di proteggermi o di deviare le energie create da l mio stesso incanto, non credi?
Altro punto, non si parla di azioni buone o cattive, io non ne ho mai accennato. Esistono energie e i loro intenti. Cosi come esiste la MAGIA e non bianca blu verde nera ecc.
E tali energie seguono un viaggio ed hanno sempre un biglietto di andata e di ritorno. Ogni disciplina che si avvicina all’esoterismo all’occulto e alla magia in se, ha ben chiara questa regola di fondo.
Quella dell’equilibrio. Altro non si parla se non di questo.
Qualunque cosa tu farai nel campo da gioco della vita mortale o di quella esoterica si creerà un effetto domino che si arresterà solo quando a te tornerà. In positivo in negativo.
Pensa al Karma orientale, stesso ragionamento di base.
O alle richieste delle entità invocate.
Ed è vero che, per quanto noi ci tireremo fuori saremo sempre e cmq, in misura coinvolti. Ed è per questo che da secoli chi pratica ha creato rituali oggetti incanti formule di protezione e purificazione.
Sono gesti comuni che chi pratica fa ora mai in automatico perché sa che volendo o no si è semre colpiti dall’increspatura delle onde.
Amuleti, porta fortuna, visualizzazioni, cerchi di protezione, rune, sigilli e invocazioni e preghiere. Altro non sono che forme di scudo perpetuo a queste onde.
E’ ovvio che le onde che creano le increspature non sono cieche, ma fluiscono seguendo un determinato percorso sulla percezione di chi le crea verso il destinatario.
Se io credo una fattura verso x, non per forza y deve risentire per effetto dell’increspatura residua.
Sono concetti teorici, che nella pratica sono mutevoli evanescenti e non pienamente descrivibili.
Io penso che, magia o non magia, con qualunque azione si facciano nascere degli eventi, che porteranno ad altri eventi. Ed ogni evento è cambiamento,
[è come una catena. Il cambiamento che desidero con il mio incantesimo, per realizzarsi, potrebbe toccare altre persone, magari anche senza che se ne accorgano, ci devo riflettere bene, forse in questo caso stiamo dicendo la stessa cosa con esempi diversi. Mh.]
Come detto a parole povere, il concetto mio e tuo è simile.
E fidati non si è mai a sicuro Più si è convinti di esser vicini alla luce, più non ci si accorge che la nostra ombra e dannatamente cresciuta.
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BlackAracne .
User deleted
Molti Confondono il Karma col Dharma o con l'Equilibrio,
Il Karma è l'Agire, il Dharma le Leggi Divine, l'Equilibrio è Inconsistente.
Nell'Arcano della Giustizia Temi, Seduta sul Trono, Mostra l'Equilibrio.
E' una Bilancia, ma i Piatti sono Vuoti.
E Mostra la Spada, nella Mano Destra, Geburah.
Due Piatti Vuoti nella Bilancia della Manifestazione, senza Cercare Onde o Effetti Domino il simbolismo della Tradizione Esoterica Mostra già le Immagini Giuste.
Purtroppo le Mostra così bene che sono Celate agli Occhi dei Molti.
Due Piatti Vuoti, non Mostra Pesi da Mettere da un Lato o dall'Altro.
Due Piatti Vuoti, ma la Bilancia è Una, e la Mantiene la Dea. E noi Dove Siamo?
Possiamo scegliere se Giocare con la Bilancia o se Mantenerla nella Nostra Mano.
Chi Gioca con la Bilancia ovviamente Sarà Soggetto alla Legge della Spada, chi la Mantiene, Mantiene anche la Spada, quindi può Giocarci come Vuole, con le Sue Leggi.. -
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Il rendere tutto soggettivo o ipoteticamente credibile, alza solo domande e dubbi che mai nessuno riuscirà a dare. L'ignorare alcune indicazioni, non credo porti un aggravante, credo semplicemente che nulla cambi, per chi le segue e chi no.
Il fatto che esista una bilancia senza pesi ne misure, preclude il fatto che noi stessi saremo quei pesi e quelle misure, noi e le nostre azioni, tra il nostro fare e il nostro dire. Sia esso magico o no.
Con quale aspirazione possiamo spinngerci così oltre e congedara la dea e prender noi la spada? Sosttituire la sua mano con la nostra? Divenire nuoi artefici dell'equilibrio?
A parer mio è una visione troppo utopiistica, così facendo nn saremo più nel piano di gioco, ma ci solleveremo sul piano del tutto e della creazione, un piano che per noi miseri mortali per quanto potere pensiamo di avare difficiilmente è raggiungibile.. -
BlackAracne .
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Un Uomo non può Reggere il Gioco di un Dio, ecco perchè l'Uomo Sacrifica Sè Stesso a Sè Stesso per Risorgere come Dio, di esempi ne è piena la Tradizione Esoterica. Kheper, Odino, Cristo, solo alcuni Nomi.
Ma in pochi hanno il Coraggio di Uccidere l'Immagine che hanno di Sè Stessi, Convinti di essere quello che Appaiono, Limitando Sè Stessi con Concetti e Dogmi.
Non Sono Questo, Non Sono Quella, la Conoscenza del Nulla.
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BlackAracne .
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Nei miei Due Messaggi ho fatto Risuonare Strumenti e Modo della Via.
Non Sono Questo, Non sono Quello, è la Conoscenza Suprema, non Definisce, Non Delimita, Annulla la Catena della Manifestazione, la Mano Sinistra.
Solo la Mano Sinistra può Afferrare il Vuoto.
Essere pronto o meno, chi può deciderlo? Tu, chi altro?
Non potrai mai essere pronto se mai pensi di esserlo.
Nella Scuola del Buddhismo della Terra Pura si usa Ripetere Costantemente il Nome di Buddha.
Ciò non rende la Mente Illuminata ma la Predispone all'Illuminazione.
Sarebbe meglio seguire gli Hau T'Ou della Scuola del Buddhismo Ch'An, ma ognuno ha i suoi Strumenti.
E soprattutto Ognuno Vede solo quello che può Vedere.
Gli Occhi sono pieni di Sabbia, e nel Deserto non c'è Acqua per Pulirli, ma tutti pensano che la Realtà sia l'effetto della Sabbia sui loro Occhio, non la Chiara Visione dell'Occhio.
Il Senso dell'Esoterismo si perde sempre più in sofismi e teosofismi, in Dogmi e Leggi.
In pochi vedono la Via oltre il Sentiero.
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Esite una via?
Credo che siamo tutti pedine, con la blanda illusione ad aspirare a divenire qualcosa di grande. Ma solo ed esclusivamente illusinone rimarrà. L'unica cosa che ci è concessa fare e sollevarci dall'ignoranza ed acqisire quella conoscenza che ci permetterà di divenire qualcosa di grande ora, ma fine a se stessa. Nessun percorso di perfezione, nessun potenziamento dell'essere. Una corsa frenetica nel riscoprire concezion perdute, prima di ridiventare polvere.
Chi avrà la fortuna di apprendere di più, al momento cruciale, riuscirà a darsi risposte e a dare un senso, ma mai evolversi in coloro che detengono l'assoluto potere e l'assoluta conoscenza.
Non credo che mai, vi sarà la possibilità di impugnare la spada. per il semplice fatto, che a tutto vi è una fine, e tutti siamo destinati a raggiungerla. E il pensiero di poter aspirare a così lontano ci rende meno amara la triste consapevolezza del fatto, che per quanto noi possiamo affannarci, oltre non possiamo arrivare. Quella via che ci aspettiamo è preclusa a priori, possiamo solo imadronirci di alcune sfumature che la compongono, e utilizzarle al meglio in questa mortale dimensione prima che l'ultimo granello abbia varcato la strozzatura della clessidra. Tutti quei nomi di miti o leggende, possiedono un recondito potere insito solo nelle lettere che li compongono. Ma ora sono solo lettere, a testimanianza del fatto che la fine è per tutti.. -
BlackAracne .
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Bicorne saresti pronto ad affermare che millenni di Tradizione, di Conoscenza, e di Strumenti di Conoscenza siano solo sciocchezze?
Non puoi divenire null'altro che Polvere.
E Sia.
Sorrido, e Penso ai Fratelli d'Ombra.
Narathea, la Nebbia di Morgana si è alzata ormai, Ricordi?
Il Nulla, cos'altro Vedere? La Suprema Realtà è il Nulla, la Conoscenza Suprema è Conoscenza del Nulla.
Il Tempo è Tuo, Usalo come Vuoi, ma Usalo, non lasciarti Usare.. -
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Millenni di Tradizione, di Conoscenza, e di Strumenti di Conoscenza siano solo sciocchezze?
Mai detto questo, ho solo detto che il raggiungimento di questa conoscenza per noi e per molti altri è limitata, e in ogni caso per quanto riusciremo ad averne mai sarà completa e mai potremo impugnare la spada. Solo questo, ed è ben diverso.. -
BlackAracne .
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Allora non Conosci i Millenni di Tradizione a cui mi riferisco... . -
BlackAracne .
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La Nebbia si Dirada col Calore del Sole.
Lo Stesso Calore che prende Forma di un Fulmine ed abbatte la Torre, Uccidendo il Costruttore, ma non il Re. Uccide la Conoscenza che Permette la Costruzione della Torre, non il Sè che ne ha Ordinato la Costruzione.
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L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni... 
MAGIA BIANCA
Rito per deviare energie negativeAnnullare legge del tre e del contraccolpo, fatture e l'influsso delle larve. |
