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lionthan+2
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LA VISUALIZZAZIONE DELLA MELA
per chi non ha praticità con la visualizzazione, questo esercizio può essere utile, e non solo, ma vi aiuterà anche nei sogni ad avere una visione piu "nitida"
1-concentratevi su una mela rossa, visualizzatela con cura e poi, tenendola bene a mente, cambiate mentalmente il colore da rosso a verde, e ancora rosso, più volte.
2-immaginate ora la mela mentre invecchia, avvizzisce e infine marcisce. invertite poi il processo fino a vederla ridiventare fresca e matura: seguitela a ritroso negli stadi ti crescita finchè non è un boccio sul ramo. da qui, stadio dopo stadio, riportatela nuovamente al suo stato di mela matura. Riaprite gli occhi e confrontate quanto la vostra visualizzazione è ancora fedele all'originale.
3-richiudete gli occhi e visualizzate di nuovo la mela. Stavolta trasformatela in un'arancia, poi in una pera, e di nuovo in una mela. Cambiatela, per stadi, in una palla da tennis e infine in una palla di cristallo.
4-ripetete l'esercizio con una faccia e un corpo umano, cambiandolo da giovane a vecchio, da maschio a femmna, visualizzate i cambiamenti di abiti e di espressione.
5-dite a voi stessi che le immagini "esistono" nella vostra mente tanto quanto il mondo esteriore. Sentitevi fiduciosi di saper controllare e trasformare le immagini dei sogni
VISUALIZZARE I COLORI
Il primo esercizio riguarda il colore. Se non sapete visualizzare, incominciate con un espediente molto semplice: procuratevi dei cartoncini colorati che vanno dal rosso al viola e osservatene uno per volta, fissando ogni colore a lungo e poi chiudete gli occhi richiamando il colore sullo schermo mentale, che potete anche visualizzare a priori come uno schermo bianco ben definito
Figure geometriche: Ora migliorate l'esercizio: visualizzate una figura geometrica (osservandola o disegnandola prima nella realtà, se lo desiderate), un cerchio o un quadrato e poi immaginate che l'interno sia colorato, rosso, verde, o azzurro.
Per facilitare l'esercizio, potete richiamare alla mente il colore attraverso oggetti colorati, come si fa con i bambini (naturalmente questa non é un'offesa!!): una bandiera o un papavero per il rosso, un'arancia per l'arancione, il sole per il giallo, il prato per il verde, e così via.
Il colore personale: A questo punto potete richiamare il vostro colore personale, che rispecchia un aspetto del vostro carattere. Dopo esservi rilassati, chiedete alla mente di lasciar apparire il colore aspettando che emerga spontaneamente.
Per il rilassamento: Se invece volete approfondire il rilassamento, ripetete la seguente formula, abbinata alla visualizzazione del colore:
rosso: e i muscoli sono completamente rilassati
arancione: e ogni emozione si placa in me
giallo: ogni pensiero estraneo esce dalla mente
verde: il sistema nervoso é completamente rilassato
azzurro una pace profonda scende in me
blu: mi sento in armonia con me stesso e con l'ambiente che mi circonda
violetto: tutti i livelli del mio essere sono in armonia fra loro.
VISUALIZZARE GLI OGGETTI
Per iniziare: Cosi come avete fatto per i colori, potete facilitarvi il processo di visualizzare osservando in stato di veglia un oggetto reale molto semplice, una tazza, una brocca, una matita, una sedia. Mettetevi in una posizione comoda, respirate con calma e concentrate l'attenzione sull'oggetto di fronte a voi. Studiatene ogni particolare e consideratelo nella sua totalità guardandolo attentamente. Dovete notare ogni particolare: com'é fatto, di quale materiale e colore, che odore ha, la sensazione al tatto, il gusto (se si tratta di un genere alimentare), a cosa serve, ecc. Quando avrete la sensazione di averlo ben impresso nella mente, chiudete gli occhi e cercate di rappresentarlo sullo schermo interiore. Se l'immagine vi sfugge, aprite gli occhi, guardatelo nuovamente e ripetete il procedimento sino a che non sarete contenti del risultato.
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Merlin… .
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hai quel libro...? . -
fuoco_nero .
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per visualizzare bisogna necessariamente chiudere gli occhi? . -
Merlin… .
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no.. visualizzare significa immaginare, sentire, odorare, percepire e toccare anke se non e reale.. . -
Lord Dunancht .
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Magnifico esercizio, ottimo per i novizi!
Grazie di averlo postato
P.S. Io quando iniziai usai i pokemon, he he!. -
fuoco_nero .
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ecco appunto, io visualizzo praticamente sempre ad occhi aperti . -
lionthan .
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Grazie, sono contento che vi é piaciuto.... 
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Artiglio Di Tenebra .
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Sono contento che vi SIA piaciuto! xD scusa, e' piu' forte di me! Comunque bravo lionthan! . -
lionthan .
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ahahahahahah é vero chiedo scusa, non é mia abitudine fare errori di sintassi, ma ho aiutato a fare un tema a mia cugina e perdendomi in discorsi un pó troppo aulici per me, mi é proprio sfuggito questo particolare 
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Artiglio Di Tenebra+1 .
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Questa volta ti perdono!xD . -
lionthan .
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Un altro esercizio abbastanza semplice da fare e molto utile...
Visualizzate di essere seduti su un prato in una calda notte di luna piena.
Assorbite in voi tutta l'atmosfera della notte. Ora voltatevi lentamente: davanti a voi vi é un sentiero, che vi porta in cima a una montagna. Percorretelo lentamente, passo dopo passo, sempre più in alto, dove la strada é più stretta e ripida. Il paesaggio muta intorno a voi, finché arriverete finalmente su un altipiano.
Qui noterete sullo sfondo una caverna, davanti alla quale arde un fuoco: avvicinatevi e aggiungete della legna, fino ad avere una bella fiammata. Il fuoco illumina il fondo della caverna, dove vi aspetta un vecchio. Vi hanno già detto molte cose su di lui; avvicinatevi, salutatelo e osservate attentamente la sua persona, i suoi occhi, la sua indole.
Quindi rivolgetegli le domande che finora non avete mai fatto a nessun altro, forse neppure a voi stessi, perché pensavate che non vi fosse alcuna risposta. Anche se il saggio non risponde, cercate di entrare in sintonia con lui, fino a percepirne l'energia, a captare telepaticamente il suo pensiero, la sua più segreta intenzione.
Osservate con sguardo pieno di comprensione e benevolo e se la risposta dovesse essere strana o incomprensibile, chiedetevi che cosa vuole trasmettervi o insegnarvi. Infine ringraziatelo per avervi ascoltato e congedatevi. ;a prima di andarvene, accettate il suo dono, che potete guardare solo quando sarete ritornati indietro.
Ora abbandonate definitivamente la caverna. La luna in cielo si é spostata, ma non é ancora tramontata e vi permette di ritrovare il sentiero. Ripercorrete, prima la parte ripida, poi quella più ampia, passo dopo passo. Ricordatevi con esattezza i particolari per poter un giorno, quando ne avrete bisogno, tornare dal vecchio saggio.
Quando sarete arrivati a destinazione, aprite la mano e osservate il regalo, conservandone il ricordo e la memoria.. -
Faust93 .
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io molto spesso mi faccio i viaggi mentali oppure disegnando fumetti mi immagini scene vive e movimentate, si potrebbe paragonare a una sorta di visualizzazione?
cmq ho provato a eseguire tutti gli eserci e mi riescono bene e a occhi aperti xò se poco poco perdo la concentrazione finisco direttametne a visualizzare l'immagine ke dovrei ottenere alla fine >.<. -
Jessy_Ca .
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Io ho iniziato da poco tempo, eppure riesco benissimo a visualizzare... Vorse perchè mi è sempre piaciuto disegnare e dipingere.... Magari era una sorta di allenamento. Quello che mi manca è un pò di concentrazione in più!
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_Zebx_ .
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Adoro questa tecnica, e gli esercizi sono davvero interessanti. Avrei però una domanda personale, che non so però se si addice alla visualizzazione. Da molti anni ormai ho l'abitudine di visualizzare nella mia mente dialoghi o situazioni che potrebbero accadermi. Ad esempio immagino dialoghi con una persona in particolare(che il più delle volte è un amico o qualcuno con cui ho dei "conti in sospeso") o dei semplici eventi. Eventi e dialoghi in cui comunque io sono sempre presente e protagonista. In base al mio status mentale riesco ad immergermi talmente tanto in tali pensieri da non sentire ciò che mi sta intorno, che sia un cellulare, o una canzone in sottofondo, o qualcuno che mi chiama, ed immagino perfettamente le parole che l'ipotetico interlocutore direbbe riferendosi ai miei discorsi, in base alla personalità dell'interlocutore(oltre al viso della persona con cui parlo, le mie e le sue espressioni, il luogo in cui siamo ecc..). Questa "immersione" non è però mai del tutto continua, nel senso che arrivato ad un certo punto, sempre in base al mio status mentale, mi interrompo qualche secondo(il che può capitare una, due volte..) e "ritorno alla realtà" ma dopo pochi minuti ritorno di nuovo a visualizzare intensamente ciò che penso e ad estraniarmi da ciò che mi circonda.
Fino ad ora questa "pratica", del tutto spontanea(alle volte lo faccio proprio per passatempo), mi è servita molto per poter chiarire i miei punti di vista su determinati argomenti, o determinate sentimenti/risentimenti nei confronti di una persona, e spesso mi ha aiutato a non farmi trovare impreparato in discussioni "accese" con qualcuno. Forse non è nulla, ma mi piacerebbe un vostro parere su questa cosa..
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Ares+2 .
User deleted
Visualizzare un’azione o una situazione significa "crearle" (dare una forma al proprio pensiero). Visualizzare qualcosa quindi significa dagli forma poichè il pensiero è creatore e concepisce il suo equivalente negli altri piani d’esistenza.
Quando si visualizza una cosa precisa, "le si dà vita" sul piano mentale, e questo prende il nome di forma-pensiero.
Quanta più energia riceve questa forma dal suo creatore, tanto maggiore sarà la forza e il potere che acquisirà.
Di conseguenza, la visualizzazione sarà ultimata durante tutte le fasi di un rituale.
Fare un rituale è oltre che un'qualcosa di pratico e materiale un modo per legare la forma pensiero a un qualcosa nel piano materiale il che è utile anche per essere più concentrati su ciò che si vuole fare, e in molti casi con l'uso di cose specifiche un'eventuale metodo di trasporto come nel caso dell'incenso e della candela se caricati del proprio pensiero,"volontà",oltre che un'eventuale assorbitore di energia o come nel caso delle pietre si può dire come una specie di "amplificatore"...ma non sarebbe del tutto giusto, in ogni caso si può in generale definire che al di fuori dei soli ausigli come vengono a volte percepiti essi servono senza dubbio come concentratori delle energie, non che alle volte come effettivi bersagli o punti di "partenza" oltre che anche bisogna ricordare le loro proprietà.
Innanzitutto, per perfezionare quest’arte è imperativo essere distesi, calmi, senza pensieri.
Dovrete quindi concentrarvi un attimo per lasciare andare eventuali pensieri discordanti, e infine visualizzate i risultati che desiderate conseguire nel più profondo dell’animo e con tutta la vostra forza di volontà.
"Visualizzate l’esito del vostro rituale come se si fosse già concretizzato, come se foste già in quello spazio temporale".
Oltre a rappresentare il desiderio con l’occhio della mente, dovrete anche infondervi delle emozioni, poichè queste ultime sono intimamente collegate al processo di visualizzazione magica.
Più riuscirete a rendere intense le vostre immagini mentali con la partecipazione dei vostri sentimenti, più rapida sarà la discesa della vostra forma-pensiero dal piano astrale fino al piano fisico, quello della materializzazione.
A questo punto, durante la visualizzazione dovete concentrare in un’unica direzione tutta la forza dei vostri sentimenti, della vostra volontà, e questo, il più chiaramente possibile.
Questo punto è fondamentale e lo dovete sempre tenere a mente quando nel corso dei rituali si darà indicazione di visualizzare il vostro desiderio.
Ricordare che al fine di ciò che si vuole fare ciò che si lega al pensiero quindi volonta le emozioni il desiderio e quant' altro deve essere affine con quello che si vuole...
"Poi si può ulteriormente chiedere aiuto e prendere aiuto da qualsiasi altra forma di energia".
L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni... 
MAGIA TEORICA E SCUOLE DI PENSIERO
Fare pratica con la visualizzazione |
