Introduzione alla Visione Esoterica

Esattamente Emeth, ma il mio discorso andava leggermente oltre.
Mi spiego.
Se anche i Fratelli fossero Eggregori? Ovviamente, il discorso era quindi che la Dea, nella sua Forma al Centro dell'Universo è Una, e si manifesta all'esterno nei Nove. Nove che, essendo la Dea ma non essendo nel Centro, usano Sè stessi (in quanto emanazioni) per creare i Simboli attraverso cui riconnettersi alla Dea nel Centro, ma accecati dal potere, ne diventano schiavi...

Ecco la mia famosa risposta XD
Allora, intanto spiego meglio la mia precedente risposta.
Ho citato non a caso il "dove" si viene spinti, e verso "cosa" si viene spinti, è quindi un problema di coscienza di ciò che si fa. Ti faccio un esempio: se voglio usare la correlazione Aleph=13 posso farlo anche se tradizionalmente errato, poichè perseguo uno scopo. Faccio risuonare una vibrazione, la condenso in un colore, e la plasmo in una forma. Ovviamente questo è valido per me, non per altri. Quando analizzo le concatenazioni di altri mi pongo la seguente domanda: voglio arrivare dove questa concatenazione porta? A seconda della risposta uso o meno la concatenazione, poichè è appunto un simbolo, non un assioma.
Ovviamente, non tutti hanno la conoscenza o la coscienza per discriminare quali concatenazioni è meglio usare, poichè sempre di catene di sta parlando.
Quindi, in primis è da valutare l'utilità della concatenazione che si analizza, in seconda istanza, se la riteniamo utile, anche se ardita, la facciamo risuonare come tale. E' inutile, a mio avviso, sviscerare l'utile dal non utile, poichè se ci prefiggiamo uno scopo, usiamo la concatenazione così com'è. O quella o un'altra, è solo la nostra mente a fare la differenza, non l'esatta correlazione dei simboli.

Se servono Cavalli, facciamo di loro Cavalli, quando serviranno Regine... si farà di loro Regine, ogni cosa a suo tempo no?