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darkslayer88.
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Rito contro il maleficio di magia cristiana:
Questo è un antico procedimento per togliere il maleficio, ancora usato ai giorni nostri.
Prendere il cuore di un agnello e metterlo su un tagliere, procurarsi 9 chiodi ma maniscalco, infilare il primo e dire:
Adibaga, Sabaoth, Adonay, contra ratuo prisons penerunt fini unixio paracle gossum.
Prendere altri due e infilarli dicendo:
Qui fussum mediator agros gaviol valax.
Seguono altri due con queste parole:
Landa zazar valoi sator salu xio paracle gossum
Poi altri due e:
Mortus cum fice sunt et per flagellationem Domini Nostri Jesu Christi.
Alla fine configgere lentamente gli ultimi due e dire:
Avir sunt paracletur stator verbonum offisum fidando.
Cui far seguire le seguenti parole esacratorie:
Tu che hai fatto il maleficio,
in qualunque luogo ti trovi,
devi patire e soffrire,
non avere pace né trovare amicizie,
schivato da tutti,
disprezzato,
comprenderai cosa voglia dire
la solitudine più profonda
che lascia innanzi a te solo un profondo baratro
nel quale precipiterai.
Dopo queste parole trafiggere il cuore con un chiodo più grosso. A questo punto si prende il cuore e si ripone in un cassetto. All’indomani si mette di nuovo sul tagliere e si estrae il primo chiodo, infilandolo in un’altra parte pronunciando le stesse parole. Così per tutti gli altri. In genere questa operazione si ripete per nove giorni di seguito poi il cuore si getta sul fuoco per annullare completamente il maleficio.
Non potendo procurarsi un cuore di agnello si può eseguire questo rito con la medesima efficacia usando anche la bambola di cera. Occorrono sempre i chiodi, il rito rimane uguale. Infine si butta la bambola sul fuoco finché non si sia sciolta tutta. Intanto si recita:
Salvatore del mondo,
salvatemi e soccorretemi.
Voi che per la vostra croce
E pel vostro preziosissimo sangue
Mi avete raccolto;
aiutatemi, vi prego o Dio,
Agios o Theos,
Agios Ischyros,
Agios Athanatos,
eleison himas,
Dio santo,
Dio forte,
Dio misericordioso e immortale,
Abbiate pietà di me vostro servo.
Signore, siate il mio aiuto,
non mi abbandonate,
non mi guardate con disprezzo,
Dio salutare venite sempre in mio aiuto,
Signore iddio mio salvatore.
Che Gesù, figlio di Maria,
signore e salvatore del mondo
mi sia clemente e propizio
ch’egli mi dia uno spirito sano e sottomesso,
onore a Dio, e che mi accordi la liberazione
dai nostri mali nel luogo dove siamo.
Colui che è, che era e che sempre sarà,
Alfa e Omega,
Dio e Uomo,
il principio e la fine;
che questa invocazione
mi sia un’eterna protezione;
nome di Gesù di Nazareth, re dei giudei
segno di trionfo,
figlio della vergine Maria,
abibate pietà di me,
secondo la vostra clemenza,
nella via della salute eterna.
Amen.
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internetdj.
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Questo ce l'ho anche io nei miei appunti però non mi ricordo la fonte... sigh... me la diresti se per te non è un problema??? . -
darkslayer88.
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certo l'ho preso da u libro he si chiama: il grande libro della magia di maria fenoglio MEB casa editrice
ce ne sono tanti carini quasi tutti a stampo cabalistico o cristiano o tutti e due.. -
internetdj.
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Grazie mille... comunque devo averlo preso da un'altra parte perchè quel libro non ce l'ho . -
icy.
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ma la cera fusa poi dove si butta? .