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Nocte-Serjoža.
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Il ventiquattro giugno, festa di San Giovanni, possibilmente verso le ore quattordici (mezzogiorno solare), purifica su buon incenso, insieme con l'indispensabile fotografia (di una persona, luogo, cosa o animale): due ramoscelli di ruta - freschi o essiccati, e di misura proporzionale all'immagine -, due di timo, due di salvia e due di rosmarino. Mettili sulla fotografia in modo da formare una croce, e fermali con nastro adesivo. Custodisci questa "protezione" nella tua abitazione, o in un negozio, magazzino, ufficio, eccetera, e come il solito in un posto inaccessibile anche al solo sguardo di estranei. Rinnovala l'anno seguente, sempre alla stessa data, bruciando subito dopo le erbe vecchie.
Tratto dal libro "Magia e Chiaroveggenza su Fotografia e Cristallo" di François de Saint-Ferréol, ed. All'insegna di Ishtar.. -
Laetitia.
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mmmmmmm, interessante =) . -
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Festa di San Giovanni – La festa delle Streghe
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Questa è la notte delle Streghe.
Si operano incantesimi di protezione dai fulmini, di purificazione con la magia del fuoco e si compiono sortilegi di ogni tipo.
Si accendono torce e candele e si mangiano lumache per bandire sventure, disgrazie e malasorte.
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E’ la notte più indicata per le divinazioni d’amore.....Questa è la notte che ha ispirato Shakespeare a comporre la commedia “Sogno di una notte di mezza estate”.
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Sacchetto della Strega
Nella notte delle Streghe si può realizzare il sacchetto della Strega, da bruciare nel calderone per proteggersi e purificarsi da influenze negative.
Usare una stoffa di cotone bianco, un nastrino rosso, iperico, verbena e camomilla." tratto da I miei incantesimi.