creazione Tulpa

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  1. Paladino.V
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    ho letto un post molto interessante,Tulpa,stavo pensando...e se creassimo una tulpa tutti insieme???
    e se creassimo non un entità ma un luogo?,magari un dojo dove possiamo incontrarci tutti insieme una volta alla settimana...tipo un viaggio astrale di gruppo.
    che ne dite??
     
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  2. Paladino.V
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    mi sà che l'idea non vi attira,peccato.
     
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  3. piumino789
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    Be idea fantasiosa.....ma di creazione impossibile....
    Non siamo semi-illuminati....
    Almeno io...
     
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  4. Paladino.V
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    forse nell'incontrarci sia poco fattibile, ma nel creare penso lo sia,non un luogo,ma un entità penso di si.
    se ci mettiamo di impegno niente è impossibile.
     
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  5. piumino789
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    le entità non esistono,esiste la forma di pensiero,che fortificata è un'afflusso energetico intenso,anke visibile,ma non di materia sottile..sai che io non credo in nessun tipologia di entità,spiriti,etcccc..
     
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    non esiste la felicita' e' solo un momento di pausa tra un dolore ed un altro

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    paladino sei pieno di buoni intenti vedo U.U ma come cosa fu già proposta in tempi antichi ma ovviamente a parte due o tre nessuno fece nulla e tutto finì, poi sarebbe problematico perchè il viaggio in astrale in pochi ci riescono
     
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  7. §MORDRED§
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    Per creare una forma pensiero di massa,occorre anche creare un simbolismo di congrega assieme ad un modus operandi proprio, che funga da riferimento per le proprie operazioni;non è così facile come può sembrare.Inoltre qualsiasi anello debole,che alteri l'egrogoro creatosi, accedendovi mosso da desideri egoici,riverserà su tutte le coscienze simbioticamente unite tra loro, la reazione negativa che verrà a generarsi per reazione.Sinceramente non ho la minima voglia di sobbarcarmi le ineguatezze e gli errori compiuti dagli altri.
     
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    CITAZIONE (§MORDRED§ @ 17/1/2013, 13:31) 
    Per creare una forma pensiero di massa,occorre anche creare un simbolismo di congrega assieme ad un modus operandi proprio, che funga da riferimento per le proprie operazioni;non è così facile come può sembrare.Inoltre qualsiasi anello debole,che alteri l'egrogoro creatosi, accedendovi mosso da desideri egoici,riverserà su tutte le coscienze simbioticamente unite tra loro, la reazione negativa che verrà a generarsi per reazione.Sinceramente non ho la minima voglia di sobbarcarmi le ineguatezze e gli errori compiuti dagli altri.

    in altre parole: dato che sarebbe un lavoro collettivo e la gente accorrerebbe ma è poco capace non mi va di dover stare dietro ai nabbi ed insegnagli cosa fare.... amen...
     
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  9. jamato
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    I Tulpa sono esseri incorporei,creati volontariamente con specifiche pratiche di meditazione buddista,Scuola Mahayana, che è la principale corrente di buddhismo Tibetano,ed il suo capo spirituale è il Dalai Lama.

    Nell'imaginario europeo/occidentale i tulpa vengono erroneamente confusi o identificati con i fantasmi, la diferenza è che un fantasma è la concretizazione/apparizione di qualcuno che ha precedentemente VISSUTO, il tulpa non ha una sua vita precedente, esiste cosi comè,non ha ricordi/esperienze ne positive ne negative, in quanto appunto non ha mai vissuto prima.

    Come nasce un tulpa? Meditazione profonda-Forza di Volontà- alta capacità di visualizazione.
    A che scopo si crea un tulpa? Quello di essere un fedele servitore/assistente/osservatore....Guardiano.
    Ha controindicazioni la sua creazione? Una sola...Quella che senza una sostanziale preparazione al suo "governo" può sfuggire di mano..Assumendo nelle sue caratteristiche,i lati più imbarazzanti e talvolta negativi del suo creatore/creativo.

    Testimone/vittima di un tulpa è stata grande scrittrice/esploratrice Francese Alexandra David Neel, nata a Parigi il 1868, e morta nel 1969 (avete letto bene....101 anni!).
    Famosa per essere stata la prima donna occidentale ad entrare nella città sacra/proibita di Lhasa (Tibet)grazie ai suoi libri ed articoli apparsi sui più importanti giornali europei, si può dire che fu lei a far conoscere i precetti del Buddhismo in europa. Gia membro di alcune socetà "iniziatiche" Tra qui la massoneria dove raggiunse il 30° livello (rito Scozzese) Appassionata studiosa delle scenze esoteriche buddhiste e divenuta "esperta" Volle creare un Tulpa, che gli apparve nelle sembianze di un monaco,(Tibet.) nello specifico un dob dob (monaco guerriero Tib.) Dal carattere maligno sospettoso e fortemente dispettoso.

    La nostra scrittrice cercò di convincersi che si trattava di allucinazioni, alla sugestione,dovuta probabilmente alla lunga pratica per ottenere il tulpa....Ma dovette ricredersi, in quanto la presenza (più che fastidiosa) veniva avvertita anche da chi era con lei in quel momento.
    Ci volle molto tempo ed aiuto (monaci) per poterlo eliminare

    Alexandra viaggiò ancora molto, in Cina, India, ed anche in Giappone, fino al monte sacro di Hiei (Kyoto) ed a sd est di osaka(dove si trova la mia scuola) dove fu ricevuta con onore e gli venne rivelato altro ancora sui tulpa, ma sembra che Madame Tibet (così la chiamavano) non tentò mai più di crearne uno :yush: .

    Quali sono le controindicazioni? Può sfuggire di mano...
     
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  10. piumino789
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    Ma infatti,apparte il lato negativo,serve una preparazione non indifferente,e sicuramente,dentro ad un forum, non ci può essere tale preparazione evolutiva.Non per offendere nessuno,qui ognuno ha leproprie esperienze-conoscenze,ma leggendo,apparte una persona che ferequanta molto poco,non vi è nessuno,con tali preparazioni evolutive....
     
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  11. jamato
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    Nella pratica Reale delle KO-RYU (Antiche scuole/arti marziali esoteriche) Strettamente legate al buddhismo esoterico Tendai e Shingon,la creazione dei tulpa diventa necessaria per lo studio pratico della disciplina anche a livello fisico,se si desidera arrivare a livelli superiori.

    Fortunatamente, scetticismo,mancanza di volonta,punti vitali intasati,e molto altro ancora compresa l'oggettiva difficoltà a trovare ed essere accettati in una scuola rendono praticamente inaccessibile la conoscenza, come del resto in altre pratiche e linee di pensiero occidentali e non.

    Basta pensare che le " arti" marziali in occidente , ma anche in gran parte della Cina,Corea,e Giappone sono praticate,insegnate,solo a livello fisico/psicologico, Niente altro che Sport da combattimento(nel migliore dei casi) I kata un tempo elemento importante per tramandare i precetti della scuola, sono stati sventrati,snaturati,la memoria dei mudra è andata persa, ed anche il concetto così tanto caro ai più, che vedeva il più piccolo ma esperto, vincente in un confronto contro un bruto è diventata un utopia, a dimostrazione sono nate le categorie di peso...il Kata non è più un combattimento immaginario/pratico contro uno o più avversari armati, ma un insieme di movimenti che non hanno, presi uno ad uno, un senso, una ragione d'essere,il kiai che da solo era ritenuto così importante è diventato nelle migliori delle sue espressioni un oooohiiissa,se non dei gridolini ridicoli e patetici. Tutta l'abilità è concentrata sulla preparazione fisica,tattica,e strategica, sono stati inventati regolamenti , diversi a seconda della federazione....
    Nel buddhismo europeo è stata fatta la stessa cosa, non voglio nominare sigle famose anche qui in italia, che di tutta una ricchezza storica vera,funzionale hanno salvato soltanto il sutra del Loto, e forse qualcuno ha capito a chi mi riferisco...Hanno inventato il buddhismo laico! Perchè in cina in giappone ecc. praticano soltanto i monaci? Le file ordinate di fedeli che solo qualche giorno fa ho visto venire e pregare, erano normali cittadini, lavoratori uomini e donne.Laico in cosa allora? Perchè viene insegnato e gestito da laici e non da monaci, da uomini che non hanno nessuna reale conoscenza e preparazione, al kaikam di milano ho conosciuto persone che recitavano il sutra del loto in auto, PER TROVARE PARCHEGGIO!! La parte esoterica è stata ripudiata, eliminata.

    I tulpa? I tre tesori? La conoscenza di spostarsi con il corpo astrale,lo sviluppo dell'Hara Gheri è stata volutamente strappata come possibilità di sviluppo dell'essere.

    Be chiedo scusa per la sfogo, se lo ritengono i mod. penseranno loro a cancellare il post
     
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  12. piumino789
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    non credo jamato che i mod. scancellino nulla di ciò che hai postato..intanto solo chi è appartenente ad una scuola buddista può comprendere i tuoi concetti,o chi ha la voglia di andarsi a ricercare le filosofie al nascere,delle varie discipline orientali e confrontarle con le odierne...
    Come hai tu scritto in questo sfogo,per raggiungere grandi traguardi trascendentali,vi necessita una menta aperta,a concezioni culturali fuori dalla nostra cultura occidentale.
    La vera chiave,in effetti stà nel pensiero orientale antico,non perchè ne siano coscienti di ciò,perchè questo sapere è capitato a loro,la loro non consapevolezza di questa grandezza,lì sta purtroppo portando ad occidentalizzare tutto il loro antico,distruggendo in parte delle loro immense conoscienze.....
    Quindi anche la Tulpa,di difficile concepimento,forse un tempo era trsportabile e trsmittibile,oggi come oggi non vi è nè l'approccio mentale e filosofico corretto,non che mancano i mezzi propri,per raggiungere tale traguardo.....
    Anche se ciò può apportare lati negativi già citati,come esperienza extrasensoriale,e di gruppo,è un bel bagaglio conoscitivo, che non può far altro che far capire a costruire,una consapevolezza dei propri mezzi..
     
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11 replies since 14/1/2013, 22:31   1192 views
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