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follettoirlandese+1
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nelle credenze delle Dolomiti sono creature femminili dalla bellezza abbagliante. Vivono nei boschi o in inacessibili caverne incantate, vestono generalmente di verde ed adorano vagabondare per la foresta alla ricerda di fiori profumati o erbe medicamentose. Hanno la capacità di conoscere il futuro e di assumere le sembianze di tutti gli animali che abitano il bosco, cantano in maniera superba, ma non sono immortali.
Non disdegnano il contatto con gli uomini, sono numerosi i racconti di Anguane innamoratesi di esseri umani. Quando ciò avviene questa creatura si dedica anima e corpo al suo compagno ed ai figli, diviene una donna di casa perfetta, affinchè questa situazione si conservi nel tempo, è però necessario che l'uomo non le chieda mai nè il suo nome nè da dove venfa e neppure dovrà toccarle i capelli biondo oro mentre dorme. Nel caso l'uomo non si attenesse anche a solo una di queste regole allora l'Anguane scomparirà immediatamente senza far mai più ritorno e lascerà anche i proprio figli.
Fonte il libro delle creature fantastiche ed. armenia
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jamato .
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Molto bella.....Trova riscontro anche hai nostri tempi....Soltanto che invece dei capelli di notte, bisogna fare attenzione a non toccare mai i loro...Interessi...In tal caso anche loro spariscono per sempre.....Con o senza figli. . -
follettoirlandese .
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Mi avevano colpito per il fatto che siano spesso vesti di verde e in mente mi è subito balenata l'idea dell'edera, come il mio avatar
grazie
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+1 .
Ey de Net vagava solo sulle montagne, alternando nel petto l'ira per aver perso l'occasione di conoscere la bella Dolasilla e il dolore di essere stato la causa, pur involontaria, della sua ferita.
Percorse i boschi del Latemar. Salì la Roda, si spinse verso il lago incantato d'Antermoia.
Qui stava un'Aguana dai lunghi capelli d'acqua. Ey de Net la chiamò e l'Aguana venne.
Le Aguane hanno potere su tutte le acque di sopra e di sotto, ed ella vedendolo dovette frenarsi a non far piovere.
Ey de Net chiese all'Aguana notizie di Dolasilla.
L'Aguana sapeva molte cose dei Fanes, del re, della regina, degli alleati segreti. La sua voce era come lo scrosciare di un piccolo ruscello sul muschio delle pietre.
«Il regno raggiungerà presto il massimo splendore e più ancora splenderà la fierezza e la bellezza di Dolasilla. Ella spesso cavalca fino ai ruscelli e ai laghi più alti e con noi parla. E sai cosa racconta? La sua pena d'amore per un guerriero; uno visto una volta sola, quando era così piccola da non poter ricordare. Un guerriero che come pegno d'amore le lasciò una pietra miracolosa, la Rajeta. Peccato che questa splendida fanciulla non vedrà mai coronato il suo sogno. Il destino dei Fanes è segnato e anche Dolasilla dovrà tramontare».
Forte batteva il cuore di Ey de Net. Sùbito chiese se era la ferita nella battaglia di Fiammes che l'avrebbe fatta morire. Ma l'Aguana non sapeva le cose accadute da poco. Le donne dell'acqua conoscono il passato lontano e il futuro, non il presente.
Se Dolasilla era in pericolo lui, Ey de Net, il principe che ella amava senza conoscerlo, l'avrebbe salvata. Così giurò a sé il guerriero. Ma non sapeva come.
L'Aguana replicò: «Raggiungi il rio Aurona, che sgorga da sottoterra e canta con voce d'oro. Lì troverai un vecchio con i piedi immersi nell'acqua. È il Vògl de la Velma, un principe che s'è fatto mendicante e che ora conosce tutte le storie che scorrono nel fiume. Egli ti consiglierà».
E dopo aver proferito ciò la sua liquida trasparenza la rese invisibile.QUOTEliberamente tratto dalle ricerche di Brunamaria Dal Lago sui miti dei Fanes.. -
follettoirlandese .
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stupendo passaggio
grazie mille.
L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni... 
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