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.Ci ho pensato molte volte a cartomanzia e affini ma non li sento miei come strumenti. Non è tanto l'imparare ad usarli bensì il sentirlo lontani dalle mie corde.
Tu sai da cosa deriva questa tua capacità? Hai mai avuto modo di scoprirlo?
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§MORDRED§+1 .
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CITAZIONE (Dannazione @ 30/4/2013, 17:03)Questo, veramente, l'avevo capito, ma avevo fatto un'altra riflessione, visto che, la presenza di cui parlavo, non mi ha mai dao una sensazione negativa
Fino a quando ottiene quello che vuole da te, non ha senso da parte sua rovinare la comparsata, esponendosi così ad una reazione, che potrebbe essere un rituale di bando e perdere così l' albero della cuccagna.CITAZIONECi ho pensato molte volte a cartomanzia e affini ma non li sento miei come strumenti. Non è tanto l'imparare ad usarli bensì il sentirlo lontani dalle mie corde.
Anche io soffro di questo problema, così mi rivolgo alla Natura stessa come facevano gli antichi per ottenere le mie divinazioni. In particolare nella tecnica della Piromanzia. La Natura ha messo a nostra disposizione i migliori strumenti anche senza che noi ne creassimo di artificiali.. -
AshepAmlach .
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A parte la piromanzia gli antichi leggevano nelle viscere degli animali,chi nei fondi di caffe' o guardando il volo degli uccelli,ma come metodi li vedo un po' superati per questo secondo me sono meglio le rune e le carte,poi naturalmente uno deve sentirsi affini a questi strumenti se no non servono a nulla.
Se Mordred riesce a leggere attraverso le fiamme non ho nulla in contrario per lui,anche se ammetto mi piacerebbe capire come fa'.
La mia capacita' non è stata di genere ereditario-famigliare,ho gia' una certa sensibilita' verso le persone e riesco a capire come sono senza neanche conoscerle bene e a fondo,riguardo diciamo ''l'universo dei medium''è una dote che è venuta da se' quando ero piccola e si è sviluppata al meglio praticando magia.
La meditazione e l'apertura del terzo occhio aiutano molto per queste cose,poi bisogna in qualche modo essere sensibile a vedere gli spettri e il resto.
Io penso di essere stata predestinata per questo compito,ma sono sicura che ci sono anche altre persone con simili capacita',basta saper vedere e aiutare coloro che vanno oltre il visibile e il mondo dei vivi e avere una certa connessione con l'aldila'.. -
§MORDRED§+1 .
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Secondo il mio parere e anche secondo quello di vari Occultisti, gli strumenti come i Tarocchi o le Rune, presero piede per un fattore di comodità pratica: infatti un Adepto nella Cartomanzia ad esempio, impiegherà poco tempo e non dovrà predisporre l' ambiente per un Opus divinatorio (oltre che sè stesso) ad entrarvi in sintonia simbiotica. Lo strumento una volta consacrato,più lo si utilizza e più entrerà in sintonia vibratoria con il Prana dell' Adepto, il Macrocosmo invece no.
Con il fuoco riesco ad identificarmici facilmente, dopodichè proietto la mia coscienza all' interno della Fiamma per ottenere la visione o meglio, la consultazione. Nemmeno la mia è una eredità famigliare, dato che in famglia nessuno è Adepto in tali pratiche ma semmai, può trattarsi dell frutto di un eredità animica: magari è la conseguenza del lavoro che feci in una vita passata , valla a sapere.... infatti ne presi consapevolezza mediante la banalissima meditazione sulla fiamma della candela.. -
piumino789+1 .
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Concordo in pieno MORDRED,personalmente con i tarocchi,non necessito di costruire l'abiente per un Opus Divinatorio,ma io mi rendo propensa, sempre che abbia un equilibrio energetico,a recepire le vibrazioni che il tutto scaturirà.
Spesso,penso,che determinate doti,siano già,lì latenti,basi solide,messe su dalle vite precenti.
Tutto ha il suo tempo,anche noi abbiamo i nostri tempi.
Non serve accellerare le cose,perchè,se non è il momento,non sucedererà nulla,non chè fattori deleteri,e blocchi evolutivi,momentane.i. -
.Io penso di essere stata predestinata per questo compito,ma sono sicura che ci sono anche altre persone con simili capacita',basta saper vedere e aiutare coloro che vanno oltre il visibile e il mondo dei vivi e avere una certa connessione con l'aldila'.
Sì, ma quello che non capisco è perchè siamo nati con queste doti? Ci sarà un motivo, credo io, no?. -
piumino789+2 .
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Certo che cè il motivo.
Pensavo visto come ti poni,che tu ne fossi coscente.
E' il noi siamo.
Siamo essenza illimitata eterna,creata da uno scoppio di scintille della matrice primordiale,la quale si è messa,probabilmente alla prova.
Essa stesso,o chi unque sia,perchè nessuno conosce questo tutto,si è messo alla prova,il perchè nessuno lo sa,ma visto che siamo essenza del tutto,l'illimitatezza del potere è la nostra essenza.
Per arrivare a carpire il nostro ignoto,ed essere coscente della nostra conoscenza,essenza stessa di ciò che siamo,è stata creata la materia,dall cellula,all'uomo,in basa all'evoluzione dell'involucro,andrà un guidatore,che sarà coerente per evoluzione.
la massima espansione evolutiva in materia è il corpo umano,dove vi sarà un guidatore(noi il nostro IO),che avrà un evoluzione,confacente alla macchina.
Ciclicità karmica,il mezzo per prendere man mano coscenza e consapevolezza delle nostre illimitate doti.
Il limite a questo potere immenso,è la nostra ragione,il conscio,che segue il solco della cultura dove viviamo,questa è la barriera da utilizzare scavalcandola,in modo giusto,e scavare sempre di più dentro di noi,nel nostro inconscio,e tirare fuori...
Anche questa risposta Dark alla tua domanda,la potrai trovare solo dentro di te,fuori di te stesso non troverai mai nulla,perchè non ce nulla,l'universo,il Dio sei tu è la tua essenza.
Spero che quello che ti ho scritto,ti indirizzi a cercare solo dove puoi trovare tutto ciò a cui aneli.. -
.Certo che cè il motivo.
Pensavo visto come ti poni,che tu ne fossi coscente.
E' il noi siamo.
Siamo essenza illimitata eterna,creata da uno scoppio di scintille della matrice primordiale,la quale si è messa,probabilmente alla prova.
Essa stesso,o chi unque sia,perchè nessuno conosce questo tutto,si è messo alla prova,il perchè nessuno lo sa,ma visto che siamo essenza del tutto,l'illimitatezza del potere è la nostra essenza.
Per arrivare a carpire il nostro ignoto,ed essere coscente della nostra conoscenza,essenza stessa di ciò che siamo,è stata creata la materia,dall cellula,all'uomo,in basa all'evoluzione dell'involucro,andrà un guidatore,che sarà coerente per evoluzione.
la massima espansione evolutiva in materia è il corpo umano,dove vi sarà un guidatore(noi il nostro IO),che avrà un evoluzione,confacente alla macchina.
Ciclicità karmica,il mezzo per prendere man mano coscenza e consapevolezza delle nostre illimitate doti.
Il limite a questo potere immenso,è la nostra ragione,il conscio,che segue il solco della cultura dove viviamo,questa è la barriera da utilizzare scavalcandola,in modo giusto,e scavare sempre di più dentro di noi,nel nostro inconscio,e tirare fuori...
Anche questa risposta Dark alla tua domanda,la potrai trovare solo dentro di te,fuori di te stesso non troverai mai nulla,perchè non ce nulla,l'universo,il Dio sei tu è la tua essenza.
Spero che quello che ti ho scritto,ti indirizzi a cercare solo dove puoi trovare tutto ciò a cui aneli.
Io ho capito il tuo discorso, Piumino. Giustamente tutto proviene e si evolve da un nostro "lavoro" personale ed introspettivo, ma quello che volevo chiedere io è: dobbiamo considerare queste abilità come una sorta di corsia preferenziale per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo imposti o ci rendono solamente persone più affini e legate al mondo dell'immateriale?. -
§MORDRED§+2 .
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CITAZIONE (piumino789 @ 2/5/2013, 14:53)Concordo in pieno MORDRED,personalmente con i tarocchi,non necessito di costruire l'abiente per un Opus Divinatorio,ma io mi rendo propensa, sempre che abbia un equilibrio energetico,a recepire le vibrazioni che il tutto scaturirà.
Spesso,penso,che determinate doti,siano già,lì latenti,basi solide,messe su dalle vite precenti.
Tutto ha il suo tempo,anche noi abbiamo i nostri tempi.
Non serve accellerare le cose,perchè,se non è il momento,non sucedererà nulla,non chè fattori deleteri,e blocchi evolutivi,momentane.i
Da qui si evince come i doni spirituali siano ben più preziosi dei temporanei lussi terreni, poichè una volta risvegliati e fatti affiorare, essi rimarrano immanenti in noi. Paragonato a questo, qualsiasi rituale di Bassa Magia, è irrilevante: la trasmutazione dell' Anima è l' Opus, tutto il resto a mio avviso è diletto.CITAZIONE (Dark Magician @ 3/5/2013, 12:40)Io ho capito il tuo discorso, Piumino. Giustamente tutto proviene e si evolve da un nostro "lavoro" personale ed introspettivo, ma quello che volevo chiedere io è: dobbiamo considerare queste abilità come una sorta di corsia preferenziale per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo imposti o ci rendono solamente persone più affini e legate al mondo dell'immateriale?
L' unico limite di una Mente Risvegliata è caratterizzato dalla sudditanza alle proprie debolezze, insicurezze ed impulsi passionali. Il riseglio serve per l' integrazione nella coscienza dell' a-causale in noi. L’atto di volontà risiede nella coscienza, ed è da lì che l' Anima Mundi ha deciso dicreare la virtualità dell’universo, nello stesso identico modo in cui noi decideremmo di bere un bicchier d’acqua. Chi non possiede coscienza non può volere né capire, e perciò desiderare, qualcosa: il desiderio si esprime in un atto cosciente di volontà. Chi non è cosciente non possiede, né è, volontà alcuna.. -
piumino789+2 .
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Certo che cè il motivo.
Pensavo visto come ti poni,che tu ne fossi coscente.
E' il noi siamo.
Siamo essenza illimitata eterna,creata da uno scoppio di scintille della matrice primordiale,la quale si è messa,probabilmente alla prova.
Essa stesso,o chi unque sia,perchè nessuno conosce questo tutto,si è messo alla prova,il perchè nessuno lo sa,ma visto che siamo essenza del tutto,l'illimitatezza del potere è la nostra essenza.
Per arrivare a carpire il nostro ignoto,ed essere coscente della nostra conoscenza,essenza stessa di ciò che siamo,è stata creata la materia,dall cellula,all'uomo,in basa all'evoluzione dell'involucro,andrà un guidatore,che sarà coerente per evoluzione.
la massima espansione evolutiva in materia è il corpo umano,dove vi sarà un guidatore(noi il nostro IO),che avrà un evoluzione,confacente alla macchina.
Ciclicità karmica,il mezzo per prendere man mano coscenza e consapevolezza delle nostre illimitate doti.
Il limite a questo potere immenso,è la nostra ragione,il conscio,che segue il solco della cultura dove viviamo,questa è la barriera da utilizzare scavalcandola,in modo giusto,e scavare sempre di più dentro di noi,nel nostro inconscio,e tirare fuori...
Anche questa risposta Dark alla tua domanda,la potrai trovare solo dentro di te,fuori di te stesso non troverai mai nulla,perchè non ce nulla,l'universo,il Dio sei tu è la tua essenza.
Spero che quello che ti ho scritto,ti indirizzi a cercare solo dove puoi trovare tutto ciò a cui aneli.
Io ho capito il tuo discorso, Piumino. Giustamente tutto proviene e si evolve da un nostro "lavoro" personale ed introspettivo, ma quello che volevo chiedere io è: dobbiamo considerare queste abilità come una sorta di corsia preferenziale per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo imposti o ci rendono solamente persone più affini e legate al mondo dell'immateriale?
Devi spostare la visione.
Devi concepire che ognuno di noi è,ed è a sestante,che non esistono corsie preferenziali,ma solo ed esclusivamente la tua strada,che è unica,come quella di ognuno di noi.
maggior evoluzione coscensiale,portera' ad essere più affini a ciò che non è materia,ma che nella realtà essenziale è la nostra vera essenza,messa per prova,in corpo,che essendo materiale è assoggettato da uno spazio temporale,quindi costretto da limiti tridimensionali.
l'esoterimo quindi,è un mezzo,che ci permette per chi è arrivato,tramite la ciclicità karmica,a tale evoluzione da comprendere tale coscenza,prenderne atto a cercare di andare sempre avanti.
Una cosa basilare.
Chi più,in alto sta,più in basso spontaneamente vuole stare.. -
§MORDRED§ .
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Esatto, ed essendo la coscienza a-temporale, l'integrazione del proprio Sè che è immanente per mezzo della consapevolezza esoterica ottenuta tramite la sperimentazione delle pulsioni dell' anima che è transitoria, è un mezzo per far affiorare il Dio Interiorizzato nell' uomo. In altri termini, è un modo per far convivere insieme tutte le parti di sé che sembra essere la ricetta per creare l’immortalità
ed in effetti, se l' anima stesse ben attaccata al corpo, alla mente ed allo spirito, essa, con la sua mancanza del tempo, renderebbe l’uomo immortale.. -
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In pratica "noi" siamo più evoluti di altri e l'usare gli incantesimi per raggiungere scopi personali non ci rende il percorso più facile ma semplicemente ci fornisce un "bastone da viaggio" che altre persone sono troppo cieche o ottuse da vedere? .
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