La Magia dei Talismani

La protezione, le influenze, la potenza dei Talismani e le loro differenze dagli Amuleti, dai Pantacoli, ecc.

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  1. ashey dunn
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    amulets_and_talismans_collage





    "Ishtar passò attraverso la prima porta; il guardiano la toccò e le tolse la grande corona che le adornava la testa...

    Ella passò attraverso la seconda porta; egli la toccò e le tolse le perle della collana che aveva al collo...

    Ella passò attraverso la terza porta; egli la toccò e le tolse gli orecchini...

    Ella passò attraverso la quarta porta; egli la toccò e le tolse la tunica che le copriva il corpo...

    Ella passò attraverso la quinta porta; egli la toccò e le tolse la cintura di pietre preziose che le ornava la vita...

    Ella passò attraverso la sesta porta; egli la toccò e le tolse gli anelli che le adornavano le mani e i piedi...

    Ella passò attraverso la settima porta; egli la toccò e le tolse il velo che copriva il suo pudore...

    E allora Ishtar entrò nella Dimora della Terra in cui niente cambia..."



    ...questo piccolo brano è tratto dal Poema di Ishtar che ci è pervenuto, inciso su dei cilindri di terracotta, dagli antichi Assiri, per noi un'interessante introduzione ad un rapido sguardo sulla magia dei talismani.

    In questo poema, Ishtar, la Grande Dea della Luna, scende nel suo regno sotterraneo, per ricondurre a se, dalla dimora di Irkalla, il suo amante Domuzi, il Tammuz-Adone della leggenda siriaca, e bagnare le sue labbra con l'acqua dell'immortalità.

    La sua collera infrange le sette porte del paese, Allat, la Grande Dea della Terra, cede all'imperiosa richiesta della Regina degli Dei: "Noi siamo come l'erba tagliata, Essi sono come il bronzo".

    Ma alla soglia di ciascuna delle sette porte, il Guardiano la tocca e le toglie, ad uno ad uno, i suoi ornamenti-talismano che, come lo scettro e lo pshent del Faraone, sono le sue difese magiche.

    Il potere magico è racchiuso in un gesto od in una parola, sia essa scritta o pronunciata, ma può essere anche incorporato in un oggetto e questa è la Magia dei Talismani.


    penta1




    Spesso, nel linguaggio comune, le parole Amuleto, Feticcio, Talismano e Pantacolo sono usate indifferentemente, niente di più sbagliato, per la Magia esse rivestono dei significati particolari e diversi.

    Amuleto proviene dal latino amuletum, usato per la prima volta da Plinio nella sua "Storia Naturale", indica un oggetto che preserva dalle malattie, come una vera e propria sostanza medicinale che agisce in tal senso, sia direttamente che indirettamente.

    Questa parola ha sempre un significato profilattico, profilassia medica e profilassia magica, per lungo tempo, infatti, fin dall'antichità, maleficio equivalse a malattia, si riteneva allora, e molti lo ritengono ancora, che i demoni avessero un ruolo importante nelle affezioni del corpo.

    La differenza tra Amuleto e Feticcio sta nel fatto che il primo è fornito dalla natura stessa, tal quale com'è, un pelo di animale, una foglia di pianta magica, la verga di Aronne...ecc., il secondo, invece, pur essendo sempre composto da materiali naturali, è fabbricato da mani umane, può essere fatto con erbe disseccate, argilla, polvere di ossa, legno o metallo, riproducendo l'immagine di un qualche dio sotto forma di animale.

    Si deve stare attenti a non confondere l'Amuleto od il Feticcio con il Talismano, i primi, infatti sono di carattere generale ed indeterminato, anche se può esserci un amuleto dotato di virtù particolari, mentre il Talismano ha un'influenza positiva solo sugli oggetti ai quali si applica.

    Il Talismano, tselem "immagine" in ebraico, o telesma "oggetto consacrato" in greco, o tislam in arabo, è fabbricato anch'esso dalla mano dell'uomo.

    Pur essendo un oggetto naturale, l'influenza che viene attribuita ad un talismano è sempre funzione di un ragionamento simbolico e analogico, il girasole è una pianta del Sole, perchè lo cerca, il rubino è la pietra di Marte, perchè è rosso come il sangue ed il fuoco.

    Analogia che è istintiva e semplicistica, forse puerile, ma essa proviene da fonti profonde, prelogiche, da tempi in cui i valori ed i rapporti delle cose non erano gli stessi della società attuale, proviene dalla notte dei tempi, dall'infanzia dell'umanità.

    A tale proposito è emblematico questo brano dell'Atharva Veda: " ...nata dal vento, dallo spazio, dalla luce, dalle meteore, possa la conchiglia nata dall'oro, possa la perla difenderci dall'angoscia...".

    La virtù del Talismano si basa su quattro presupposti:

    - il momento della sua creazione
    - il materiale con cui è costruito
    - le figure che contiene
    - le iscrizioni che vi sono incise

    La scelta del momento in cui creare il talismano è molto iportante, il suo potere, infatti, ha origine dai fluidi e dagli influssi degli astri sotto la cui influenza esso si trova al momento della creazione, ed è questo che determina la specificità di quel dato talismano.

    Il materiale con cui è costruito il talismano è altrettanto importante, dato che esso è basato sull'idea fondamentale della corrispondenza tra macrocosmo e microcosmo, la legge delle similitudini implica l'attenzione alla corrispondenza per ottenere l'effetto voluto, ad esempio c'è corrispondenza tra i capelli ed il muschio, tra il cervello ed una noce o tra un'orchidea ed i testicoli.

    Sempre per rispettare i rapporti tra il mondo di sopra e quello di sotto, cioè degli uomini, l'arte del costruire un talismano deve tener conto anche delle corrispondenze tra i pianeti, i metalli e le pietre preziose, così il Sole corrisponde all'oro, la Luna all'argento, Marte al ferro, Mercurio all'argento vivo, Giove allo stagno, Venere al bronzo e Saturno al piombo.

    L'opera di Marquès-Rivière "Amulettes, talismans et pantacles", molto interessante e ben fatta, riporta un quadro pressocchè completo delle corrispondenze planetarie, elementi, colori, numeri, metalli, gemme,profumi e animali.

    Le figure del talismano possono essere di divinità, di esseri umani, di animali o anche di vegetali, la Magia ha sempre utilizzato simili rappresentazioni, sia sotto forma di statuette, sia di disegni o graffiti stilizzati nei quali viene traslata l'anima o il potere di ciò che rappresentano per mezzo del rituale che si celebra al momento della creazione.

    Per la Magia le figure dei talismani non sono dei simboli, ma sono gli stessi esseri reali che sono rappresentati, ridotti, è vero, ma con gli stessi poteri, la stessa virtù e la stessa efficacia di quelli originali.

    I primi antichissimi geroglifici, ad esempio, erano anch'essi dei talismani.

    Le iscrizioni incise sui talismani si rifanno al potere della parola, il verbo di potenza, che ha la sua efficacia dapprima sotto forma di suono, emesso vocalmente, poi la sua efficacia viene conservata nel tempo dalla scrittura, essa, infatti non svanisce come il suono, ma resta finchè resta il talismano.

    Per questo, molto spesso troviamo delle iscrizioni sui talismani o anche sui pantacoli ed in genere sono composte con le lettere sacre dell'alfabeto ebraico, oppure con dei geroglifici od anche con le lettere dell'alfabeto greco o latino, essendo queste tutte lingue fisse.(*)

    Il Pantacolo, questo nome ha un origine incerta, in genere si fa derivare dalla parola greca pan, tutto, ossia gli viene attribuito il significato di una cosa che racchiude il tutto, una sintesi del macrocosmo, altri, invece, lo scrivono Pentacolo e lo riferiscono alla stella a cinque punte, facendolo derivare dal greco pente, cinque.

    Comunque sia il Pantacolo o Pentacolo è l'espressione più alta dell'arte del creare talismani.

    Chiunque scriva un foglietto con un'invocazione o con dei versetti della bibbia o del corano e li tenga su di di se, per proteggersi dai malefici o dagli influssi negativi, crea un talismano.

    Crea un Pantacolo, invece, chi partendo dal valore numerico delle lettere per costruire dei quadrati magici, o altre formule magiche, le riproduce su del materiale che sia in concordanza analogica ed astrologica con l'effetto desiderato ed il momento della fabbricazione e che lo attivi e lo santifichi nelle ore e nei giorni che godono di una favorevole influenza planetaria.

    Il Talismano agisce per se stesso, il Pantacolo, invece, per le influenze cosmiche di cui è tramite, la forma base del Pantacolo è il cerchio, lo stesso cerchio che, tracciato attorno all'altare durante i riti e le evocazioni, protegge l'operatore di Magia.


    FONTE: www.zapmeta.it/Talismani+Magici‎ appunti presi da vari articoli, libri e pubblicazioni


    (*) Alcune lingue antiche sono chiamate lingue fisse e per lingua fissa si intende una idioma che deriva direttamente dalla tradizione primordiale, unica, e dal linguaggio primordiale, anch'esso unico, e la lingua ebraica è una lingua fissa.
    Certamente non è la sola, lo sono anche altre, l’Aramaico ed il Latino, ad esempio, ed altre ancora.

    La caratteristica essenziale di una lingua fissa è l'inscindibile corrispondenza tra la raffigurazione, il suono e la costruzione numerica. Ora queste tre componenti, semplificando molto per brevità, costituiscono il Verbo, cioè una sorta di Parola di Potenza che, quando viene pronunciato correttamente, è in grado di creare...ed in effetti crea!

    La potenza del nome era già nota agli Iniziati dei popoli antichi, ne fanno fede molti frammenti del Libro dei Morti degli antichi Egizi, giunti sino a noi e di cui ne riporto uno qui sotto.

    Salve o Tum!
    Tu che ti elevi sopra gli Abissi cosmici!
    Grande,in verità,è il tuo splendore!
    Tu sorgi a me dinanzi sotto forma di un Leone a due teste...
    Lascia dunque intendere la tua Parola di Potenza!
    Concedi la tua forza a coloro che ti attendono, ritti a te dinnanzi!
    Ecco che io giungo e mi confondo con la folla degli dei
    Che ti circondano o Rah!
    Io ho eseguito gli ordini che tu hai impartiti la sera,
    Ai tuoi servi o Rah!
    In verità, come Rah, io vivo dopo morto, giorno per giorno.
    E come Rah ogni giorno rinasce dalla vigilia,
    Egualmente io rinasco dalla morte.
    Tutte le divinità del Cielo si rallegrano nel vedermi vivere,
    Come si rallegrano rivedendo vivere Ptah,
    Nel momento in cui, nel grande tempio di Eliopolis,
    Appare in tutto il suo splendore.

    se ne parla anche nell’Antico Testamento, c'è un punto in cui Adamo dà il nome agli animali, e questo nome è quello giusto.

    La maggior parte delle persone non sa, o non vuole credere, che alcuni salmi, se pronunciati correttamente in latino, sono dei veri e propri strumenti di difesa per le più svariate circostanze e necessità.

    Però è così! E questo perché essi contengono la parola di potenza giusta!


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    Edited by Black&White - 29/8/2018, 19:11
     
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