Offerte agli Dei

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  1. green forest
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    CITAZIONE (Admerals @ 1/5/2017, 22:33) 
    L'Italia non è un limite, basta studaire molto e informasi bene.

    Quello certo, tutto è possibile ma per certi culti ci sono poche informazioni e per uno che vive qui e che pregha un pantheon dell'altra parte del mondo informarsi è complicato...non impossibile, ma complicato...
    Sarebbe più facile con un Pantheon più vicino a noi come il Greco, celtico o romano...però dipende da persona a persona
     
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  2. Admerals
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    Si ma se la chiamata arriva da lontano va accettata, io l'ho fatto perché per me non siamo noi che cerchiamo ma sono gli dei a chaimarci se ne siamo degni e per me lo studio è una cosa importante e sono scrupolosa pignola se vuoi, se seguo un percorso studio molto e cerco le offerte e gli ingredienti di tradizione e non vado a dare la cioccolata a una divinità Egizia per fare un'esempio come fa una persona, se seguissi gli Atechi o i Maya si ma non a un dio Egizio.
     
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  3. green forest
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    CITAZIONE (Admerals @ 1/5/2017, 23:10) 
    Si ma se la chiamata arriva da lontano va accettata, io l'ho fatto perché per me non siamo noi che cerchiamo ma sono gli dei a chaimarci se ne siamo degni e per me lo studio è una cosa importante e sono scrupolosa pignola se vuoi, se seguo un percorso studio molto e cerco le offerte e gli ingredienti di tradizione e non vado a dare la cioccolata a una divinità Egizia per fare un'esempio come fa una persona, se seguissi gli Atechi o i Maya si ma non a un dio Egizio.

    Si si, hai ragione era solo un discorso di comodità...ma come hai detto tu sono gli DEI a chiamarti e le cose vanno fatte bene!! :-)
     
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    Le offerte alla divinità non si fanno SOLO se si è devoti oppure è meglio evitare. Le divinità accettano SEMPRE offerte. Sono talmente affamate poi, che figurati se disdegnano le cose. E inoltre, facendo offerte ad una divinità mostri comunque la tua devozione, quindi non vedo il motivo per cui non dovrebbe.
    Inoltre, non è sempre corretto che le divinità desiderino ciò che è congeniale al luogo da cui provengono. Lugh ad esempio ama il Whisky di malto scozzese e la cannabis. Non mi è mai sembrato che in Irlanda se ne intendessero di Marijuana.
    Per conoscere ciò che vogliono le divinità, come ci insegnano Janet Farrar e Gavin Bone, basta chiedere a loro cosa vogliono.
    Tuttavia ci sono delle regole da seguire.
    1) leggere il mito e cercare di adattarlo. Prima del De Sacrificiis di Luciano Ecate voleva sacrifici di tori, cani e cavalli neri. Ora la si onora con miele e zafferano. Come dice Coyote il miele è un'offerta sempre buona per gli dei greci, perché si nutrono di Ambrosia. Zeus fu cresciuto da Melissa e Amaltea, quindi anche latte va bene, ma non per tutti in questo caso.
    2) trovare il simbolismo adatto. Se a Ecate erano offerti animali neri (come ad Ade), a Demetra erano offerti porcellini, che venivano gettati nelle viscere della terra. Perché? Si legge il mito e si vede che ci sono due motivi. Il primo è che durante il ratto della figlia un porcaro vide la terra squarciarsi e molti dei suoi maiali cadervi dentro, assistendo così all'evento. Il secondo è che era un animale a lei sacro perché venivano usati per caplestare il terreno appena seminato. Gettare quindi i maialini, figli della scrofa, nelle viscere delle terra, ossia in un pozzo sacro, il megaron, richiamava il mito del rapimento di Kore. Ovviamente le cose vannoa adattate al tempo attuale e nessuno vorrebbe vedervi uccidere degli animali. Però potete comprare della carne di maiale e offrirgliela. Ma non potete e non dovete mangiarla, bensì sepperllirla. Ecate ad esempio adesso vuole il pollo fritto e il cioccolato, Papa Legba vuole cocaina, Kali vuole cuori e sangue (di pollo o coniglio vanno bene), Bast ama il pesce, Afrodite le rose e i fiori in genere, Dioniso... beh, con lui andate sul sicuro.
    3) Valutare il tipo di dio che è. Anubi ad esempio vuole carne cruda. E' un dio sciacallo, che volete che voglia? Brid vuole latte di pecora. Le erano sacri gli agnelli, direi che è ovvio.
    4) Non offrire acqua al mare, mi disse la mia prima insegnante. Lei era devota a Jemanjà, che chi la conosce un po' è una divinità yoruba davvero davvero difficile da trattare: spesso non risponde alle richieste, è un po' capricciosetta. Lei (la mia insegnante) mi fece osservare di come una sua amica pensò di offrire a Jemanjà delle conchiglie e delle stelle marine, lamentandosi poi di come sentì che la dea si fosse infuriata. Rubare le cose al mare per offrirle al mare è un'offesa gravissima. Dovete valutare cosa offrire. Se trattiamo con una divinità della terra, offrirle del petrolio (per quanto sia naturale) non è una cosa saggia, perché esiste naturalmente a profondità elevate, non in superficie. E se lo si offre distrugge la vita. Per questo offrire ad una divinità marittima cose che inquinano o uccidono i pesci è decisamente sconsigliato. Jemanjà infatti ama i meloni, ma anche la melassa. Artemide ad esempio aveva sacri gli orsi, i cervi ed era protettrice dei bambini, quando la onorate, sapendo che era una dea della caccia a del parto, potete darle qualcosa che è inerente, ma state attenti a comportarvi come si deve, come con Bast, cui sono ovviamente sacri i gatti: se onorate Bast e avete gatti in casa, potete dare le vostre offerte ai vostri gatti direttamente. Ganesha ad esempio ama i gamberi e al contrario di altre situazioni, in India è costume che parte delle offerte alla divinità vengano consumate dai sacerdoti del tempio, perché sono ritenute offerte valide anche per chi lavora per la divinità, in altri contesti è molto diverso. Consideriamo però una cosa: voi non avete un tempio alla divinità cui fate servizio. Se vi va bene, come me avete una stanza dedicata (che a casa mia è un pantheon, dato che ci sono divinità greche, celtiche, egizie, indù, babilonesi e azteche), ma non è un luogo dove la gente porge i propri omaggi e le richieste, quindi non fate servizio alla divinità. Pertanto quando offrite alla divinità, lasciate alla divinità.
    5) Nel caso delle divinità grece, dopo Luciano, esiste un vademecum per offrire alle divinità opportuni incensi: basta leggere gli inni orfici.
    6) Meditare, entrare in contatto con la divinità, lavorarci assieme assiduamente e capire che cosa desidera.
    7) Non limitatevi ad offerte fisiche. Apollo ad esempio è un dio della musica e delle arti: offritegli una canzone, una poesia, una lode, un inno da voi composto per lui. Oshun ad esempio, è anche una dea della creatività, potete dedicarle un disegno, un'opera vostra. Atena era la dea degli artigiani, potete fare una creazione del tutto vostra da darle in dono. Anticamente i gioielli ornavano le divinità. Pan ad esempio era anche un dio delle danze oltre che della fertilità e dei pastori, oltre che al latte di capra gli si può offrire una danza di accoppiamento. Non limitatevi, gli dei hanno davvero bisogno delle vostre offerte, del vostro amore e della vostra devozione, se li onorate sinceramente, risponderanno.

    Le offerte possono essere bruciate, come dice Coyote. Anticamente si facevano olocausti, ossia si bruciavano le offerte alle divinità. Anche adesso si fa così, spesso. Non abbiate timore di sbagliare, basta solo che lo facciate usando la testa. Se offrite un melograno a Demetra, della birra rossa a Sekhmet o delle alghe marine ad Atena siete semplicemente poco furbi.
     
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  5. Admerals
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    Coyote ha detto che q tutte le duvinita si può offrire miele questo è sbagliato come ho scritto ci sono cibi vietati ad alcune divinità e poi non cindivido vento notturno per mia e non solo esperienza, offrire a Orusás senza essere devoti loro, non gli è gradito, poi fate cone volete, non me ne può fregare se venite a lamentarvi dopo, la vita e vistra sbettelela contro un muro.
    Se per questo una persoba offre ad Anubi del ciccolato, cosa sbagliata ma che lo faccia lei, io do consigli in base alla esperinza a pelle che avuto.
     
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    Con le divinità greche offrire miele va bene. Il peggio che può capitare ad offrire cioccolato ad Anubi è che non ti ascolti e che non accetti la tua offerta. Di sicuro dipende dalla divinità.
    Certo, gli Orisha (immagino tu intenda loro) sono particolari, ma è vero anche che il loro essere capricciosi non li rende indisponibili. Dipende sempre dalla divinità che scegli. Gavin una volta ci ha parlato di un rituale pubblico ad Oshun dove la dea ha cavalcato un uomo di colore, di oltre centoventi chili e ben vestito. Le sacerdotesse hanno preso questa persona, l'hanno portata via, vestita con abiti adeguati e lo hanno riportato in sala, dove ha flirtato tutta la sera con gli invitati prima di risvegliarsi al mattino come dopo una sbornia, vestito e truccato da donna senza sapere di averci provato con tutti gli uomini presenti. Lui non era un devoto, anzi, era un villeggiante che ha assistito ad una manifestazione pubblica, ma la dea lo ha scelto comunque.
    Certamente gli Orisha non sono tra le divinità più facili con cui avere a che fare, ma non è una regola e tu parlavi di Hera, non di un Orisha, quindi si suppone che intendessi in maniera generale che fare offerte alle divinità senza essere devoto è da evitare.
     
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    CITAZIONE (Vento Notturno @ 2/5/2017, 11:23) 
    Con le divinità greche offrire miele va bene. Il peggio che può capitare ad offrire cioccolato ad Anubi è che non ti ascolti e che non accetti la tua offerta. Di sicuro dipende dalla divinità.
    Certo, gli Orisha (immagino tu intenda loro) sono particolari, ma è vero anche che il loro essere capricciosi non li rende indisponibili. Dipende sempre dalla divinità che scegli. Gavin una volta ci ha parlato di un rituale pubblico ad Oshun dove la dea ha cavalcato un uomo di colore, di oltre centoventi chili e ben vestito. Le sacerdotesse hanno preso questa persona, l'hanno portata via, vestita con abiti adeguati e lo hanno riportato in sala, dove ha flirtato tutta la sera con gli invitati prima di risvegliarsi al mattino come dopo una sbornia, vestito e truccato da donna senza sapere di averci provato con tutti gli uomini presenti. Lui non era un devoto, anzi, era un villeggiante che ha assistito ad una manifestazione pubblica, ma la dea lo ha scelto comunque.
    Certamente gli Orisha non sono tra le divinità più facili con cui avere a che fare, ma non è una regola e tu parlavi di Hera, non di un Orisha, quindi si suppone che intendessi in maniera generale che fare offerte alle divinità senza essere devoto è da evitare.

    capito, mi bastava sapere solo questo, grazie a tutti per le risposte
     
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  8. Admerals
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    CITAZIONE (Vento Notturno @ 2/5/2017, 11:23) 
    Con le divinità greche offrire miele va bene. Il peggio che può capitare ad offrire cioccolato ad Anubi è che non ti ascolti e che non accetti la tua offerta. Di sicuro dipende dalla divinità.
    Certo, gli Orisha (immagino tu intenda loro) sono particolari, ma è vero anche che il loro essere capricciosi non li rende indisponibili. Dipende sempre dalla divinità che scegli. Gavin una volta ci ha parlato di un rituale pubblico ad Oshun dove la dea ha cavalcato un uomo di colore, di oltre centoventi chili e ben vestito. Le sacerdotesse hanno preso questa persona, l'hanno portata via, vestita con abiti adeguati e lo hanno riportato in sala, dove ha flirtato tutta la sera con gli invitati prima di risvegliarsi al mattino come dopo una sbornia, vestito e truccato da donna senza sapere di averci provato con tutti gli uomini presenti. Lui non era un devoto, anzi, era un villeggiante che ha assistito ad una manifestazione pubblica, ma la dea lo ha scelto comunque.
    Certamente gli Orisha non sono tra le divinità più facili con cui avere a che fare, ma non è una regola e tu parlavi di Hera, non di un Orisha, quindi si suppone che intendessi in maniera generale che fare offerte alle divinità senza essere devoto è da evitare.

    Io non ho affatto parlato di Hera, ho solo chiesto cosa centrava con le divinità richeiste da chi ha postato la discussione visto che prma aveva chiesto informazioni su dei babilonesi e poi di Hera.

    Tra l'altro sciacallo anche no Anubi è Cane ben diverso dallo sciacallo e poi oltrettutto solo una volta è stato raffigurato con la forma umana intera.
     
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    CITAZIONE (Admerals @ 2/5/2017, 14:01) 
    CITAZIONE (Vento Notturno @ 2/5/2017, 11:23) 
    Con le divinità greche offrire miele va bene. Il peggio che può capitare ad offrire cioccolato ad Anubi è che non ti ascolti e che non accetti la tua offerta. Di sicuro dipende dalla divinità.
    Certo, gli Orisha (immagino tu intenda loro) sono particolari, ma è vero anche che il loro essere capricciosi non li rende indisponibili. Dipende sempre dalla divinità che scegli. Gavin una volta ci ha parlato di un rituale pubblico ad Oshun dove la dea ha cavalcato un uomo di colore, di oltre centoventi chili e ben vestito. Le sacerdotesse hanno preso questa persona, l'hanno portata via, vestita con abiti adeguati e lo hanno riportato in sala, dove ha flirtato tutta la sera con gli invitati prima di risvegliarsi al mattino come dopo una sbornia, vestito e truccato da donna senza sapere di averci provato con tutti gli uomini presenti. Lui non era un devoto, anzi, era un villeggiante che ha assistito ad una manifestazione pubblica, ma la dea lo ha scelto comunque.
    Certamente gli Orisha non sono tra le divinità più facili con cui avere a che fare, ma non è una regola e tu parlavi di Hera, non di un Orisha, quindi si suppone che intendessi in maniera generale che fare offerte alle divinità senza essere devoto è da evitare.

    Io non ho affatto parlato di Hera, ho solo chiesto cosa centrava con le divinità richeiste da chi ha postato la discussione visto che prma aveva chiesto informazioni su dei babilonesi e poi di Hera.

    Tra l'altro sciacallo anche no Anubi è Cane ben diverso dallo sciacallo e poi oltrettutto solo una volta è stato raffigurato con la forma umana intera.

    Admerals non ho chiesto informazioni su Hera, quello era un esempio per dire se andava bene fare un offerta ad un dio di un pantheon che non seguo (prendendo per esempio Hera).
     
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    Anubi è cane??? Ok, dopo questa possiamo passare all'ammazzacaffé.
    Meno male che Maleficient non c'è più, dato che lei era appassionata, se non sbaglio, di kemetismo, altrimenti vorrei proprio vedere cosa direbbe a riguardo.
    E inoltre ho risposto a questa tua affermazione: "Se non sei devota a Hera, perché dovresti dargli delle offerte?"
    Perché magari vuole ingraziarsi un buon matrimonio, o vuole diventare sindaco e fare carriera politica o garantirsi la fedeltà o vuole una profezia su un nascituro. Sono campo di Hera. Non significa che devi diventare devota a lei se vuoi qualcosa. Ma dopo la tua uscita su Anubi direi che è tutto più chiaro.
    Anzi, aggiungo questa che è anche divertente:

     
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  11. .Coyote.
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    Alla fine si scoprì che Anubi era un "coiote" #croccantiniperAnubi
     
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    Visto che ne hai citati tanti Vento...e ad Iside cosa piace? Avevo pensato ai fiori, rose in primis o gelsomino, ma se ho capito bene il ragionamento che hai fatto su, forse sarebbe meglio di no...
     
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    Iside è un discorso molto molto ampio perché è una dea molto stratificata. Considera che Iside è dea della luna, del sole, della vita, della morte, dea madre, dea della vendetta, della fertilità, dei misteri, della magia ecc. E' chiamata dea dai mille nomi proprio perché ha molteplici aspetti. E' antichissima, quindi trovo difficile dirti cosa preferirebbe. Recentemente, mi sembra verso febbraio, durante un seminario che ho tenuto a Parma abbiamo fatto un Drawing Down con lei e le abbiamo offerto del cibo che avevamo: biscotti mi sembra, ma li ha rifiutati. Era molto sbrigativa e possente e ha tagliato presto corto, anche se alla fine ha risposto a molte domande. Non abbiamo avuto modo di chiederle espressamente cosa volesse, quindi mi baso su quello che so.
    A Iside si offrono pane e focacce. Osiride, suo sposo, era un dio del grano, quindi offrirle il pane è offrirle la carne del marito che lei ha trasformato.
    Inoltre le si offre miele. Le sono sacre le api, uno dei suoi mille nomi è appunto: "Signora delle Api". Ad Iside erano sacre anche le palme e i serpenti, pertanto datteri e pelle di serpente sono offerte che le sono congeniali.
    Alternativamente può andare il latte, dato che è una dea madre e le semenze e i frutti secchi e disidratati e ovviamente il kiphi, ammesso che tu riesca a farlo. Se vuoi fare il top preparale delle focacce al miele. Sono pressoché dei pani dolci come le frittelle senza lievito e impastate con il miele.
    Con Iside devi stare molto attenta per alcune cose. Prima di tutto non ama assolutamente l'uso di pugnali e armi da taglio. Non devi mai far trovare un athame sull'altare di Iside. Inoltre a chi le devoto in genere chiede una dieta vegetariana. E' una dea misurata e non ama assolutamente l'eccesso, quindi non devi mai offrirle vino o alcolici.
     
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    Grazie davvero, gentilissimo come sempre
     
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    Mi sono dimenticato che chiedevi dei fiori.
    Iside aveva sacri anche i profumi, quindi se vuoi offrirle delle essenze floreali vanno bene. Aveva sacro il loto, la rosa e la vite oltre che il tamarindo, il lino, il grano e l'orzo (con cui venivano preparate le focacce al miele - l'orzo è molto più pregiato del frumento). Alternativamente se non vuoi offrirle parti di animali, dato che aveva sacro il coccodrillo, lo scorpione, l'oca e lo sparviero oltre al cobra e i serpenti in genere (anche i granchi se non sbaglio le piacevano), puoi offrirle dei cristalli (che sono ottime offerte perenni per gli dei e che ho dimenticato di citare prima): Iside risulta un po' costosina perché ha sacri prettamente metalli e oggetti preziosi come oro, argento, avorio e lapislazzuli, ma se vuoi onorare Iside la nera puoi usare ebano e ossidiana.
     
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