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Ambicatus.
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Girovagando per il web mi sono imbattuto casualmente in uno strano gioco: il #charliecharliechallange
Si tratta di una fusione tra il gioco di Bloody Mary e una versione semplifica della tavola ouja.
Si usa usa un foglio,su la quale si fa una croce e nei quadranti si scrive: Si o No.
Ci si mettendo su due matite perpendicolari,si pronuncia la fatidica formula: «Charlie, Charlie
Are You Here?» (Charlie, Charlie Sei Tu Qui?) e si inizia il gioco.
Il protagonista del gioco è appunto questo misterioso Charlie, un bambino morto suicida in circostanze oscure. Si dice che il gioco sia di origini messicane.
Una volta "evocato" lo spirito si possono fare domande di varia natura che il caro Charlie risponderà o meno muovendo le matite.
Il fenomeno si è diffuso molto tra i ragazzini e con esso casi di isterismo e presunte "possessioni" da parte dello spirito.
Questo gioco ha suscitato talmente tanto clamore da far intervenire un sacerdote esorcista,tale Don Aldo Bonaiuto a dire la sua a riguardo. Vi riporto una breve intervista:
<<padre Bonaiuto, come saprà, sta spopolando
tra i giovani il fenomeno Charlie Challenge. Si
tratta di un gioco attraverso il quale i ragazzi
evocano un fantasma, Charlie appunto, in
grado di dar loro risposte sul futuro.
Goliardata o seduta spiritica vera e propria?>>
"Si tratta di una vera e propria seduta spiritica
semplificata per bambini e adolescenti. In
questo appuntamento medianico versione 2.0,
il medium è sostituito dai partecipanti
spesso giovanissimi e la griglia si/no è
solo una variante della cosiddetta tavoletta
Ouija usata per far parlare gli spiriti. Ai giovani
raccomando di evitare nel modo più assoluto
tali pratiche: non si può 'giocare' coi demoni
senza aprire finestre difficili da richiudere nel
mondo delle tenebre. Ci sarebbe da chiedersi
quali menti occulte si nascondano dietro a tali
invenzioni, soprattutto in considerazione del
fatto che sono rivolte principalmente a un
pubblico giovane e quindi facilmente
influenzabile."
<<secondo lei quindi i ragazzi corrono dei rischi
a fare questo tipo di giochi? Quali?>>
"Non sono quantificabili i danni alla psiche e
ancor più allo spirito. Questi ultimi possono
andare dai disturbi malefici alla vera e propria
possessione diabolica. Solo pochi giorni fa, i
quotidiani colombiani hanno riferito di quattro
ragazze adolescenti che sono state ricoverate
per gravi crisi isteriche dopo aver giocato a
Charlie Challenge. La diagnosi è stata di
'isteria di massa con sintomi psicotici'. Una
volta calmate, le giovani sono state restituite
alle famiglie e c’è da sperare che questa
brutta esperienza sia di monito anche ad altri.
Negli ultimi anni, denunciano gli psichiatri,
sono decine gli adolescenti che sono ricorsi
alle cure ospedaliere a seguito di contatti con
demoni o entità ultraterrene durante una
seduta spiritica".
<<perchè, secondo lei, i ragazzi
sentono il bisogno di fare questo tipo di
giochi?>>
"I giovani sono curiosi e desiderano
sperimentare. Proprio per questo si sentono
attratti da tutto ciò che non conoscono ed è
misterioso. Secondo padre Amorth, inoltre, il
fenomeno delle sedute spiritiche è
direttamente proporzionale alla crisi della
fede".
<<cosa si sente di dire ai giovani che, per gioco
o altro, sono tentati dal praticare il Charlie
Challenge?>>
"Pongo loro una domanda: Dinanzi
all’immenso patrimonio di giochi, sport,
attività e interessi che potete coltivare perché
scegliete queste realtà negative e nefaste la
cui influenza può lasciare pericolosi e duraturi
strascichi nella vostra vita?."
Beh che dire...suggestione? Vere possessioni? A voi l'ardua sentenza.
Fonte
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