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Manuele Q+1
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Questa evocazione è molto semplice, e non serve assolutamente nulla di particolare.
Occorre:
• Una candela di qualsiasi colore;
• Un incenso (quest'ultimo, nelle evocazioni, è utilizzato come offerta e attira quindi entità). -Grazie a Fozeya per la precisazione-
Quest'evocazione creerà un'entità che vi darà una mano in un qualsiasi scopo voi le diate
RICORDATE SEMPRE DI DARE UNO SCOPO A CHI/COSA EVOCATE, altrimenti l'entità servirà solo a prosciugarvi energia e vi darà problemi anche più grossi considerando che se non ha uno scopo, si potrebbe arrabbiare.
Allora: si inizia facendo in cerchio in quanto, come al solito, è sempre meglio essere protetti. Si prosegue poi, accendendo candela e incenso, entrambi non richiedono colori o composizioni particolari, ma posso consigliare di usare candele/incensi, inerenti allo scopo che volete dare all'entità (Volete cercare di essere più sciolti con la persona che vi piace? Usatene una rosa, o tutt'al più rossa).
Ad ogni modo, memorizzate questa frase e ripetetela tre volte ad occhi chiusi:
"Diem ex die facultatem senziendi augeo et veneficium penitus didico".
Successivamente dare il nome all'entità che chiamate, potete sceglierne uno qualsiasi, potete anche chiamarla Zampa, per dire (anche se io mi sentirei offeso).
Dopo aver detto il suo nome quindi, dire tre volte sempre ad occhi chiusi:
"Adiutarem hentitatem concipio".
Ora date uno scopo all'entità. Ditelo anche in italiano, lei ovviamente capirà.
Ricordate che l'influenza di questa entità non è una assicurazione nella riuscita dello scopo prefissato.
Voi siete sempre gli artefici di tutto! (Per esempio, ho creato un'entità che mi aiutasse a studiare per un esame, e non è che mi faceva ricordare meglio le cose. Tuttavia ricordavo sempre di più che dovevo studiare, mi veniva sempre in mente ciò che dovevo fare ecc.
Spero di essermi spiegato)
QUANDO LO SCOPO DELL'ENTITÀ È FINITO, MANDARLA VIA CON QUESTA FORMULA DI DISTRUZIONE:
Ripetete tre volte a voce alta dopo aver acceso candela e incenso (non per forza le stesse usate nel rituale di evocazione) :
"Nome dell'entità adiutorem hentitatem abrogo", e soffiare sulla candela spegnendola.
Spegnere poi l'incenso ovviamente.
Non mandare via l'entità dopo la fine del suo scopo da le stesse conseguenze dette sopra.
Questo incantesimo ha effetto per due, tre mesi massimo e non è detto che l'entità resti. E anche se essa se ne va prima dello scadere dei mesi, formulare lo stesso la formula di distruzione, se non altro come ringraziamento.
Per chi è abituato a fare incantesimi pensando o visualizzando e basta, questo incantesimo RICHIEDE LA PAROLA.
P.s.: Si usa il latino (per la precisione neolatino da quanto ne so) che è molto potente, non abusatene!
Ho postato quest'incantesimo nella magia bianca, ma naturalmente se lo scopo dato all'entità è di manipolare la normale andatura delle cose togliendo libertà a qualcuno o qualcosa, in quel caso magia bianca più non è.
Spero di esservi stato utile, penso sia inutile dire che più una persona è potente e più energia ha, più l'entità ne ha.
A presto!
Edited by Manuele Q - 9/1/2016, 15:42
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archangel02+1 .
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E già il latino è proprio potente io a scuola mentre lo studiavo facevo esplodere le finestre con le me forme pensiero XD . -
Astrid193 .
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Buona serata a tutti!
Volevo capire alcune cose...
Ma in che senso ''creare un'entità''?. Cosa intendi per entitá?. -
Manuele Q .
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Buona serata a tutti!
Volevo capire alcune cose...
Ma in che senso ''creare un'entità''?. Cosa intendi per entitá?
Beh entità è un termine generale, vedilo come una sorta di "spirito guida" che tu materializzi con le tue energie e che ti aiuta per un qualcosa.
Se la tua preoccupazione viene da che cosa potresti evocare, tranquillo! Ciò che chiami è assolutamente una cosa neutra. ^^. -
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l uso che ne farai e cosa potresti evocare dipende tutto da te.. le entita come sappiamo sono tutte attratte dalle vibrazioni, per questo bisogna stare attenti nell evocare un entita che essa sia buona o meno.. anche altre potrebbero essere attratte. e comunque secondo il mio pensiero la differenza tra bene e male non è un aspetto standard ma bensì ci creiamo noi cosa è giusto e cosa è sbagliato 
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Manuele Q .
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l uso che ne farai e cosa potresti evocare dipende tutto da te.. le entita come sappiamo sono tutte attratte dalle vibrazioni, per questo bisogna stare attenti nell evocare un entita che essa sia buona o meno.. anche altre potrebbero essere attratte. e comunque secondo il mio pensiero la differenza tra bene e male non è un aspetto standard ma bensì ci creiamo noi cosa è giusto e cosa è sbagliato
A quello serve l'incenso: lasciandolo bruciare rende l'ambiente più sicuro e libero da entità che siano poco gradite.
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Astrid193+1 .
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Grazie mille per le vostre risposte! E in un qualche modo, si può vedere ciò che si evoca? Cioè, è visibile questa entità?
Perdonate le mie domande, ma se non sono sicura di una cosa, poche volte procedo.... -
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non molti posseggono la capacità di vedere le entita.. ma nella maggior parte dei casi vengono percepite.. ti porto il mio esempio perche sono empatico e quindi piu che vedere le entita tendo a percepirne le emozioni che sprigiona e quelle che con cui viene in contatto con me.. tramite la visualizzazzione potresti cercare di vedere questa entità da te evocata ma richiede molta pratica 
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Manuele Q+1 .
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Grazie mille per le vostre risposte! E in un qualche modo, si può vedere ciò che si evoca? Cioè, è visibile questa entità?
Perdonate le mie domande, ma se non sono sicura di una cosa, poche volte procedo...
Quello dipende dalla tua capacità percettiva! Ci sono lo stesso metodi divinatori per verificare se l'entità c'é e se quindi l'evocazione ha funzionato correttamente! Prova col pendolo se sai usarlo, o leggendo il fumo potresti scoprire che esito hai avuto
Di niente comunque!. -
+1 .
il pendono è un "oggetto" che anche esso richiede una pratica alle spalle ma una volta che si impara ad usarlo ti sarà per sempre utile . -
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Per curiosità, da dove lo hai tirato fuori? Te lo chiedo perché mi pare più un'evocazione per gli elementaLi anche se mi rende perplesso l'utilizzo del neo latino . -
Manuele Q .
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Per curiosità, da dove lo hai tirato fuori? Te lo chiedo perché mi pare più un'evocazione per gli elementaLi anche se mi rende perplesso l'utilizzo del neo latino
Me lo passò un mio amico, che lo ricevette dalla sua maestra.
Comunque no, posso assicurare che a meno che non si modifica la formula, è quasi impossibile evocare un elementale (con questa formula), a meno che il praticante non abbia energia affine e sia particolarmente legato ad un elemento specifico!. -
archangel02 .
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CITAZIONEMe lo passò un mio amico, che lo ricevette dalla sua maestra.
Comunque no, posso assicurare che a meno che non si modifica la formula, è quasi impossibile evocare un elementale (con questa formula), a meno che il praticante non abbia energia affine e sia particolarmente legato ad un elemento specifico!
Mah, a me non pare proprio che per evocare un elementale serva una formula al latino... vabbè me ne vado...*impugno la mia bacchetta* "ascendio"!. -
Manuele Q .
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Mah, a me non pare proprio che per evocare un elementale serva una formula al latino... vabbè me ne vado...*impugno la mia bacchetta* "ascendio"!
Allora, spieghiamo:
Per un elementale non serve una formula in latino, ma considerando che il latino è una lingua in sé, se si usa una formula per evocare un elementale in latino è sempre valida.
Mai detto che sia essenziale.. -
archangel02 .
User deleted
Hai specificato della potenza della lingua latina, cosa che io francamente non capisco.
Comunque si può usare una formula, un incenso, delle candele, dei fantocci e dei sigilli ma basterebbe anche solo usare la visualizzazione..
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