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.Era un pò che mancavo da questo forum ma il motivo in sè era che non avevo niente di interessante da riportare. O meglio, niente che valesse la pena di condividere.
Qualche mese fa mi trovai sull'orlo di una forte depressione (mista a qualcos'altro che tutt'ora non riesco a specificare). Dentro di me nutrivo un'odio sempre più profondo e una totale ossessione per la magia nera; sentivo il bisogno di farne di continuo quasi come se al mondo non esistesse altro. Al momento pensai fosse una sorta di periodo, quasi come se quel sentimento non fosse alttro che l'apice della somma di frustrazioni delle cucchiaiate di me*da che ognuno di noi è portato (o meglio obbligato) a ingollare nella nostra quotidianeità.
Per quanta ira e odio potessi provare non cedetti mai a quegli istinti che sembravano aver preso possesso della mia mente, le candele nere e la parte dedicata alla demonologia del mio grimorio però mi chiamavano continuamente... Ma non era tanto il fare "comuni" riti, no: era qualcosa di più. Era come se sentissi il bisogno di aprire una porta porta verso il male... cosa che non capisco visto che in tanti anni non ho mai avuto tale interesse. Comunque sia, vi posso dire che resistere e cacciare indietro quelle pulsioni è stato tremendamente difficile e trovo superfluo dirvi che ho dovuto praticare moltissima magia bianca per chiudere quel "bisogno" in una gabbia dove ancora, una volta ogni tanto si fa sentire.
Detto questo, vediamo di passare a qualcosa che probabilmente potrebbe interessarvi di più.
Come scritto nel titolo, in questo periodo (ovvero dopo il preambolo che avete appena letto) mi sono recato con un paio di amiche (e più per curiosità loro) in un paio di manicomi abbandonati e quanto ho da riportare posso farlo anche senza suddividere le investigazioni.
Precauzioni prese prima di partire:
Quarzo.
Rami di pino.
Rami di rosmarino.
Investigazioni di giorno.
Siamo entrati in due enormi strutture nel puro stile dell'Urban adventurer mossi da curiosità e dalla voglia di trovare qualcosa di non appartenente a questo mondo (questo loro). Per cui, dopo aver preso ognuno un quarzo ci siamo addentrati nelle strutture.
Durante le visite non abbiamo trovato traccia di persone presenti all'interno in quel momento (cosa per cui ringrazio Dio visto che riesco a prevenire più i fantasmi che i delinquenti), cosa ancor più singolare non abbiamo trovato traccia di riti esoterici.
Nella prima struttura abbiamo trovato però due oggetti che temo siano infestati:
1) un crocifisso sul quale la figura di Cristo era stata spezzata e di cui non ho trovato traccia della parte mancante. E intendo in NESSUNA stanza. La cosa che mi ha dato da pensare è che la croce fosse stata accuratamente riposta sopra il banco dell'accettazione. Non so perchè ma questo ha fatto scattare in me una sorta di campanello di allarme.
2) In un'ala dell'ospedale abbiamo trovato e SOLO lì 3 tutori per mani palesemente usati e messi lì, a terra, come se qualcuno dovesse "inciamparci" per forza. Inutile dire che li abbiamo lasciati lì.
3) uno specchio opaco quasi per metà. Suppongo che tutti voi che state leggendo sappiate cosa significhino gli specchi in magia ed esoterismo, per cui evito di dilungarmi.
Ora, durante le escursioni ho evitato di dire alle mie compagne cosa avevamo attorno ma ho potuto percepire, anche se debolmente, alcune presenze all'interno delle due strutture. Personalmente rituengo che fossero deboli a, per le precauzioni prese e, b, perchè eravamo in pieno giorno; infatti ho potuto constatare che essere erano assenti nelle aree dove la luce solare irrompeva senza ostacoli.
Per completezza aggiungo anche nel cortile della prima (ho scelto un posto in piena luce) abbiamo eseguito una seduta di OUIJA prendendo tutte le precauzioni della magia bianca e magia verde (e comunque vi esorto a non intraprendere questo tipo di sedute, sia chiaro). E la sola presenza che abbia risposto al nostro richiamo è stato uno spirito di cui non posso dire molto visto la sua palese disconnessione nell'esprimersi (cosa che ho pensato fosse per colpa delle candele bianche e dell'incenso fatto con i vegetali sopra riportati).
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Anch'io sono entrata in un vecchio manicomio abbandonato, non cercavo niente di specifico, la struttura faceva parte di un ex monastero (o una cosa del genere, ora non ricordo bene...) e l'esplorazione non era prevista. Dopo una lunga passeggiata io e un mio amico ci siamo imbattuti in questo edificio e, trovando la porta "aperta", abbiamo dato un'occhiata all'interno.
Era giorno e non ricordo di aver trovato oggetti particolari, ma le sensazioni provate erano decisamente "spiacevoli"... ansia, senso di oppressione e nervosismo... diciamo che quando ho messo il piede fuori dalla porta è stato un vero sollievo!. -
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La parte migliore è stata entrare nella cappella, nonostante fosse abbandonata anche quella all'interno regnava un'aria di pace e tranquillità assoluta.
Comunque sia, ho scoperto che molte di queste strutture sono frequentate da satanisti che si occupano di fare magia nera.
In diverse regioni d'Italia (e penso del mondo) queste persone stanno aprendo varchi in queste strutture, non è raro trovare le tracce di questi incantesimi se si sa come guardare e si presta ttenzione ai dettagli.
Chi ha studiato la magia nera a fondo se ne può accorgere facilmente anche senza incappare nelle presenze. La domanda che comunque mi pongo io è: perchè lo facciano? Che senso ha evocare il male? Personalmente non ne trovo risposta.. -
{ Cassandra .
User deleted
La parte migliore è stata entrare nella cappella, nonostante fosse abbandonata anche quella all'interno regnava un'aria di pace e tranquillità assoluta.
Comunque sia, ho scoperto che molte di queste strutture sono frequentate da satanisti che si occupano di fare magia nera.
In diverse regioni d'Italia (e penso del mondo) queste persone stanno aprendo varchi in queste strutture, non è raro trovare le tracce di questi incantesimi se si sa come guardare e si presta ttenzione ai dettagli.
Chi ha studiato la magia nera a fondo se ne può accorgere facilmente anche senza incappare nelle presenze. La domanda che comunque mi pongo io è: perchè lo facciano? Che senso ha evocare il male? Personalmente non ne trovo risposta.
Alcune persone si appellano a entità particolari per conseguire uno scopo personale, altre sono affascinate dal lato oscuro (della Forza xD) oppure semplicemente provano gioia nel sentire questo tipo di energie scorrere dentro di loro. Sinceramente credo che la morale sia una cosa molto personale, e il concetto di Bene e Male del singolo non debba per forza coincidere con quello della massa. Non avendo mai evocato nulla di simile non ti so dire il perchè si fa, ma penso che sia molto soggettivo.
In ogni caso, splendido resoconto, grazie!. -
+1 .
Non voglio andare troppo OT, però credo non si possa generalizzare con una sola risposta.
Sicuramente c'è chi lo fa per ignoranza o per curiosità, ma credo che ci sia anche chi lo fa per ottenere qualcosa (potere, vendetta, etc...) come chi invece li usa come tramite per adorare una divinità o "essere" a loro scelta.. -
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Se voi leggete i maestri dell'occultismo moderno scoprirete che concordano tutti con l'asserire che per evocare/invocare una creatura infernale serva un grado di preparazione esoterica incredibile. Oltre a questa servono però una forte indole e una volontà assoluta. Ora, ammettiamo che un maestro abbia un numero ridotto di proseliti per cui calcoliamo al massimo un totale di 4 pesone; ammettiamo che almeno una sia una semplice follower dal cervello che ogni tanto gli fa cilecca percui stiamo parlando di 1 maestro, 2 discepoli e 1 quello-che-nei-film-muore-per-primo.
Posso capire che adesso che il maestro conduca il rito e che i suoi discepoli possano aiutarlo e l'ipotetico ingombro stia lì a fare da mobilio, ma come si può con una squadra del genere anche solo pensare di poter evocare/invocare entità infernali?
Ammettiamo che sia tutto vero quanto riporta Koetting e che si possa farlo anche da soli, ma le mie indagini parlano chiaramente di più gruppi. Mi verrebbe da supporre che a siano persone dislocate in più punti di una regione e che si trovino in modo stabilito solo per questi rituali oppure, b, gente altolocata che è stata già ben istruita da persone che magari già adesso non esistono più.
Esiste una terza ipotesi che vede persone che possono aver trascritto gli studi di magia nera (come io ho fatto per Koetting, ad esempio) e si sia preparata con una formazione solitaria e poi abbia cercato altri adepti. Lo capirei. Se ci pensate bene molti in passato hanno fatto lo stesso con il lavoro di Crowley e Agrippa. Suppongo che non esistano spiritisti che non abbiano studiato quanto ha trattato sullo spiritismo lo stesso Houdini.
Arrivati a questo punto però torniamo al punto precedente ovvero la motivazione.
Nei testi è chiaro che nessun uomo per quanto "potente" o preparato può soggiogare un'entità infernale per un lungo periodo. Pare sia impossibile. Quindi non capisco perchè si debba invocare certe entità. Tutto ciò che esse ci "regalano" è puramente effimero e destinato a deteriorarsi.
Inoltre capisco la dualità del bene e male come mero punto di vista. L'arcaica religione babilonese si fondava su questo fondamentalmente. L'essere è allo stesso tempo buono e malvagio e così le divinità.
Potrei capire la sensazione di veicolare il puro male; potrei capirne l'ebrezza del solo pensarlo ma... non lo so, non ha senso. Personalmente lo vedo come immergersi di propria volontà in un pentolone di olio bollente.. -
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Tu parti dal presupposto che quello che hai letto da questi libri di "occultismo moderno" sia l'unica realtà.
Così come le persone che fanno questi riti avranno letto o studiato che quel tipo di riti portano un certo risultato.
Non so cosa abbiano fatto e se ci siano stati dei risultati, ma di certo un motivo c'era (che può essere anche solo per curiosità) e non per forza coincide con quello che hai letto o sai tu.. -
.Tu parti dal presupposto che quello che hai letto da questi libri di "occultismo moderno" sia l'unica realtà.
Così come le persone che fanno questi riti avranno letto o studiato che quel tipo di riti portano un certo risultato.
Non so cosa abbiano fatto e se ci siano stati dei risultati, ma di certo un motivo c'era (che può essere anche solo per curiosità) e non per forza coincide con quello che hai letto o sai tu.
Resta il fatto che non capisco perchè tu debba o voglia evocare un'entità maligna. Tutto qui. Poi, come si suol dire dalle mie parti, ognuno è scemo a modo suo.
Comunque sia, tornando in tema.
La sera stessa della prima di quelle che io ho iniziato a chiamare "gite", mi sentivo irrequieto e sono uscito per fare una bella passeggiata nel buio per rilassarmi.
Dovete sapere che ci alcune zone nei dintorni che io evito perchè all'interno vi sono delle presenze (ne ho trovate due in altrettante case abbandonate e una in una viuzza di campagna) e le evito sia di giorno che di notte.
Stavo camminando friflettendo sul perchè in quel periodo mi sentissi così irritato (riferimento al primo post) quando arrivo davanti all'entrata che conduce alla via di campagna che vi dicevo. La scelta era fra tagliare il tragitto passando da lì o allungare di buoni 35 minuti e fare tutto il perimetro. Nonostante VOLESSI tagliare sapevo cosa avrei rischiato a passare di lì ma qualcosa dentro di me mi spinse comunque ad addentrarmi in quella via stretta fagogitata dalla nebbia. Ancora adesso non so cosa fosse ma fu come se l'ira dentro di me mi avesse "esortato" ad entrare. Ricordo che pensai: "qualsiasi essere io trovi, sono pronto ad affrontarla".
Stavo camminando in quella strada in mezzo ai campi. Ai miei lati si trovavano solo sporadiche case immerse nella nebbia e le sole fonti di illuminazione derivavano dalle finestre delle abitazioni. Camminavo cercando di non pensare a niente mentre sentivo degli occhi su di me mentre proseguivo poi, ad un tratto, laddove la sensazione si era fatta più forte l'intera oscurità della notte venne cancellata da un flash la cui luce sembrò lattiginosa per via dell'umidità. Istintivamente mi coprii gli occhi e girai il capo verso destra e lì, dietro un'auto vidi questo:
Il disegno, per quanto non sia un granchè è fedele al 100%. Ciò che ho colorato di nero è l'ombra proiettata da quella luce che stava avvolgendo in quel preciso momento. Gli occhi di quella creatura sembravano fiammeggiare mentre li guardavo e mentre lui guardava me.
Tutto questo durò per quello che mi sembrò un'istante poi la notte tornò a scendere e quella creatura scomparve.
Per uscire da quella strada dovetti tirare fuori il rosario che tengo al collo e recitare diversi Pater Nostro mentre tornavo a casa facendo ben attenzione ad evitare le zone completamente oscure.. -
RedJackson .
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Dark Magician, non ho dubbi che tu possa avere una sensibilità particolare, cosa sottovalutata da molti... e che magari tu abbia sentito anche qualcosa... ma penso che tu abbia superato quel limite che porta a volte alla fantasia.
Poi, ti vorrei far notare una cosa che mi viene detta spesso e che voglio riproporre a te come viene detta me, sperando che ti sia di aiuto nei tuoi studi: " se ci fosse davvero un segreto, l'avrebbero scritto?". ^^
Con affetto Red. -
.Dark Magician, non ho dubbi che tu possa avere una sensibilità particolare, cosa sottovalutata da molti... e che magari tu abbia sentito anche qualcosa... ma penso che tu abbia superato quel limite che porta a volte alla fantasia.
Poi, ti vorrei far notare una cosa che mi viene detta spesso e che voglio riproporre a te come viene detta me, sperando che ti sia di aiuto nei tuoi studi: " se ci fosse davvero un segreto, l'avrebbero scritto?". ^^
Con affetto Red
Non ho capito. Che segreto intendi?. -
RedJackson .
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Parlavi di libri di maghi moderni. Quindi domandati di quali libri parlavi e datti una risposta! ^^ . -
.Parlavi di libri di maghi moderni. Quindi domandati di quali libri parlavi e datti una risposta! ^^
Ah sì, ora ho capito.
Purtroppo non penso che tu abbia considerato (e non l'ho fatto neppure io) l'aspetto consumistico della cosa. Io ho fatto riferimento alla nuova scuola di magia che proviene dagli USA e lì, come tutti sappiamo, tutto può/deve diventare un business.
Io ho letto diverso materiale di Koetting e ti posso dire che, per quanto consideri completo il suo lavoro, devo dire che i vari libri si "rincorrono" tra loro. Molto spesso i nuovi libri contengono la zuppa riscaldata del libro precedente...
Ora, io sinceramente in questo non ci trovo niente di male, giustamente ognuno cerca di trovare guadagno da ciò che conosce bene; alla fin fine, se hai/avete letto Il grimorio segreto di Papa Onofrio non potete dirmi che non vi rammenta i pentacoli di Salomone.
Tutto questo perchè il segreto a cui ti riferivi, se ho capito cosa intendevi, io credo che nessuno li abbia mai rivelato veramente. Ti confezionano e vendono il "contorno" ben'impacchettato e via solo che la maggior parte delle porsene, il più delle volte, è talmente ottusa che neanche lo capisce.
Credo sia come nel caso dei famosi libri di "auto-aiuto", io non so quanti di voi possano averli letti fino in fondo: se li esaminate attentamente tutti dicono le stesse identiche cose MA, io in vita mia ho incontrato tantissime persone che li hanno letti e studiati ma, vi assicuro, NESSUNO di loro è mai riuscita a cambiare veramente la loro vita..
Di ritorno da qualche indagine... |
