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Sparklerose
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Salve a tutti!! 15 anni fa ho perso mio fratello dopo un mese circa che era nato.. Premetto che ho sempre desiderato di poterlo "vedere" sentire o semplicemente sognare ma non e mai accaduto eccetto questa volta che in seguito descrivo o forse.. In passato (avevo circa 13 anni) una sera mi sono sentita accarezzare la testa da una mano molto strana non era umana, subito dopo mi ha pervaso un senso di tranquillità e di emozioni ed ero sicura fosse stato mio fratello.. Chiedo è possibile evocare lo spirito di mio fratello? In passato una persona mi aveva detto di no dato che secondo lui sono nella sfera più vicina a Dio di conseguenza per noi irragiungibile.. 
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Alkatrance .
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Salve a tutti!! 15 anni fa ho perso mio fratello dopo un mese circa che era nato.. Premetto che ho sempre desiderato di poterlo "vedere" sentire o semplicemente sognare ma non e mai accaduto eccetto questa volta che in seguito descrivo o forse.. In passato (avevo circa 13 anni) una sera mi sono sentita accarezzare la testa da una mano molto strana non era umana, subito dopo mi ha pervaso un senso di tranquillità e di emozioni ed ero sicura fosse stato mio fratello.. Chiedo è possibile evocare lo spirito di mio fratello? In passato una persona mi aveva detto di no dato che secondo lui sono nella sfera più vicina a Dio di conseguenza per noi irragiungibile..
I bambini molto piccoli, soprattutto i neonati, avendo un'idole quasi totalmente pura e incontaminata, dopo il decesso trapassano molto velocemente questo piano di esistenza per raggiungere quello superiore vanificando ogni forma di evocazione. Infatti, non si vedra' mai un bambino molto piccolo nel piano sottile per questo motivo. Quindi non e' fattibile evocarlo, perche' non e' presente sotto forma di spirito nei piani di contatto. Tuttavia e' possibile stabilire il contatto in altro modo, vista la sua propensione verso di lei. E' necessario sfruttare il legame empatico che vi lega. Prima di coricarsi, riviva le sensazioni che il contatto precedente con lui le ha trasmesso visualizzandolo nella mente come se stesse realmente di fronte a lei, a quel punto chiedagli di essere contattata, lo sentira'. Lui potra' farlo solo una volta per esprimere il reciproco amore fraterno che vi lega e non potra' venire piu' pero'. Per favorire ulteriormente la buona riuscita usi l'ametista caricata con il sentimento che prova verso il fratelllo e la metta sotto al cuscino prima di coricarsi.. -
Sparklerose .
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Ti ringrazio di cuore per la chiarezza che hai dato alle parole e per il tuo consiglio unico! Posso vizualizzare anche se è un argomento che non ho toccato in modo concreto o devo prepararmi prima? Un'altra cosa.. Come devo visualizzarlo? Come l'ho conosciuto o come potrebbe essere ora..? Grazie!^^
Edited by Sparklerose - 18/12/2015, 01:24. -
Alkatrance .
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Ti ringrazio di cuore per la chiarezza che hai dato alle parole e per il tuo consiglio unico! Posso vizualizzare anche se è un argomento che non ho toccato in modo concreto o devo prepararmi prima? Un'altra cosa.. Come devo visualizzarlo? Come l'ho conosciuto o come potrebbe essere ora..? Grazie!^^
Unico fattore che serve e' il legame empatico, che gia' lei possiede. Si sieda comodamente, si rilassi e stabilisca il contatto empatico rivivendo le sensazioni che le ha trasmesso il contatto precedente. Fatto cio', cominci a creare con l'immaginazione la figura del fratello, di come sarebbe stato adesso, se fosse ancora in vita. Quando l'immagine diventa distinta e non si sbiadisce piu', quello e' il segnale "Ok, vai avanti". A quel punto chieda al fratello di contattarla in sogno. Se ha seguito tutto alla lettera, e' molto probabile che verra' da lei.. -
Sparklerose .
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Chiaro, appena ho l'ametista non resterà che provare! Ti ringrazio ancora di cuore! . -
Fozeya+1 .
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Ciao a tutti!
Con il dovuto rispetto delle opinioni e proposte altrui ritengo che la distinzione tra evocazione (impossibile) dello spirito del piccolino e la forma di contatto a livello empatico (possibile? mah....) sia piuttosto...bizzarra.
Se lo spirito di un neonato è troppo puro per essere evocato, su quale "base" teorica si fonda la possibilità di contatto empatico?
Sinceramente la visualizzazione che Alkatrance propone è definita dallo stesso autore del contributo come "immaginazione".
A mio avviso quanto otterresti sarebbe, appunto, una fantasticheria.
saluti. -
Sparklerose+1 .
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Ciao Fozeya! Hai fatto bene a condividere il tuo punto di vista.
Io credo che ognuno di noi abbia una propria convinzione di ciò che ci circonda e questa è una dimostrazione.. Comunque sia credimi, anche solo poterlo sognare come dici tu immaginando per me sarebbe una cosa molto positiva. Alkatrance in questo caso mi ha dato una risposta che sia corretta o meno, apprezzo e credo ne valga la pena di provare... -
Fozeya .
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Certamente questa forma di meditazione/film mentale può essere molto utile al bisogno, forse addirittura catartica. E'una tecnica comune: si costruisce mentalmente un mondo e un tempo in cui possiamo muoverci secondo regole dettate da noi che ci permettono di raggiungere uno scopo prefissato, ad esempio incontrare un defunto.
Di certo tuttavia non si tratterebbe di spiritismo!
Cerco di spiegarmi meglio: questo tipo di tecnica produce solo un'immagine mentale. Ma devi restare salda nella certezza che di quello si tratta: immaginazione!
Benefica, efficace, appagante, ma pur sempre fantasia.
Ti scrivo questa mia idea perchè a volte le meditazioni sono disturbate dai nostri pensieri, sentimenti, stati d'animo che possono turbarci e farci indugiare nel pensiero erroneo che il contatto sia avvenuto realmente. E invece il contatto non funziona così
Ciao!. -
Sparklerose+1 .
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Capisco ciò che dici, hai fatto bene ad illuminarmi. "Fallo ma sii consapevole." Certo che avrei preferito poter avere un confronto vero e non sai quanto.. .
E possibile evocare lo spirito di un bambino neonato? |
