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EllyEB.
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Me ne parlò un'amica e dopo averla ascoltata mi è venuta voglia di approfondire l'argomento...il quale può suscitare interesse anche a chi non ama la psicologia. Buona lettura a chi vorrà approfondire, se vorrete altro materiale posso chiederlo alla mia amica che le studia da parecchio; ne io ne lei lavoriamo nel campo della psicologia, è solo pura curiosità e interesse personale, quindi il materiale non sarà come dire "tecnico"
Riconoscendo ed onorando coloro che ci hanno preceduto,
attingiamo alla grande forza che proviene dal passato:
quando ogni relazione viene onorata il destino si rivela.
Amore, gratitudine e umiltà rendono il viaggio possibile,
la meta raggiungibile.
Cosa Sono le Costellazioni Familiari
Le Costellazioni Familiari sono un metodo di presa di coscienza e risoluzione delle più diverse problematiche della nostra vita: dallo stato di malessere psichico, a sintomi fisici di varia natura.
Le Costellazioni Familiari ci forniscono la straordinaria e preziosa possibilità di esplorare e prendere coscienza del nostro inconscio personale e dei legami attivi con l'inconscio collettivo familiare che interferiscono nella nostra vita, e attraverso la consapevolezza e l'incontro con le nostre radici, ci offrono la possibilità di una concreta guarigione personale e sistemica.
Lasciando agire la manifestazione dei nostri livelli inconsci e osservandone la rappresentazione scenica, possiamo dialogare con ogni componente dei vari sistemi e comprendere a fondo l'origine del disagio o del sintomo e quindi reintegrare nel sistema l'elemento mancante o rimettere ordine nel sistema.
Utilizzando il lavoro con la Psicogenealogia e le Costellazioni Familiari si opera per ricostruire la linea ereditaria e si prende coscienza dei traumi, delle ingiustizie, delle esclusioni, delle privazioni e delle violenze subite dagli antenati: tutte queste cose vengono trasmesse ai discendenti, insieme al compito risanatorio per riportare equilibrio nel sistema.
Non è detto che questo sia semplice: molto spesso quello che viene rappresentato nelle costellazioni è uno scenario totalmente sconosciuto e inedito. E non potrebbe essere altrimenti, da un certo punto di vista, in quanto la costellazione ci mostra non solo quello che già sappiamo sulla nostra famiglia (per cui riconosciamo con stupore certi atteggiamenti e comportamenti riportati precisamente dai rappresentanti); il vero contributo di una costellazione consiste nello svelarci quello che non sappiamo riguardo la nostra famiglia, quello che è oltre i condizionamenti che abbiamo ricevuto, quello che è nascosto nell’Inconscio Familiare o nel nostro inconscio personale.
La costellazione mostra la parte sommersa dell’iceberg!
La cosa importante è aprirsi alle informazioni che arrivano, accogliere con fiducia anche le rivelazioni più sconcertanti: talvolta capita che la costellazione riveli addirittura delle informazioni sconosciute al cliente, ma puntualmente confermate da successive indagini. In ogni caso, qualunque cosa emerga dalla costellazione, il nostro livello di coscienza è in grado di elaborarlo e di assimilarlo, aumentando la nostra consapevolezza e permettendo così al nostro campo morfogenetico di riassestarsi più in profondità.
Come Funzionano
Gli elementi fondamentali per effettuare una Costellazione Familiare sono tre: un facilitatore, un cliente e dei rappresentanti.
Il FACILITATORE è colui che imposta il set fenomenologico in cui si sviluppa la costellazione, che indaga assieme al cliente la tematica che si vuole esplorare e che, sulla scorta della sua esperienza e competenza, porta la costellazione a una soluzione efficace.
Il CLIENTE è l'elemento fondamentale di una costellazione, perchè è colui che porta la domanda su cui lavorare, che deve essere chiara e rilevante, ovvero non generica ed evasiva, bensì veicolo di un malessere che richieda una soluzione. Ma soprattutto il cliente è importante perchè è il suo campo morfogenetico che viene rappresentato fenomenologicamente, a cui si collegano il facilitatore e i rappresentanti.
I RAPPRESENTANTI sono generalmente delle persone (ma possono essere anche degli oggetti) su cui vengono proiettati dal campo morfogenetico taluni aspetti dei membri del sistema familiare, e in genere (ma dipende dalla tecnica utilizzata dal facilitatore) possono esprimersi liberamente e spontaneamente nel loro sentire, dando uno sviluppo dinamico alla costellazione.
Concretamente, dopo una breve indagine sulla problematica del cliente, si formula la domanda alla quale si tenterà di portare una soluzione grazie alla costellazione: il cliente poi dispone nello spazio previsto (o semplicemente invita a disporsi liberamente) i rappresentanti della sua famiglia, o del suo partner, del suo lavoro, dei suoi organi interni, delle sue patologie, dei suoi archetipi, poi si siede e osserva. I rappresentanti entrano in connessione con il campo morfico del soggetto e vengono guidati da dinamiche spontanee, portando alla luce il vissuto emotivo delle persone reali o delle situazioni che rappresentano. In genere, nel giro di qualche minuto la costellazione arriva a uno stallo, a un blocco o un congelamento: è il cosiddetto irretimento, in cui vediamo la situazione "reale", del sistema familiare del soggetto, assistiamo all'emersione del nodo o del nucleo problematico del sistema.
Solamente la visione e la presa di coscienza di questo dato potrebbe bastare al cliente per destrutturare una serie di blocchi psicologici e giungere a nuove consapevolezze rigurado se stesso e il proprio sistema; ma in genere si cerca di effettuare un aggiustamento della situazione, di esercitare quindi un ruolo attivo nella ridefinizione del sistema.
Attraverso quindi un misurato e graduale cambiamento delle posizioni dei rappresentanti nello spazio, spontaneamente o attraverso l'intervento del facilitatore, si riporta il sistema nel giusto ordine, in una rinnovata armonia dentro la quale il soggetto interessato riprende il suo giusto posto e ristabilisce le corrette relazioni con i membri del suo sistema.
costellazionifamiliariesistemiche.it
(spero di aver postato nella sezione giusta!!!)Attached Image. -
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Questa domenica andrò a fare una seduta individuale! . -
Sammy Winchester.
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Più che psicologia è parapsicologia, ma ciò non lo rende meno interessante 😉 . -
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Molto bello questo post Mandara, non l'avevo mai visto.
In realtà ho sentito parlare piuttosto male Delle costellazioni familiari. Non tanto per la tecnica in sé, quanto per l'incompetenza del conduttore. Persone abbandonate al termine della costellazione con una pacca sulla spalla dicendo "tranquillo, non è emerso nulla che la tua mente non fosse in grado di elaborare". Ovviamente non è così
Sarebbe interessante leggere opinioni di chi l'abbia provato.. -
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Una persona che conosco è rimasta molto soddisfatta.. vedremo domenica come ne uscirò . -
tenet.
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ciao io orami e da un anno che faccio costellazioni famigliari , sono molto utili e mi hi hanno aiutato molto , la costellatirice segue il metodo di hellinger, . -
Lothwen.
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anche io ho partecipato recentemente a una costellazione familiare (in realtà a due ma in una ho praticamente soltanto assistito) e devo dire che personalmente mi ha aiutato molto, mi ha dato la spinta a superare l'evento su cui ho lavorato . -
tenet.
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si ci si accorge come il male di uno e il male di tutti . -
EllyEB.
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Io (finalmente)dovrei partecipare a breve, spero! Ho un paio di amiche che hanno partecipato anche recentemente, c'è un centro piuttosto conosciuto nelle Marche, e ne hanno parlato benissimo . -
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Non ne avevo mai sentito parlare
MA il cliente nel frattempo è cosciente o in stato alterato?. -
Lothwen.
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Non ne avevo mai sentito parlare
MA il cliente nel frattempo è cosciente o in stato alterato?
È cosciente e assiste alla rappresentazione. -
tenet.
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o ne prende parte se scelto per entrare nel campo. -
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Allora temo di non aver compreso come avviene la seduta
Io sto vigile e cosciente mentre il facilitatore tramite mie reazioni o stati d'animo provocate da oggetti o da persone, i rappresentanti, deduce la radice del mio essere in causa?(il problema/ la domanda). -
tenet.
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Allora temo di non aver compreso come avviene la seduta
Io sto vigile e cosciente mentre il facilitatore tramite mie reazioni o stati d'animo provocate da oggetti o da persone, i rappresentanti, deduce la radice del mio essere in causa?(il problema/ la domanda)
no ..... chi decide di mettere in campo il problema spiega e poi sceglie i rappresentanti che agiscono secondo la costellazione in base a quello che dice il campo. -
Lothwen.
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Alla base c'è uno "scambio" di energie fra i partecipanti che meditano sul campo, in seguito ci si mette in cerchio intorno ad esso mentre il cliente si concentra sul problema che vuole affrontare e lo espone poi nel modo più sintetico possibile. Vengono scelti i rappresentanti, che interpreteranno il nucleo familiare del cliente e posti sul campo. Da qui in poi devono cercare di farsi veicolo per le energie presenti per "rimettere in scena" meccaniche familiari o un evento ben preciso che il cliente intende superare (io ad esempio ho difficoltà nella meditazione e non ho fatto da rappresentante, perché non sarei in grado di recepire a pieno rimanendo ancorata al mio stato lucido e razionale...)
Nel caso in cui il problema da superare sia già chiaro al cliente viene rappresentato proprio un evento specifico in cui è possibile vedere non solo il proprio punto di vista, ma anche quello altrui tramite i rappresentanti, e possono così essere comprese determinate situazioni e rielaborate
altrimenti, sempre seguendo gli impulsi del campo, vengono messe in scena meccaniche familiari. Durante le rappresentazioni, in cui ovviamente non c'è da fare recite esagerate o che, il facilitatore chiede alle persone sul campo cosa sentano in relazione agli altri membri del nucleo familiare rappresentato indagando su quale sia il problema di fondo ponendo anche domande più approfondite al cliente che può decidere di intervenire o di rimanere semplicemente spettatore
individuato il problema il facilitatore ha il compito di aiutare il cliente ad elaborarlo e diciamo, da l'input per superarlo, cosa che ovviamente va fatta personalmente
in seguito c'è un'altra fase meditativa anche per consentire a chi ha rappresentato di "ritornare in se" diciamo XD
Io la cosa la vedo divisa in due parti: una di scambio energetico per scoprire il problema attraverso i rappresentanti e una psicologica, quella finale in cui il cliente deve elaborare la cosa
Ho cercato di spiegare quello che so, però non sono esperta avendone fatte un paio, quindi spero di non aver scritto stupidaggini ahahah.