Energie Una Scuola di Pensiero

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  1. Maleficent
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    Sto leggendo con interesse la discussione da un paio di giorni e seppur io abbia perso la facoltà di vedere l'aura da anni, c'è stato un lungo periodo in cui non mi era permesso "non vedere" in modo naturale.
    Sbagliando probabilmente, non ho mai dato peso alla cosa e nemmeno mai approfondito metodi per vederla meglio. A mia esperienza si è sempre mostrata come un alone di spessore più o meno sottile che segue la sagoma del corpo fisico. Da colori pastello a quelli un pochino più intensi che variano dal molto chiaro (bianco azzurrato) al rosso intenso con sbavature esterne in movimento (tipo lingua di fiamma) che poi vanno a sfumare verso l'esterno.
    Quasi mai di colore uniforme, più spesso in gradazioni di colori mischiate tra loro. La mia parte empatica ha sempre trovato delle corrispondenze in sensazioni più o meno negative a queste variazioni di colore. in presenza di aloni scuri o tendenti al grigio ho provato fastidio e rabbia, il rosso intenso non mi faceva un buon effetto e se misto al blu scuro mi faceva venir voglia di restare a distanza. Più erano chiare e più la mia percezione migliorava... l'ultima volta che son riuscita a vedere la mia era azzurrina verso il corpo per sfumare in giallo/verde e violetto chiaro in zone differenti. Le punte verso l'esterno tendevano al giallo chiaro. Probabilmente non avrò visto le cose giuste... magari erano solo "pensieri" tali da generare energie superficiali... ma il grigio ed il nero (l'ultimo non l'ho mai visto su nessuno) mi portavano sensazioni di angoscia e rabbia.
    Su questa cosa siete sicuramente tutti più informati e preparati di me e non avendo entità particolari che mi guidano, malgrado io abbia ricordi nitidi di altre mie "vite" (almeno 7) volevo aggiungere la mia esperienza personale a questo topic, sperando di non aver scritto fesserie perché ciò che io chiamo Aura non sia invece, qualcosa di diverso!
     
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  2. losna
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    Vorrei portare anche la mia esperienza.
    Anche io credo di poter vedere l'aura delle persone (nel tempo sono riuscita a controllare il fatto di vederla o meno perché c'è stato un periodo in cui pensavo di impazzire vedendola sempre) comunque io la vedo come un alone (a volte ce ne sono un paio come degli anelli) che circonda la persona, non è un colore pieno ma è come se fossero fascie di vapore che circondano il corpo allargandosi maggiormente intorno alla testa e alle spalle e sfumando verso i piedi...
    I colori, a mia esperienza, che riesco a vedere sono legati allo stato emotivo della persona che voglio "leggere" per esempio se è triste piuttosto che felice piuttosto che preoccupato avrò dei colori differenti. Non ho mai studiato la materia se non superficialmente, ma credo che questo modo di vedere i colori sia molto condizionato dalla nostra percezione del colore stesso, un po come se fosse una forma di divinazione (non sono brava con le parole e tanto meno a spiegarmi, spero che si capisca quello che ho scritto), però ho trovato delle caratteristiche comuni a diverse letture per esempio un aura grigia mi riportava sempre a persone molto stanche sia fisicamente che emotivamente, un aura rosa a persone infantili un aura viola (ne ho viste molto poche) a persone molto profonde ecc...auree nere non ne ho mai viste... Comunque credo che non ci sia per forza una tavolozza di colori standard per poter interpretare l'aura della gente ma che vada molto all'empatia di chi legge...
    Spero di non aver detto baggianate e che non sia invece tutto legato solo alla mia autosuggestione ma questa è la mia esperienza
    Continuerò a seguire la discussione perché mi affascina molto...

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  3. Kimerima
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    CITAZIONE (losna @ 10/11/2016, 10:02) 
    Vorrei portare anche la mia esperienza.
    Anche io credo di poter vedere l'aura delle persone (nel tempo sono riuscita a controllare il fatto di vederla o meno perché c'è stato un periodo in cui pensavo di impazzire vedendola sempre) comunque io la vedo come un alone (a volte ce ne sono un paio come degli anelli) che circonda la persona, non è un colore pieno ma è come se fossero fascie di vapore che circondano il corpo allargandosi maggiormente intorno alla testa e alle spalle e sfumando verso i piedi...
    I colori, a mia esperienza, che riesco a vedere sono legati allo stato emotivo della persona che voglio "leggere" per esempio se è triste piuttosto che felice piuttosto che preoccupato avrò dei colori differenti. Non ho mai studiato la materia se non superficialmente, ma credo che questo modo di vedere i colori sia molto condizionato dalla nostra percezione del colore stesso, un po come se fosse una forma di divinazione (non sono brava con le parole e tanto meno a spiegarmi, spero che si capisca quello che ho scritto), però ho trovato delle caratteristiche comuni a diverse letture per esempio un aura grigia mi riportava sempre a persone molto stanche sia fisicamente che emotivamente, un aura rosa a persone infantili un aura viola (ne ho viste molto poche) a persone molto profonde ecc...auree nere non ne ho mai viste... Comunque credo che non ci sia per forza una tavolozza di colori standard per poter interpretare l'aura della gente ma che vada molto all'empatia di chi legge...
    Spero di non aver detto baggianate e che non sia invece tutto legato solo alla mia autosuggestione ma questa è la mia esperienza
    Continuerò a seguire la discussione perché mi affascina molto...

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    Ciao! Anch'io la vedo piu o meno allo stesso modo. Laura è un emanazione della dispersione energetica che circonda un individuo, come afferma lady lu, essa non ha colore e risulta come "alone" che può sembrare una sbavatura di calore intorno. Come quando di estate fai sport e vedi il calore letteralmente scivolare di dosso ad una persona questo perché la temperatura aumenta e con essa l'energia dispersa per via dei sforzi e del eccessivo caldo provato in quel frangente di tempo. L'empatia poi subentra, a pelle le nostre sensazioni difficilmente sbagliano sopratutto se è molto sensibile alle sensazioni emesse da terzi individui, li lo stato inconscio associa un colore per noi più o meno favorevole alla nostra personalita. Il nero come definizione (senza farne una questione raziale come Carl dei Simpson) è considerato il male per questo una sensazione brutta proietta un tale colore intorno alla persona associando così "carattere" a quel alone visibile. Ma è solo un pensiero il mio nulla più, sicuramente chi ne sa di più saprà dare una risposta più concreta a tutto ciò.
     
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    Personalmente percepisco solo lo strato che si irradia dal corpo per i primi 10-15 cm, il resto o vedo come un tremolio tipo calore trasparente.
    Il primo strato l'ho sempre chiamata aura emozionale, in quanto la mia guida mi ha spiegato che o strato più prossimo al corpo rispecchia le emozioni o comunque lo stato emozionale della persona nell'immediato e può variare nel tempo.
    Anche io vedo questi colori come nebbiolina, come l'appannatura dei vetri.
    Non mi capita sempre ma se mi concentro posso provare a chiedere di vedere e, se dall'altra parte non c'è chiusura, posso vedere le colorazioni.
     
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  5. BlackJuniper
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    Allora... Io non sono in grado di vedere l'aura. Ma posso riportare la mia esperienza da persona che ha "ricevuto". EstsanatlehiEncha e la sua Entità mi hanno trasferito un po' della loro Energia. Ero per strada quando è successo. Magari più tardi vi riporto i dettagli,ma all'improvviso ho sentito come se una scossa elettrica mi avesse attraversato tutto il corpo. E poi un leggero capogiro. Fatto sta che ho dovuto fermarmi. La loro Energia l'ho sentita e,a prescindere da colore e densità, era buona. Mi ha fatto solo bene!
     
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    CITAZIONE (…giunco… @ 10/11/2016, 06:49) 
    [...]
    Volevo dire brevemente che alcune volte,quando proprio mi concentro ed è la giornata giusta,mi capita di vedere la stessa cosa che si vede sopra un grande falò..una sorta di perturbazione trasparente dell'aria che si muove più o meno come il fuoco anche se in maniera meno "crepitante".
    [...]

    E' capitato anche a me di vederla così, chissà cosa vuol significare, la persona su cui l' ho vista, è si una persona spirituale ma allo stesso tempo soffre di alcune malattie mortali...
    varie volte dopo aver meditato quando mi concentravo nel tentativo di vederla, la scorgevo come del vapore bianco, molto simile al vapore anche per quando riguarda come si muoveva, in un altra occasione l' ho vista su un amico di colore rosso intenso quasi come un cappotto che lo avvolgeva per alcuni secondi
    In una delle esperienze più belle che ho avuto invece dopo aver meditato immerso nella natura entrandovi in comunione, sono andato a dormire la mattina presto mi sono svegliato e sopra di me vedevo come dei fasci di luce dorati e bianchi luminosi che si intrecciavano senza mischiarsi, quando chiudevo gli occhi invece forme geometriche emergevano e scomparivano lasciando il posto ad altre, tutte di colori differenti
     
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  7. losna
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    CITAZIONE (BlackJuniper @ 10/11/2016, 10:43) 
    Allora... Io non sono in grado di vedere l'aura. Ma posso riportare la mia esperienza da persona che ha "ricevuto". EstsanatlehiEncha e la sua Entità mi hanno trasferito un po' della loro Energia. Ero per strada quando è successo. Magari più tardi vi riporto i dettagli,ma all'improvviso ho sentito come se una scossa elettrica mi avesse attraversato tutto il corpo. E poi un leggero capogiro. Fatto sta che ho dovuto fermarmi. La loro Energia l'ho sentita e,a prescindere da colore e densità, era buona. Mi ha fatto solo bene!

    Scusa blackjuniper ma, per curiosità, tu e EstsanatlehiEncha vi conoscete nel "mondo reale" o solo attraverso il forum? Mi affascina molto questa cosa...
     
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  8. yamato san
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    Si sono naturalmente curioso, e la ritengo una spinta la curiosità, un valore aggiunto alla ricerca ... e ad essere sincero nel caso specifico , mi è rimasta !A parte la veramente notevole carrellata di titoli di testi , Francamente non ho compreso e non soltanto io a quali culture di 10000 / 8000 anni ti riferisci,
    Mi piacerebbe anche comprendere il " Nesso " Tra l'aura " come viene spiegata dall'utente ( Scusa e che ha cambiato tanti di quei nik che faccio davvero fatica ad azzeccare quello giusto ^^ )Dicevo scusa, che non vedo il nesso tra quello che in qualche modo stai argomentando tu e quanto invece postato da appunto l'utente e dettato dalla la sua entità ^^ ( Tra le diverse cose non amo i dettati, preferisco il libero arbitrio ed un tema libero ^^.
    non mi va di stilare ora ne palinsesti su convegni e simposi aventi come tema l'aura, più semplicemente, per chi in modo assolutamente e piacevolmente " Naturale" Volesse comprendere , non come si arriva ad andare oltre la " Bruma " quindi non un corso, ma sul come e sulla differenza delle percezioni, consiglio di leggere qualcosa di Goran Tasic, personaggio che non ha per gli addetti ed amanti ai lavori, bisogno di presentazioni...^^ i diversi testi ( Se e decidete, scegliete voi anche a pelle ^^ ) dicevo, i testi sono in italiano ( ^^ ) .
    Ora tornando invece alla pur semplice mi esperienza, e ribadisco purtroppo o come realmente penso, fortunatamente non ho entità divinità folletti angeli o diavoletti che mi ronzano nelle orecchie, o dentro la testa....Il percorso che ho fatto, e lo dico davvero, aldilà di me che mi ha portato ha percepire l'aura in particolare delle piante/ Alberi è stato travagliato, ( Mi fa piacere davvero prendere coscenza che sull'antro praticamente tutti la " Vedono " non mi trovo invece con quanto gentilmente condiviso da alcuni da alcuni, ma ci sta dentro, Durante una passeggiata ( Dovrei dire tragitto o percorso estatico ) Da un tipetto tutto calletti a mani e piedi e pochi ma veramente pochi denti ma con uno spendido sorriso, mmannaggia a me e le divagazioni ^^ comunque ci fece fermare per una breve sosta, e ci chiese di mettere attenzione su un bosco di pini, carichi di grosse pigne, ci chiese di guardarli , ma con " Occhi nuovi " A diversi si disegnò un sorriso spontaneo, Io non vidi e non percepii nulla ne quel giorno e ne quelli successivi..ma compresi che vedere o non vedere qualcosa non significa che esista o non esista, e che la percezione visiva e non solo, era legata al MIO stato e non legato all'aura .
    Successivamente ci furono spiegati i significati dei colori che compongono quella che viene definita aura, e posso dire che i più Anziani si prendevano cura usando erbe e Mantra di chi si rivolgeva a loro per bisogno, proprio in base alle informazione che essa è in grado di dare,cosa significa ? Beh Magari che come e stato spiegato un aura nera non ha nulla a che vedere con delle vite passate, ma a vere e propri stati di malessere e fisici che spirituale , / Mentale.... ma come si dice ? Innumerevoli sono le squame del drago, e la vita di un uomo troppo breve per specchiarsi in ognuna di esse ...
     
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  9. Kimerima
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    CITAZIONE (yamato san @ 10/11/2016, 11:34) 
    Si sono naturalmente curioso, e la ritengo una spinta la curiosità, un valore aggiunto alla ricerca ... e ad essere sincero nel caso specifico , mi è rimasta !A parte la veramente notevole carrellata di titoli di testi , Francamente non ho compreso e non soltanto io a quali culture di 10000 / 8000 anni ti riferisci,
    Mi piacerebbe anche comprendere il " Nesso " Tra l'aura " come viene spiegata dall'utente ( Scusa e che ha cambiato tanti di quei nik che faccio davvero fatica ad azzeccare quello giusto ^^ )Dicevo scusa, che non vedo il nesso tra quello che in qualche modo stai argomentando tu e quanto invece postato da appunto l'utente e dettato dalla la sua entità ^^ ( Tra le diverse cose non amo i dettati, preferisco il libero arbitrio ed un tema libero ^^.
    non mi va di stilare ora ne palinsesti su convegni e simposi aventi come tema l'aura, più semplicemente, per chi in modo assolutamente e piacevolmente " Naturale" Volesse comprendere , non come si arriva ad andare oltre la " Bruma " quindi non un corso, ma sul come e sulla differenza delle percezioni, consiglio di leggere qualcosa di Goran Tasic, personaggio che non ha per gli addetti ed amanti ai lavori, bisogno di presentazioni...^^ i diversi testi ( Se e decidete, scegliete voi anche a pelle ^^ ) dicevo, i testi sono in italiano ( ^^ ) .
    Ora tornando invece alla pur semplice mi esperienza, e ribadisco purtroppo o come realmente penso, fortunatamente non ho entità divinità folletti angeli o diavoletti che mi ronzano nelle orecchie, o dentro la testa....Il percorso che ho fatto, e lo dico davvero, aldilà di me che mi ha portato ha percepire l'aura in particolare delle piante/ Alberi è stato travagliato, ( Mi fa piacere davvero prendere coscenza che sull'antro praticamente tutti la " Vedono " non mi trovo invece con quanto gentilmente condiviso da alcuni da alcuni, ma ci sta dentro, Durante una passeggiata ( Dovrei dire tragitto o percorso estatico ) Da un tipetto tutto calletti a mani e piedi e pochi ma veramente pochi denti ma con uno spendido sorriso, mmannaggia a me e le divagazioni ^^ comunque ci fece fermare per una breve sosta, e ci chiese di mettere attenzione su un bosco di pini, carichi di grosse pigne, ci chiese di guardarli , ma con " Occhi nuovi " A diversi si disegnò un sorriso spontaneo, Io non vidi e non percepii nulla ne quel giorno e ne quelli successivi..ma compresi che vedere o non vedere qualcosa non significa che esista o non esista, e che la percezione visiva e non solo, era legata al MIO stato e non legato all'aura .
    Successivamente ci furono spiegati i significati dei colori che compongono quella che viene definita aura, e posso dire che i più Anziani si prendevano cura usando erbe e Mantra di chi si rivolgeva a loro per bisogno, proprio in base alle informazione che essa è in grado di dare,cosa significa ? Beh Magari che come e stato spiegato un aura nera non ha nulla a che vedere con delle vite passate, ma a vere e propri stati di malessere e fisici che spirituale , / Mentale.... ma come si dice ? Innumerevoli sono le squame del drago, e la vita di un uomo troppo breve per specchiarsi in ognuna di esse ...

    Lessi un libro tempo fa mi "la magia della mente" dove l'autrice inglese asserisce di essere un "healer" dicendo che il malessere o "il malato" avanza in particolar modo un colore specifico del aura in base a quale punto chakra necessità guarigione sapendo così dove operare e su quale chakra intervenire per "guarire" il soggetto. È possibile?
     
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  10. losna
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    Il so che in alcuni monasteri tibetani (ho letto un libro di un lama vissuto li prima dell'invasione cinese ma non mi ricordo più che libro fosse...) che in un monastero (Lasha aveva diversi monasteri ogni uno con una specializzazione specifica) dove venivano istruiti i monaci/medici dopo l'apertura del terzo occhio loro utilizzavano la lettura dell'aura per poter guarire le persone, capendo che tipo di terapia fitoterapica utilizzare in base al colore dell'aura del malato...

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    CITAZIONE (BlackJuniper @ 10/11/2016, 10:43) 
    Allora... Io non sono in grado di vedere l'aura. Ma posso riportare la mia esperienza da persona che ha "ricevuto". EstsanatlehiEncha e la sua Entità mi hanno trasferito un po' della loro Energia. Ero per strada quando è successo. Magari più tardi vi riporto i dettagli,ma all'improvviso ho sentito come se una scossa elettrica mi avesse attraversato tutto il corpo. E poi un leggero capogiro. Fatto sta che ho dovuto fermarmi. La loro Energia l'ho sentita e,a prescindere da colore e densità, era buona. Mi ha fatto solo bene!

    Ciò non è correlato all'aura in quanto esistono svariate tecniche, fra cui anche quelle reiki, capaci di apportare benefici(o eventualmente scompensi) tramite l'energia universale, e non personale
    Anche nel caso in cui dovessi per così dire cederti parte della mia energia, sarebbe quella della matrice e non quella emozionale
     
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    Questo mi riporta ad una tecnica utilizzata nel libro:
    Medicina Universale e il Settimo Senso del Dott. Nader Butto ideata e usata da quest'ultimo che tramite "l'ammiccamento" scartava cio che non era da ciò che è il problema del paziente, una divinazione vera e propria ma con basi specifiche, ecco era stata sviluppata proprio tramite gli insegnamenti e le conoscenze tra oriente e occidente

    Sintonizzandosi con l'energia emanata dal paziente (o aura o ECM) individua una carenza in un punto e gli domanda in che periodo, per esempio, ha iniziato ad avere stati d'animo negativi oppure sfoghi sulla pelle o dolori alle articolazioni e via dicendo. Scovato il "danno" risale fino alla causa e insieme la risolvono ( spesso si parla di energie immagazzinate e somatizzate che se non vengono scaricate, nel tempo si manifestano interiormente ).
     
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  13. crizuk
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    Io non ho letto che poche nozioni su l'aura. Ho aspettato anni prima di voler approfondire questo argomento. E tutt'oggi ne so ben poco da un punto di vista di trattati in letteratura. Ma per me è bellissimo quando riesco a vedere, ancora più bello quando riesco su oggetti apparentemente inanimati. Amo le mie sensazioni e mi fido di loro. Anche quando vedevo e non sapevo cosa fosse, tutto ciò non mi ha mai spaventava anzi, mi ha sempre fatta sentire viva in mezzo alla vita che respirava insieme a me

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  14. Maleficent
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    CITAZIONE (Gaela75 @ 10/11/2016, 10:33) 
    Personalmente percepisco solo lo strato che si irradia dal corpo per i primi 10-15 cm, il resto o vedo come un tremolio tipo calore trasparente.
    Il primo strato l'ho sempre chiamata aura emozionale, in quanto la mia guida mi ha spiegato che o strato più prossimo al corpo rispecchia le emozioni o comunque lo stato emozionale della persona nell'immediato e può variare nel tempo.
    Anche io vedo questi colori come nebbiolina, come l'appannatura dei vetri.
    Non mi capita sempre ma se mi concentro posso provare a chiedere di vedere e, se dall'altra parte non c'è chiusura, posso vedere le colorazioni.

    10/15 cm??? Io allora non è Aura quella che vedevo.
    Spesso è sottilissima e al massimo è di 4/5 cm non di più nelle rarissime volte in cui l'ho percepita "doppia" e di solito molto sfumata verso l'esterno... difficilmente è densa e compatta anzi, fumosa e tremolante nella maggioranza dei casi e qualunque colore avesse non mi è mai capitato di vederne del tutto uniformi con una sola tonalità. Questo alone che vedevo, non era una prerogativa umana, ma decisamente estesa agli organismi "viventi" un piccolo alone che circondava persone, animali, alberi e piante. A questo punto non posso escludere un mio personale problema visivo (ho messo gli occhiali all'età di 5 anni e li ho potuti togliere solo intorno ai 15/16) e questo periodo corrisponde più o meno alla mia capacità di vedere un alone colorato ma di spessore veramente minimo.
    Ora, non so cosa posso aver visto e non avendo avuto allora (ero piccina di età) nessun pregiudizio nella valenza dei colori, non credo di aver avuto influenza consapevole o inconsapevole nell'attribuzione di colori particolari.
    Sono un pò confusa... ma probabilmente non parlo di Aura, sarà stata una qualche emanazione di energia personale superficiale alla quale prestavo attenzione e che non vedo più da una trentina di anni....

    Edited by Maleficent - 10/11/2016, 13:32
     
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    Per quel che ne so io l'aura è formata da diversi strati, quello più prossimo al corpo è solitamente chiaro man mano che si va verso l'esterno si possono vedere strati ,(non definiti Come se ci fossero divisori),che corrispondono alle emozioni, alla crescita spirituale, alle malattie...ecc...poi non so se le altre culture abbiano classificazioni differenti.

     
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83 replies since 4/11/2016, 20:46   2940 views
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