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nebula+1
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Gli spiriti dei defunti
Ciao a tutti, dopo aver letto diversi post, in cui venivano menzionati gli spiriti dei defunti e dopo aver ritrovato un mio vecchio file sul pc, frutto di alcune ricerche fatte quando ancora stavo “capendo” in quali spiriti dei defunti ci possiamo imbattere, ho deciso di scrivere un post su di essi.
Come prima cosa, c’è da dire che quando si muore, il nostro spirito continua a vivere in un corpo sottile, detto anche corpo eterico o vitale.
Esso è costituito dalla copia energetica di quando eravamo in vita, dal corpo mentale e dal corpo astrale che costituisce le emozioni.
Da qui, si può dedurre che il corpo eterico è uguale a quello che era in vita, perciò pensa allo stesso modo, prova le stesse emozioni e desideri, che però non potrà più soddisfare.
Come ben si può immaginare, esistono diversi tipi di spiriti defunti.
Per distinguere i vari tipi di spiriti, va conosciuta prima di tutto, la vita che il defunto ha condotto, mi spiego meglio:
1) Se la persona defunta, ha condotto una vita altruista, senza rancori, odi e pessime abitudini (es. alcool o droga), essa si stacca dal mondo terreno senza opporre alcuna resistenza ed inizia un nuova “vita“ che piano piano, trasporterà lo spirito in mondi sempre più sottili e luminosi;
Al contrario
2) Se la persona defunta, ha condotto una vita in cui ha generato odi, rancori, pessime abitudini, essa resterà a gravitare nei luoghi in cui ha vissuto e per questo, potrà causare svariati avvenimenti poco buoni, come alienazioni mentali e malattie.
Questi spiriti, proprio per le loro caratteristiche di irrequietezza, vengono chiamati “spiriti erranti“ o “spiriti legati alla terra“.
Gli spiriti erranti, al contrario degli spiriti buoni (per intendersi), restano attaccati al mondo terreno e per questo, quando provano una forte brama di cibo o comunque un vizio che li ha accompagnati per tutta la loro vita terrena, possono entrare nel corpo energetico di una persona debole (debole psicologicamente intendo) e spingerla quindi a soddisfare il desiderio che prova lo spirito errante.
Questo caso viene comunemente chiamato possessione.
Talvolta questo tipo di spirito, talmente è carico di odio e violenza, verso qualcuno in particolare (ma anche verso la società), che può arrivare a possedere e quindi prendere possesso di qualcuno, per spingerlo a compiere una vendetta per se stesso.
Quando assumono questa caratteristica, vengono generalmente definiti "baronti", o "elementari", da non confondersi con gli "elementali" o con gli "spiriti degli elementi," che sono tutt'altra cosa.
Proprio nel caso degli spiriti appena descritti (ovvero che prendono possesso di una persona per compiere vendette ecc.), le ipotesi mediche non sono in grado di comprendere come persone, che poco tempo prima, hanno compiuto un delitto (o reato) o con “semplicemente” un’alienazione mentale riescono a guarire radicalmente (dai problemi sopra citati) senza l’aiuto di farmaci o terapie di psicoterapia.
Proprio per questa impossibilità di essere guariti con l’aiuto di ipotesi mediche, la teoria della possessione, dovrebbe essere rivalutata e valutare se proprio essa non sia in grado di fornire l’accesso all’eziologia di alcune forme di alienazione mentale, così come altre condizioni di malattia.
Come riconoscere una persona succube degli spiriti erranti?
Coloro che cadono vittime degli spiriti erranti, si possono riconoscere facilmente, perché mentre tutti i malati affetti da problemi psichici cercano di essere curati ad ogni costo, queste persone rifiutano ogni cura che gli viene proposta.
Questo avviene perché l’entità che domina il loro corpo energetico e quindi la loro volontà.
Se le cure venissero accettate dal malato, l’entità che lo domina con la possessione, finirebbe per essere disturbata o anche costretta ad andarsene da quel corpo; per questo motivo il soggetto malato, tende alla ribellione ed al rifiuto sia delle cure mediche che di un eventuale esorcismo.
Come si può ben immaginare, il discorso sugli spiriti di persone defunte, si estende in modo molto più ampio da quello da me descritto, ma questo post, può dare un’iniziale “infarinatura” di questo argomento.
Come ultima cosa, prendo un attimo in considerazione una vecchia discussione in cui Skally821 aveva risposto così:
“I morti non sono più saggi di noi.
Spesso hanno una profonda invidia di chi ancora e in vita, altri rifiutano la loro condizione di non viventi.”
Come ha detto Skally, va sottolineato che gli spiriti, “buoni” o “cattivi” che siano, non sono più saggi di noi e secondo la mia opinione, spesso anche spiriti che erano “nati” come “buoni”, tendono ad incanalare una certa invidia per coloro che ancora possono godere della vita materiale sul mondo terreno, tanto da essere quasi tentati di possedere una persona.
Vorrei aggiungere un’osservazione:
Nonostante siano presenti numerose categorie di spiriti, non esistono spiriti buoni al di fuori degli angeli e quindi non esistono spiriti cattivi al di fuori dei demoni.
Va detto che i defunti che si presentano durante le sedute spiritiche o quelli che per un motivo o un’altro prendono possesso di una persona, non sono altro che demoni. Nonostante questo, possono esistere delle rarissime eccezioni permesse da Dio (per chi crede ovviamente, ma non voglio entrare in questo “ambito”).
Note
Medium: E' una persona che possiede la sensibilità (detta anche qualità medianica) necessaria per comunicare con i defunti e gestire altri fenomeni spiritici. Un medium lavora in uno stato alterato di coscienza, detta "trance," che può essere superficiale o molto profonda.
Eziologia: E' la parte di una scienza che si occupa di ricercare le cause che provocano certi fenomeni.
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Se posso mi sembra un Po troppo generalizzata questo modo di catalogare le anime appartenute ad umani defunti. E non per essere maleducato ma le ultime righe sembrano un copia-incolla da qualche sito di cristianucci... anche perché dai miei risultati non c'entra tanto da quello che hanno fatto ma da quello che non hanno potuto fare... intanto come primo fattore di attaccamento a questo mondo sono i continui e incessanti pianti dei cari per non parlare delle inconsolabili nonne tipo la mia che ormai deve costruire un tempio solo per tenerci dentro tutti i santini dei parenti morti.... 
poi un altro fattore che a seconda dei casi è il più invalicabile cioè il rimorso per cose che si sarebbero dovute evitare o che si avrebbe voluto fare, Esempio: Dichiararsi alla ragazza della porta accanto, restituire un libro rubato, mandare a cag*re qualcuno che odi a morte e ti ha fatto patire le pene del mondo. Poi dipende da quale idea di aldilà hai io sono più in parallelo con altri modelli di aldilà ma questi sono punti di vista...
Per quanto riguarda il resto sono d'accordo con te e anzi per quanto riguarda la parte che gli spiriti per un certo lasso di tempo sono erranti è dipendono da energie esterne anche a costo di possedere esseri viventi lo confermo e se posso voglio arricchirlo dicendo che con il passare del tempo ho constatato che perdono coscienza se non si ecco come dire... "nutrono?".
Cmq bel lavoro ; ). -
Ares .
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www.archart.it/antica-roma-spiriti-malvagi-dei-defunti.html
Credo possa essere interessante..
https://sites.google.com/site/famigliaomo2...lari-e-i-penati. -
Ares .
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C'è una precisazione da fare sui Lemures alcuni li identificano con le persone morte di morte violenta..danno pure l'appellativo di larvae..
Qua ne abbiamo un esempio:
www.romanoimpero.com/2011/09/culto-degli-dei-mani.html?m=1. -
nebula .
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Scusate il mio ritardo nella risposta, ma sono stata molto impegnata in questi giorni...
Allora...
Come avevo già puntualizzato, questo post è frutto di appunti vecchi ed ovviamente, come ci possiamo immaginare, se ci mettessimo ad elencare o comunque parlare di tutti i tipi di spiriti dei defunti, il discorso non finirebbe mai.
L'intento del posto infatti, era quello di dare una piccola infarinatura e "aprire" gli occhi su questi spiriti.
Concordo su quello che hai detto sui parenti, ovvero, il "richiamare" gli spiriti a noi, Non è mai benefico, né per loro, perché li tratteniamo con noi, e né per noi... su una cosa non sono d'accordo, ovvero che gli spiriti non diventano "cattivi" o "buoni", In seguito alle cose fatte o no, ma sono influenzati maggiormente da come hanno vissuto... tant'è che (Per chi crede) si parla anche di reincarnazione in persone con handicap, per poter sopperire alla vita passata...
Infine, per quanto riguarda il "perdere coscienza" è assolutamente vero!
Grazie mille Ares, appena ho tempo, leggerò i post e amplierò la discussione!!!. -
.Coyote. .
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CITAZIONEreincarnazione in persone con handicap, per poter sopperire alla vita passata...
Dai su, evitiamo cialtronate. -
…giunco… .
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Io so che le persone con handicap sono, in realtà, venute in questa condizione perché è il loro turno di prendere..perché in altre vite o piani hanno donato tanto e preso poco ed ora è il momento che qualcuno si occupi di loro. Quindi l'esatto contrario di ciò che affermi tu.
Attenzione a sparare certe cose..non sai mai quanta gente puoi ferire.
Oltretutto parliamo di questioni per cui è impossibile sapere se ciò che diciamo è giusto o meno. Le persone con handicap potrebbero aver scelto questo percorso perché vogliono imparare determinate cose che si imparano solo così.. -
Quetzalcoatl .
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su una cosa non sono d'accordo, ovvero che gli spiriti non diventano "cattivi" o "buoni", In seguito alle cose fatte o no, ma sono influenzati maggiormente da come hanno vissuto...
Stavo già pensando di rispondere, ma questa frase ha troncato il mio senso di ragionamento logico. No comment.Io so che le persone con handicap sono, in realtà, venute in questa condizione perché è il loro turno di prendere..perché in altre vite o piani hanno donato tanto e preso poco ed ora è il momento che qualcuno si occupi di loro. Quindi l'esatto contrario di ciò che affermi tu.
Attenzione a sparare certe cose..non sai mai quanta gente puoi ferire.
Oltretutto parliamo di questioni per cui è impossibile sapere se ciò che diciamo è giusto o meno. Le persone con handicap potrebbero aver scelto questo percorso perché vogliono imparare determinate cose che si imparano solo così.
Se è impossibile stabilire il nesso tra handicap e incarnazione, non ha senso accentuare le ipotesi a discapito delle altre, solo perché meno offensive all'opinione pubblica. Per me le cause possono essere molteplici e non ha senso generalizzare su questa questione. Sia il pensiero di Nebula che di Giunco sono equipollenti in termini di possibilità.. -
…giunco… .
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Infatti ho scritto che per certe questioni è impossibile sapere se si sta dicendo una cosa giusta o meno e,visto che di gente che ha figli con handicap o situazioni personali di handicap ce n'è e,per quanto ne so,potrebbero essere degli iscritti al forum, mi sembra quanto meno delicato evitare certe affermazioni senza averne la certezza. . -
nebula .
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La mia affermazione non era di certo con l'intento di ferire qualcuno, ma è stata frutto di vari pensieri che ho conosciuto di alcune persone.
Chiedo umilmente scusa a tutti per questa mia frase... ed ovviamente non è una cosa certa, questo mi sembra evidente.
Ripeto, ho solo riportato ciò che ho potuto "conoscere" da altre persone, non è assolutamente detto con cattiveria o per ferire qualcuno!. -
.Io so che le persone con handicap sono, in realtà, venute in questa condizione perché è il loro turno di prendere..perché in altre vite o piani hanno donato tanto e preso poco ed ora è il momento che qualcuno si occupi di loro. Quindi l'esatto contrario di ciò che affermi tu.
Attenzione a sparare certe cose..non sai mai quanta gente puoi ferire.
Oltretutto parliamo di questioni per cui è impossibile sapere se ciò che diciamo è giusto o meno. Le persone con handicap potrebbero aver scelto questo percorso perché vogliono imparare determinate cose che si imparano solo così.
Quoto in pieno
Si afferma, ma giustamente considerando con è una realtà assoluta, che persone nate con "problemi" debbano imparare delle lezioni , possano essere l'umiltà o l'altruismo invece, farsi aiutare accertando aiuto o ancora vedere il mondo da altre prospettive, o anche semplicemente far di una sofferenza per molti la propria felicità riuscendo ad andare oltre io comune senso.
Non penso si possa generalizzare in questo modo "gli spiriti dei defunti" ne penso si debba credere a chi afferma di sapere a priori come "funziona"
Ogni essere Essere ha un vissuto diverso, passato presente e futuro, ogni Essere ha scelte differenti da affrontare in ogni esistenza, ogni Essere ha lezioni diverse da imparare, ogni Essere ha una strada diversa da percorrere
Se un bimbo nasce autistico o paraplegico non ha lo stesso passato di un'altro nella medesima condizione.
La causa della sua esistenza attuale è e sarà diversa da tutte le altre che lo accomunano fisicamente. -
nebula .
User deleted
Che non hanno lo stesso vissuto le persone, questo lo immagino, il mio era solo un condividere un pensiero (probabilmente sbagliato o detto in modo errato).
Comunque, dato che nell'antro ci sono persone molto più esperte di me e con pensieri diversi dai miei, ascolterò con molta attenzione, così da non creare altro fraintendimenti...
Mi scuso un'altra volta se le mie parole hanno ferito qualcuno, ma ripeto che il mio intento non era di certo questo!!!
Continuerò a documentarmi su questo argomento, come su altri, e quando troverò informazioni, le condividerò con voi per sapere cosa ne pensate....
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