Belladonna

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  1. mape86
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    Oggi sono in vena... eccovi la belladonna

    Prologo: quanto sotto è a solo scopo accademico e didattico. Vista la spiccata tossicità della pianta è assolutamente sconsigliato il suo impiego.
    Non metterò volutamente procedimenti o passaggi per la "raccolta e trasformazione" della pianta


    Nome comune: Belladonna
    Nome scentifico: atropa belladonna L.
    Famiglia: solenacee
    Attività principali: parasimpatolitica (inibisce il sistema nervoso per capirci)
    Impiego: stati spastici del sistema gastrointestinale e... beh, basta questo, il resto è troppo complesso e noioso da spiegare (salvo interessati)

    255px-Illustration_Atropa_bella-donna0
    (From Wikipedia)

    jpg_Tutte_le_parti_dell_Atropa_belladonna_in_particolare_le_radici_sono_molto_velenose_c_Giuseppe_Mazza
    (From photomazza.com)

    La pianta è ben diffusa sul nostro territorio ma prevalentemente nelle zone montane attorno ai 1400m slm.
    Tutta la pianta contiene alcaloidi in concentrazioni assai elevate soprattutto nei frutti. L'alcaloide maggiormente presente è la josciamina.
    Il nome della pianta è in qualche modo legato alla mitologia greca e faceva riferimento ad una delle 3 Parche, quella che tagliava il filo della vita (non a caso).
    Il suo impiego in passato (rinascimento) è molto legato alla cosmetologia (da qui il nome Belladonna). Un preparato a base dei frutti della pianta era usato alla stregua di un collirio per dilatare le pupille dando splendore agli occhi (i principi attivi hanno il potere di paralizzare il muscolo che dilata la pupilla). Nota in merito: ciò rende la vista difficoltosa ed espone l'occhio a danni dovuti ad effetti secondari degli alcaloidi nella zona oculare.
    Non c'è molta documentazione in merito all'uso per riti o preparazioni magiche.
    Viene impiegata tutt'oggi in medicina ma in misura molto limitata (se volete dettagli, chiedete...).

    Parlando di tossicologia, 2-3 bacche sono fatali per i bambini (occhio a piazzarla in giardino). Il dosaggio dell'adulto pare essere 10-15. Dopo l'ingestione si verificano immediatamente forti turbe gastriche e naurovegerative (tachicardia - cuore impazzito insomma - secchezza delle fauci, dilatazione oculare marcata con annessa fotofobia - vampiro mode: ON, ecc...) I sintomi peggiorano velocemente in ansia, vertigini, delirio (analogo a quanto scritto per lo Stramonio) e nei casi acuti coma e depressione cardiocircolatoria. In casi di avvelenamento grave si verificano anche delirio e tendenze maniacali. Si sono rivelati casi curiosi di intossicazione da Belladonna in seguito al consumo di lumache ed uccelli che si sono nutriti di quasta pianta (questi animali ne sono immuni).

    Fonti: me stesso e la mia libreria (principalmente dal Dizionario di fitoterapia e erbe medicinali - ed. techniche nuove - III edizione).
     
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  2. Yavanna
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    Interessantissima anche la Belladonna! Anche qui fiori splendidi di cui mi piace particolarmente il colore 🌸
    Grazie ancora, amo leggere di questi argomenti.
     
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  3. mape86
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    Figurati, se hai piante particolari a cui sei interessata o domande, non farti problema alcuno a chiedere. Se posso, aiuterò ;)
     
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2 replies since 15/1/2018, 11:51   282 views
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