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Certi riti prevedono lo smaltimento buttando tutto dello sciacquone ma anche a me fa rabbrividire...
Tiro l'acqua va bene che tutto è biodegradabile e va in dispersione ma a rimane nella vasca biologica sotto casa mia e prima che l'acqua lo porti via lontano di tempo ce ne vuole tanto...
Strabo nel suo libro The Candle Magic spesso e volentieri fa riferimento a disfarsi dei propri rituali in incroci stradali a forma di X... Quindi a questo punto puoi buttarlo in un tombino di un incrocio stradale a X lontano da casa tua e fai attenzione a non passarci per un lungo periodo.. -
LucreziaLu(c)e.
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Magari avessi il mare vicino.... . -
Borgia.
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Se non è un offerta e di conseguenza non ti sei messa d'accordo con lo spirito su come smaltirlo (mangiarlo, buttarlo, acqua, fuoco ecc..) puoi anche buttarlo.. un rito è una causa e ogni mezzo che utilizzi è uno strumento.
E' come un parrucchiere che dopo averti aggiustato le doppie punte con le forbici (causa) ha, appunto, aggiustato il danno (effetto) e deve buttare via gli strumenti.. non ti ha dato il regalino di benvenuto per nuova apertura (eventuale offerta da accordare il metodo di smaltimento).
Ripeto, se fosse per me butterei tutto senza farmi problemi ma se hai paranoie tieni tutto finché non putrefa o finché non hai la possibilità di buttarlo in un luogo che non ti dia fastidio
Il modo in cui chiudi un rito, e qui valgono anche i pensieri positivi o negativi a cui associ, è importantissimo e non bisognerebbe mai iniziare qualcosa senza saperlo chiudere.