sua altezza imperiale
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Io andrei piano con le conclusioni le maledizioni familiari esistono eccome ma non si deduce che una famiglia sia stata maledetta solo dalla sfortuna sentimentale. Di solito sono semplici comportamenti che al pari di malattie genetiche, le famiglia “si trasmettono”. Mi spiego meglio. Anche se non hai mai conosciuto i tuoi nonni, hai vissuto con tua madre e tuo padre che sono stati educati dai tuoi nonni che a loro volta sono stati educati dai loro genitori e così via. Questo processo permette la trasmissione di una serie di informazioni –spesso inconsce- che finiscono col circolare anche nella testa del nuovo individuo (ci sono discipline che ampliano questo concetto persino sul piano non fisico ma qui mi fermo perché non è il mio campo). Da un punto di vista squisitamente psicologico significa che siamo portati a comportarci esattamente come i nostri avi (questo è il concetto base e generalizzante perché ovviamente ogni individuo è diverso e ci sono tantissimi elementi da valutare come le esperienze, l’educazione, l’epoca storica, la società in cui si vive ecc) o per lo meno, a valutare quel che accade secondo un parametro che la nostra famiglia ha trovato valido e quindi ha passato di generazione in generazione. Ma cosa ha a che fare questo discorso con le relazioni stabili che sembrano finire senza motivo? Ebbene, quando una relazione finisce spesso si ha la tendenza di dare la colpa all’altra persona o a chi eventualmente si è messo in mezzo, in realtà spesso la colpa è di entrambe le persone. Dato che in questa famiglia c’è la tendenza a non mantenere relazioni stabili, ci si è mai chieste come mai? Che tipo di educazione è stata impartita alle donne? Che tipo di messaggio si è passato di madre in figlia sugli uomini? È un discorso tutto psicologico, perché se la bambina ha visto il padre andare via –facciamo il caso- come il nonno, e ha la mamma che le dice “non c’è da fidarsi”, con molta probabilità mettere in moto meccanismi di difesa nella relazione capaci di scattare al primo problema, anche futile. Per intenderci, facciamo l’esempio delle persone iper-gelose (non è il caso dell’utente che ha sollevato la questione ovviamente, è un esempio banale per capire di cosa sto parlando). Perché alcuni partner sono così gelosi e spesso cacciano questa gelosia all’improvviso? Di solito la gelosia nasconde una paura, una frustrazione, un forte senso di disagio personale. Si teme che l’altro ci lasci per uno migliore perché noi non siamo abbastanza, per cui controllarlo h24 è l’unico modo per frenare il panico e cercare di avere la situazione in pugno. Questo processo mentale scatta quando l’altro commette quello che a noi “sembra un errore”, come magari aver risposto ad una collega o aver pensato fosse carino comprare il pranzo per la vicina che sta traslocando. La persona gelosa che ha vissuto in casa episodi che hanno determinato questo comportamento, vedrà questi gesti come un allarme, come un “succede sempre così/io lo sapevo” e scatta il meccanismo di difesa: la gelosia e il controllo. La persona gelosa neanche se ne rende conto, lei sta facendo la cosa giusta, è l’altro che è colpevole. Fino a che la persona oppressa dal partner geloso non alza i tacchi e scappa col primo che trova. Sapete quale sarà il commento della persona gelosa? Che è stata tradita e lasciata senza motivo, esattamente come è successo alla madre, alla nonna, alla zia ecc. Questo esempio banale serve per capire i meccanismi psicologici che investono le famiglie e che sono studiati perché ogni famiglia forma un’entità a parte che agisce “come una cosa sola”, soprattutto in certe famiglie. Ecco spiegate le “maledizioni familiari”. Se davvero c’è un problema di questo tipo in casa, sarebbe preferibile contattare uno psicologo da cui andare insieme (nonna, madre, figlia ecc) nel peggiore dei casi. Oppure se è un discorso lieve, la cosa migliore da fare è di ripensare a queste relazioni finite “inspiegabilmente” e capire cosa davvero ha portato alla rottura. Farsi quindi un esame di coscienza e capire se c’è stato da parte vostra un comportamento sbagliato che ha portato a peggiorare la situazione. Sono le fissazioni auto avveranti. Questo è molto importante perché se vi fissate che vi è stata fatta una maledizione e avete già trovato il capro espiatorio, e vi ossessionate, finirete con l’automaledirvi da sole, perché il vostro pensiero prende forma e infesta le vostre vite (soprattutto se siete più persone a pensare la stessa cosa) e lo trasmettete anche alle altre persone della vostra famiglia. Se così già fosse, smettete subito di pensare questa cosa e vivete serenamente la vostra vita. Pregate e partecipate ai riti della religione che seguite per pulirvi e col tempo le cose si sistemeranno. Se invece il problema è psicologico il medico solo può aiutare. Le maledizioni familiari esistono eccome ma non sono quelle qui descritte. Accadono cose ben peggiori e spesso nessuno se ne rende conto in casa ;D anche davanti alle morti dei familiari. Per cui state tranquille e vivete in pace la vostra vita rimediando come descritto sopra. Altrimenti rimane sempre il giro di carte un valido mezzo per capire la situazione ma per me sono cose nella vostra testa. E non sapete quanto siano pericolosi i pensieri ossessivi.
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