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Dunque, quando la giornata finisce e ci apprestiamo a toglierci gli abiti, mentre spesso sentiamo la fatica addosso, per poi coricarsi, spesso non ci rendiamo conto che sia in modo DIRETTO sia INCONSCIAMENTE, abbiamo accumulato una grande dose di energie, specie se si interagisce con qualcuno.
Bene, queste energie non sono dannose, ma non essendo nostre, è come se camminassimo con le scarpe usate di qualcunaltro, che non siamo noi, non ci conosce a fondo, non cammina neanche come noi, dunque, bisognerebbe convogliare queste energie dalla nostra parte finchè non si scaricano completamente da sole..
piccola parentesi, MEMORIA CELLULARE, chi la conosce ha già capito dove voglio arrivare.
Il mio metodo preferito, è quello di aggiungere qualcosa in ogni atto quotidiano, specie se mi accingo al riposo e gradirei fosse il più efficace possibile:SCARICA E RACCOLTA
Dunque prima di tutto mi aiuto con l'immaginazione e mi teletrasporto in un luogo semplice ma tranquill,
senza civiltà, immerso nella natura per esempio, come un prato fresco.
Apro il diaframma e comincio a buttar fuori in modo deciso l'aria rimasta per concentrarmi sul prossimo passo.
..ossia:
Aprire il più possibile le narici, e pensando alla sensazione che mi provoca cominciare ad inspirare
capita che questo passaggio dell'aria mi provochi un leggero solletico e ciò è bene
comincia a diventare divertente
CONVOGLIO
dal primo istante, ossia quando mi sono scaricato dall'aria "vecchia" faccio salire la concentrazione passando, per intenderci, dal 1° chakra, fino all'ultimo, immaginando come un flusso che mi scalda da dentro, come una fornace, per poi andare a "bruciare" ciò che va "bruciato"
Con questo obiettivo in testa visualizzo un'ondata di aria fresca ricca di foglie BRUTTE (bisogna immaginare qualcosa di brutto e che non ci piace affinchè funzioni che entra al centro del petto e mi riempie
COTTURA E SCARICO
Ora la parte più bella, colmi di aria fresca MA con un pò di foglie BRUTTE immagino la cassa toracica riscaldarsi, cambiandone il colore, rendendo l'aria più pesante, come se fossi un panino dentro al forno del fornaio per farmi capire,
e mentre lievito, trasformo le foglie, lentamente ne sbriciolo i bordi, sgretolo il picciolo,
e la figura muta fino a diventare come tanti semi di sesamo e zucca ..PERCHE' MI PIACCIONO TANTISSIMO!
quindi voi invece dovete trasformarli in qualcosa che vi piace, traendo in inganno la mente quindi che rilasserà il corpo
E BUTTARE FUORI TUTTO LENTAMENTE MA CONVINTI CHE STATE ELIMINANDO IL VECCHIO PER DARE SPAZIO AL NUOVO
Facili, 3 passi che si possono ripetere finquando ne si senta la necessità, poi mi addormento al secondo giro in realtà xD
Spero vi sia piaciuto, fatemi sapere che cosa ne pensate -
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.Per esperire la vita. Altrimenti nascere per morire non ha molto senso.
Questo non è un pensiero dai! E' una definizione generale tra l'altro con l'aggiunta di una mia frase detta ieri :I
Ricorda che le persone costruite con mattoni di convinzioni mai vissute sono quelle che si fanno più male quando crollano nella vita.
E..parlo perchè ho ancora i lividi.. addosso.. e le riconosco subito proprio perchè è un ricordo che fa parte del mio vissuto -
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Ok ma non ho l'abbonamento ai programmi Arabi... 
e neanche la guardo la televisione, fai tu, dico solo che accendendo sono sintonizzato su un canale e la prima cosa che vedo è un ragazzino di nome Amir il giorno seguente all'apertura della discussione per la quale Skally è turbata.
Anche il bambino sembrava arrabbiato, ma lo era per le sue ragioni, il padre rischiava la morte e il caso ha voluto fargli incontrare due medici, ma lo vedo solo io il nesso?
Liberi di pensarla come si vuole per carità, ma un attimo di intuito in più può mettere in moto le sinapsi e farle lavorare per trovare una soluzione possibile.
Comunque si può fare ogni tentativo che ci viene suggerito,m lo si dovrebbe fare con le giuste precauzioni per minimizzare i rischi e i danni in caso di fallimento. Poi se si sbaglia pazienza, si riprova finchè non si capisce cosa funziona e cosa è da scartare.. almeno ..io penso questo -
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Oh finalmente mi posso appollaiare su questa bella poltroncina color amarena e cantare i miei ciòp ciòp
Dunque.. mi domandavo, secondo voi, perchè in questa epoca?
per quanto mi riguarda fino a 7 anni non esisteva il cellulare, ho vissuto bene devo dire, i miei si sono separati a 6 anni e quindi dovevo trovare un modo per stimolare la fantasia così da distrarmi dai ricordi delle loro litigate e cercando di far giocare e divertire.. insomma di alleggerire anche mia sorella e mio fratello minore.
La tecnologia in parte è stata d'aiuto, ma a parte la playstation, computer e le altre console (si legge senza la E mi raccomando)
mi divertivo moltissimo a costruire con i K-NEX percorsi a reazione tipo "I GOONIES" vi ricordate il film?
Oppure io e il mio fratellino costruivamo delle macchine e facevamo la lotta con quelle.
Non mi volevo dilungare, ma il ricordo di quei momenti è oro per me..
..mentre ora..
telefonino, musica hunz hunz, la strana moda .. e parlo anche di piatti e sprechi di cibo non solo di sprechi di materiale per dei vestiti appariscenti.
Perchè siamo nati in quest'epoca? Di che cosa dobbiamo fare esperienza? Cosa possiamo fare di più per noi? Come possiamo aiutare il sordo ad ascoltare? A quello coi paraocchi a vedere? Spetta a noi? .. Forse finchè non ci si autodistrugge a furia di fallire, ma ogni fallimento fa morire una parte di noi che ci ha fatto sbagliare e ne nasce una nuova da quell'esperienza, più adatta diciamo.
Mentre mi domando chi altro se lo chiede, faccio le bolle con la pipa di legno
non ho davvero una pipa, è per l'atmosfera da salotto -
.Vero....ma alle volte mi rendo conto di raschiare il fondo ....
Occhio che a furia di raschiare si può crepare il vaso, e non si aggiusta facilmente, più facile rimodellare l'argilla, cuocerla e farne uno nuovo.
Coi cocci rotti del vecchio invece si possono sempre sbriciolare per farne una malta da usare per riparare le crepe dei muri di casa
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Un giorno, tempo fa, mi sono svegliato con una domanda "come posso aiutare?"
strano ma vero ho cominciato ad immaginare delle ombre che fluttuavano alle spalle di ogni persona che incontravo, donne, uomini,anziani,bambini.
Sfoderavo una spada, immaginaria, si capisce e recidevo il lembo che collegava le ombre alle persone, poi immaginavo queste macchie nere che si sgretolavano e si trasformavano in luce che ritornava nelle persone.
Un fendente, un urlo e vedevo sulle loro facce un espressione confusa.
Credevo che la via della spada fosse la strada giusta ma mi sbagliavo, ci ho pensato giusto in questo momento, anche se la violenza può aiutare, non può aiutare il "dare violentemente".
Basta allungare la mano, immaginando di fare un regalo, senza togliere niente, e senza aspettarsi niente.
Forse sto delirando ma mi sento proprio bene stanotte. -
.Premessa: Fin da quando mi ricordo, ho fatto spesso sogni strani, come sognare in terza persona con una me diversa di aspetto o sogni in cui non sono protagonista dove altresì non compaio nemmeno.
Sogno quasi mai in prima persona.. ad eccezione dei sogni premonitori...
Esiste un modo per potenziare questa capacità, ovvero ricordare con più facilità questi momenti?
Come per ogni arte appresa non devi chiedere a noi di indirizzarti,
o meglio Sì lo puoi fare come ogni domanda ti svela la risposta.
*ma sarebbe come partire dalla A saltando sulla F*
Ma per queste capacità sarebbe più fruttuoso chiedere direttamente a te stessa di essere indirizzata al meglio,
agisce più in fretta
(quindi non vai a tentativi per una strada graffiandoti le braccia)
impari e migliori grazie all'esperienza
(vedila come una maglietta della tua taglia, colore, logo, disegni, solo tu puoi sapere quella più adatta al tuo stile)
*Così facendo percorri il viaggio A fai una sosta alla B,C,D,E arrivando alla F*
Apprendi di più e puoi sperare che i risultati siano più duraturi.
Spero di esser riuscito a farmi capire
Poi io la penso così ma non parlo in assoluto, segui sempre quello che ti ispira :> -
.C'è qualche allontanamento che posso fare con solo un'orazione e al massimo un foglio?
Dirlo in faccia all'interessata o spedendole una lettera,
è molto efficace ma ti cucchi poi le conseguenze
più seriamente (anche se una strillettera..)
prima di ricorrere agli incantesimi, hai provato una soluzione più diretta con la persona bersaglio esponendo in tutta sincerità quello che pensate l'un dell'altro?
Scusami ma poi non hai scritto altro che "vorrei questo" senza specificare il motivo che ti ha spinto a cercare un rito,
senza raccontare la tua situazione (per carità rispetto la tua privacy).
Si può risolvere a parole quasi tutto, basta trovare "un punto di incontro" e che uno dei due faccia il primo passo.
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Non ce l'ho con te, sto solo ripassando il mio punto di vista e mi hai dato carta bianca
Chiedo scusa casomai ti sia sentita offesa o urtata ma non è stata affatto mia intenzione.
Edited by abubu - 3/6/2017, 19:26 -
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Ho visto un uomo che mendicava in metropolitana,
a gran voce chiedeva aiuto,
ad alcuni ha dato fastidio il suo tono, morbido e forte.
Ho visto un uomo che ha regalato 10 centesimi che il mendicante chiedeva ed entrambi scambiarsi un pensiero di buona sorte.
Ho visto quell'uomo che spinto da qualcosa ha tirato fuori 20 euro dal portafoglio e gli camminava in contro con gli occhi carichi d'amore.
E il mendicante, che siano 10 cent o 20 euro, ha ringraziato nello stesso modo quell'uomo.
Con gli occhi lucidi poi sono sceso alla mia fermata, salendo le scale questo pensiero:
"Non è importante quanto dai, ma il dare di per sè e quante volte lo fai" -
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LA DECIMA ILLUMINAZIONE
Costituisce un’estensione alla società, alla storia e all’ambiente delle precedenti illuminazioni; man mano che l’uomo comprende questa decima illuminazione, la memoria si espande, fino a includere la comprensione del corso della storia e la missione speciale che tutti gli uomini condividono, ossia di condurre l’umanità verso il suo vero scopo.
-Estratto dal Romanzo: La Decima Illuminazione
La Decima illuminazione riguarda la capacità di essere ottimisti e di rimanere spiritualmente attivi.
Stiamo imparando il modo migliore di identificare le nostre intuizioni e di credervi,
sapendo che queste immagini mentali sono ricordi fugaci della nostra intenzione iniziale,
del modo cioè in cui volevamo che si evolvesse la nostra vita.
Eravamo decisi a seguire un certo cammino per poter finalmente ricordare la verità che le esperienze della vita ci preparano a raccontare e diffondere nel mondo tale conoscenza.
«Adesso vediamo la vita dalla prospettiva più elevata dell'Aldilà.
Sappiamo che le nostre vicende personali si verificano nell'ambito della lunga storia del risveglio umano.
Grazie a questo ricordo, la nostra vita si inserisce in un contesto ben preciso riusciamo così a capire il lungo processo che ci ha permesso di spiritualizzare la dimensione fisica.
Finalmente sappiamo quello che ci resta da fare. »
Wil fece una breve pausa e ci venne più vicino.
«Adesso vedremo se c'è un numero sufficiente di gruppi come questo che si riunisce ed è capace di ricordare, e anche se nel mondo ci sono abbastanza persone che comprendono la Decima illuminazione: abbiamo infatti la responsabilità di mantenere l'intenzione e realizzare il futuro. «La polarizzazione della Paura continua ad aumentare; per superarla e progredire ognuno di noi deve partecipare personalmente. Dobbiamo osservare con attenzione i nostri pensieri e le nostre aspettative e controllarci ogni volta che trattiamo un altro essere umano come un nemico. Possiamo difenderci e dominare alcune persone, ma se togliamo loro ogni valore umano, non facciamo che accrescere la Paura.
«Tutti noi siamo anime in crescita, possediamo un'intenzione originaria e siamo in grado di ricordare.
E abbiamo la responsabilità di preservare tale concetto per tutti coloro che incontriamo. È questa la vera Etica Interpersonale, il modo in cui alziamo il livello spirituale e diffondiamo sulla Terra la nuova consapevolezza.
Possiamo temere che la civiltà stia decadendo, oppure possiamo scegliere di mantenere la Visione del nostro risveglio spirituale. In entrambi i casi la nostra aspettativa è una preghiera che si espande come una forza che tende a realizzare ciò che prevediamo. Ognuno di noi deve effettuare una scelta consapevole tra questi due possibili futuri. »__________
Cosa ho capito? Ammetto che è ancora un pò confuso per me, forse perchè mettere in pratica tutto ciò è impegnativo,
eppure più lo faccio più mi sento leggero in tutti i sensi.
Questa decima, ci insegna come mantenere la connessione col divino
connessione con il nostro sè superiore
collegamento cosmico
quale sia il nome, il vuoto mentale è necessario per ricevere per poi dare
le informazioni che abbiamo bisogno nel nostro cammino e in quello di chi incontriamo.
Vi piace fare i Puzzle? Capire quali sono i bordi, quali fanno parte di un pezzo di paesaggio, il processo è lo stesso.
Ah dimenticavo, qui sul forum è pieno di argomenti su come raggiungere il "vuoto mentale"
vi linko uno dei miei preferiti
(ora che ci penso è stato grazie a questa discussione che mi sono interessato a questo forum tanto da registrarmi)
Ora, nel libro parla della "Visione di Nascita" e ve la spiego:
Racconta che quando siamo ancora esseri di luce/spiriti/energia/anime,
prima di decidere la famiglia che ci genererà ed il corpo per reincarnarci,
noi vediamo la nostra vita come su una pellicola cinematografica, dove vedremo cosa possiamo fare,
cosa sbaglieremo, "da che lato penderemo" insomma tutta la nostra esistenza nel mondo fisico.
Mi torna in mente Platone: Il mito del carro e dell'auriga, la biga deve essere diretta verso l'Iperuranio, un luogo metafisico a forma di anfiteatro dove risiedono le "Idee".
E in sostanza, scegliendo quella vita da percorrere, ricominceremo da zero (spiritualmente) ed è per questo che mano a mano che ci evolviamo spiritualmente, più siamo in contatto con il divino, con il flusso, con la natura, le persone, con tutto.
Spiega anche un fatto che mi fa sorridere ogni volta che ci penso:
Avete presente quando abbiamo una visione tramite la nostra fantasia, o un colpo di intuito, o un sogno
e poi lo vediamo realizzarsi davvero?
Ecco, questo sarebbe un chiaro segno che stiamo facendo bene il nostro puzzle.
Quindi le arti divinatorie avrebbero molto a che fare con ciò.
Fonte: www.disinformazione.it e Riassunto delle Illuminazioni
Per ritornare all'elenco -> fai ciòp
Edited by abubu - 10/6/2017, 01:50 -
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LA SETTIMA ILLUMINAZIONE
Se perseguiremo questo scopo, l’intuito ci indicherà la via da percorrere e farà in modo che un flusso di coincidenze ci rivelino qual è la nostra missione.
La settima illuminazione insegna a interpretare pensieri apparentemente “spontanei”, sogni e coincidenze come segni che annunciano il futuro e indicano la via che dobbiamo percorrere, lasciandoci “trascinare dalla corrente” senza cercare di resistere.
Lasciarsi trascinare dalla corrente – Conoscere la nostra missione personale aumenta il numero di coincidenze misteriose che ci guidano verso il nostro destino. All’inizio dobbiamo rispondere a una domanda, poi sogni, fantasticherie e intuizioni ci porteranno le risposte che di solito vengono fornite in modo sincronicistico dalla saggezza di un altro essere umano.__________
è splendida!
Ricorda bene queste parole perchè racchiudono il senso di questa Illuminazione:
Intuito, Flusso, Coincidenze, Missione.
La tua Missione è "semplicemente" (lo so, la faccio facile, ma in realtà è la cosa più difficile!)
diventare Te stesso/a ed arrenderti al Flusso.
Cos'è il Flusso?
E' l'Energia Universale che scorre, che tu ci creda o meno.
Pascal, interrogato se credesse in Dio, rispose in sostanza così (i filosofi mi perdoneranno, ma oggi ho voglia di semplificare tutto):
"Non so se Dio esiste ma scommetto di si.
Se Dio non esistesse non avrei perso nulla, ma se avessi scommesso sul fatto che non esiste e poi invece scoprissi che esiste, che bella fregatura!".
Ecco, vedila così.
Esiste una Fonte di Energia Universale, una Coscienza unica che emana un Flusso.
Tu puoi entrare in qualunque momento in quel flusso.
Lui continuerà a scorrere comunque.
Ma se solo ci credi, se ti fidi del tuo Intuito, inizierai a vederlo, e un oceano di Coincidenze si manifesterà.
Tu seguile, con fiducia.
Si tratta del Sincrodestino.
Per capire bene ciò di cui ti sto parlando, puoi guardare il film "La Profezia di Celestino" (Link Film) . Tutto ti sarà chiaro.__________
Se già non lo fai, puoi cominciare ad interpretarti e intendo proprio TUTTO CIO' CHE FAI.
Da come cammini a come ti alzi dalla sedia,
Da come ti nutri a come apri le porte,
Se metti amore in tutto ciò, ti verrà più facile capire te stesso.
Ma non solo, i tuoi pensieri, i tuoi sogni (che possono essere visti come "pensieri più profondi che emergono")
Tutto parla con te, tu stesso ti parli.
E' la tua parte più profonda che cerca di comunicare con te e di più!
E' l'UNIVERSO INTERO, con pensieri, canzoni, immagini ,suoni o colori, davvero.. un'infinità di messaggi.
Fortuna che così non ci si annoia mai, già ma ricordati di vivere a pieno la tua giornata, non lasciare che le occasioni ti scivolino sotto al naso,
non serve ignorarle anzi afferrale, così da ricevere le risposte a te utili al tuo accrescimento.
Mantieniti aperto, mente sgombra e focalizzato su ADESSO.
Mi torna in mente una scena di un film, La forza del campione (Peaceful Warrior) è un film del 2006 diretto da Victor Salva ed è basato su fatti realmente accaduti, narra la storia di un atleta che ha tutto, soldi, il fisicaccio, donne e divertimento.
Eppure non riesce a dormire la notte, incontra un uomo anziano che lavora presso una stazione di servizio e sentito ciò che questi dice al ragazzo comincia a chiamarlo Socrate.
Comunque la scena racchiude la frase seguente:
“Dove sei? – Qui
Che ora è? – Adesso
Che cosa sei? – Questo momento”
Ma ce ne sono altre come:
“Quelli più difficili da amare sono quelli che hanno più bisogno di amore”
oppure
“Le persone non sono i loro pensieri, CREDONO di esserlo. Questo gli porta ogni sorta di infelicità.”
Una presa di coscienza più ampia, vasta, oltre i propri confini quasi a squarciare gli orizzonti.
Ma serve conoscersi, capirsi, abbandonando la Paura ed abbracciando il Coraggio di vivere
Per ritornare all'elenco -> fai ciòp
Edited by abubu - 10/6/2017, 01:48 -
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Buongiorno a tutti gli antriani e agli utenti anonimi, oggi vorrei condividere con voi l'esperienza di questi giorni dopo aver letto il libro e visto il film citato nella descrizione ma soprattutto stamattina ero sul balcone mentre facevano dei lavori alle valvole dei termosifoni ed un piccione mi è volato ad un metro posandosi sul cornicione, gli ho detto Buongiorno e prima mi ha guardato di traverso un pò di volte, poi ha fatto un salto ed ha cominciato a zampettare fino ad arrivare a circa dieci centimetri dal mio piede per bere l'acqua nel portavaso di una rosa, mi ha stupito il fatto che quando lo guardavo lui guardava me, mentre quando ho spostato lo sguardo e i pensieri verso il cielo l'ho sentito bere e tubare subito poi.
Ora io credo che queste Illuminazioni..
.. nel libro sono state ritrovate in Perù qualche decennio fa e risalirebbero al 600 a.C. ..
possano servire senza ombra di dubbio a quelli che ne coglieranno il senso.
Chi si trova in questo forum probabilmente sa già dell'energia che permea ogni cosa e di cui tutto è formato,
ma cè di più.
Con questo Topic vorrei condividere i testi, le riflessioni e stimolare l'agire dei lettori così da rendere vera la vita, nostra e delle persone smarrite che incontriamo.__________
1) prendere coscienza del risveglio spirituale in atto e delle coincidenze che si presentano nella nostra vita;LA PRIMA ILLUMINAZIONE
2) questo risveglio rappresenta il sorgere di una nuova visione del mondo ed un nuovo passo importante dello sviluppo umano;LA SECONDA ILLUMINAZIONE
3) tutto ciò che esiste è energia sacra che possiamo percepire ed intuire. Possiamo assorbire l’energia che si irradia, in particolare dalla bellezza;LA TERZA ILLUMINAZIONE
4) La competizione per l'energia è la causa di tutti i conflitti tra gli esseri umani.LA QUARTA ILLUMINAZIONE
5) Si attinge energia attraverso il connubio con l'universo provando amore per il tutto;LA QUINTA ILLUMINAZIONE
6) Comprendere il proprio passato alla luce degli scambi di energia, partendo dai drammi infantili che creano intimidatori, inquisitori, riservati e vittime;LA SESTA ILLUMINAZIONE
7) Scoprire la corrente attraverso cui l'energia scorre: coincidenze e casi fortuiti che intuiscono e guidano la realtà, sogni che vanno interpretati e rapportati alla vita;LA SETTIMA ILLUMINAZIONE
8) Interagire con gli altri positivamente:
quando si parla con un'altra persona, per elevarne l'energia, bisogna concentrarsi sul suo viso con amore.L'OTTAVA ILLUMINAZIONE
9) L’evoluzione ci porta ad una crescita spirituale.
In un mondo 'ecologico' si chiarirà il rapporto fra tutte le religioni si opererà per creare nuove condizioni di convivenza pacifica e di benessere.LA NONA ILLUMINAZIONE
10) La Decima illuminazione riguarda la capacità di essere ottimisti e di rimanere spiritualmente attiviLA DECIMA ILLUMINAZIONE
11) Il Campo di preghiera e le sue Quattro EstensioniL'UNDICESIMA ILLUMINAZIONE
12) La spiritualità rende migliore la vita di tutti i giorni:
più siamo spirituali e più ci apriamo alla nostra parte intuitiva.
Più siamo guidati nella vita e più abbiamo premonizioni che ci proteggono.LA DODICESIMA ILLUMINAZIONE
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L’Uomo è l’incontro di terra e cielo, di corpo e anima.
“Nulla avviene per caso. Ciascuno è il riverbero dell’altro nel flusso dell’universo. Quando cresce la tua capacità di osservare crescono anche le tue ali e allora il cielo intero ti appartiene.”
La profezia di Celestino è la conversione cinematografica dell’omonimo e fortunato libro di James Redfield, una sorta di mix tra avventura, scritto spirituale e romanzo sentimentale, ispirato alle credenze gnostiche e pregno di un forte contenuto new age.
Questo film, che ne riprende abbastanza fedelmente la trama, peraltro è stato curato dallo stesso James Redfield, che ne è stato produttore e sceneggiatore. Per i più curiosi, preciso anche che il titolo La profezia di Celestino secondo alcuni è frutto di un errore di traduzione del titolo originale, The celestine prophecy, laddove “celestine” significherebbe “celestiale” e non Celestino (in effetti nel titolo in inglese non si usa il genitivo sassone, ma la cosa non è chiarissima).
Detto questo, in estrema sintesi questa è la trama di libro e film:
in Perù spunta fuori un certo manoscritto, contenente nove profezie di grande impatto e significato, tanto da coinvolgere un numero crescente di persone con il loro messaggio spirituale e tanto da far preoccupare i poteri forti, governo e chiesa in primis, di subire un rovesciamento dell’ordine costituito. Ecco dunque che i “buoni” vanno alla ricerca del manoscritto e delle nove profezie che lo compongono per diffonderle, mentre i “cattivi” lo cercano anch’essi, ma per distruggerlo.
La struttura dell’intreccio è concettualmente molto semplice, mentre non è semplice il gioco di coincidenze (tra l’altro una delle illuminazioni tratta proprio l’argomento delle “coincidenze”) che conducono il protagonista, John, sempre più avanti nella storia e nella comprensione del messaggio del manoscritto, soprattutto grazie agli incontri con i vari Will, Marjorie, Julia, padre Sanchez, padre José, etc.
Tuttavia, come spesso capita, il film non regge il confronto con il libro, ma piuttosto ne costituisce una sorta di complemento, utile a rendere visivamente quanto già letto nello scritto (in particolare, sono spettacolari i paesaggi naturali e le rovine del Perù, nonchè molto belli gli effetti speciali cromatici). Viceversa, chi si comprasse il dvd e lo guardasse senza avere mai letto il libro probabilmente non apprezzerebbe molto lo spettacolo, posto che gli apparirebbe spezzettato e confuso. In particolare, l’inizio del film è poco convincente e lascia un po’ perplessi.
Ma il punto principale è la trama: il lettore del libro forse apprezzerà il film avendo già acquisito e con buona probabilità apprezzato i contenuti del libro… lo spettatore casuale viceversa proverà senza dubbio un senso di confusione e di frustrazione…
Il consiglio è dunque quello di leggere prima il libro, e solo in un momento successivo, vedervi il film de La profezia di Celestino.
Edited by abubu - 6/6/2017, 18:53 -
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Possiamo scegliere di vivere un'illusione e convincerci cosi a fondo ..che questa credenza si radica in noi, tanto da farci bere la sabbia del deserto da sentirci freschi e idratati -
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Sii sempre aperto, mantieniti aperto, quando sei da solo, quando parli con qualcuno.
Percepisci chi dei due si sente chiuso e mantieniti aperto, mantieni il contatto con la bellezza nelle cose.
San Francesco riusciva a scorgele la bellezza laddove gli altri non la vedevano
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